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Discussione: Un po' di chiarezza sugli equipaggiamenti

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    Soldataccio L'avatar di draghi81
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    Predefinito Un po' di chiarezza sugli equipaggiamenti

    Come già espresso in altre discussioni, la guida che mi accingo a redigere non ha l’intenzione di dare consigli o esprimere pareri, ma semplicente per dare un’idea al neofita o allo “sperimentatore” navigato una più ampia visione delle caratteristiche che hanno i “tattici” (brutta parola ma di facile comprensione) presenti sul mercato.



    Partiamo facendo una semplice classificazione di base, i tattici si dividono in grandi 3 categorie:
    - Antiproiettili (BODYARMOR, PLATE CARRIER, etc…)
    - Pettorali (CHEST RIG)
    - Giubbotti tattici (VEST e sottocategorie)





    BODY ARMOR/PLATE CARRIER



    In questa categoria vengono raggruppati tutti quei “tattici” che offrono una certa protezione BALISTICA, sta a significare che coloro che vanno ad indossare questo tipo di equipaggiamento sono alla ricerca di qualcosa che offra loro una protezione da proiettili, schegge e quant’altro che possa pregiudicare la propria incolumità fisica, pur avendo nel contempo tutto il necessario per poter essere operativi nel proprio teatro di operazioni.
    Tutti gli “antiproiettili” scaricano il loro peso sulle spalle dell’operatore e in parte (in maniera limitata) sui fianchi, questo perché l’indossamento è a modi “maglia”, ossia si infila dalla testa e si chiudono sui fianchi o nella parte anteriore.

    Nello specifico ciò che caratterizza gli “antiproiettili” è la presenza di spazi appositi per inserire le protezioni balistiche, quindi piastre (rigide) o softarmour (morbide) che a seconda dell’esigenza variano il livello di protezione.






    BODYARMOR

    Generalmente i BODYARMOR offrono protezione superiore in quanto la loro struttura differisce leggermente dai PLATE CARRIER. Infatti i bodyarmor sono strutturati in modo da accogliere SOFTARMOR pre sagomati a misura del bodyarmor che avvolgono totalmente l’operatore (anche lateralmente), non solo….eventualmente è possibile inserire anche delle piastre balistiche STAND ALONE.








    PLATE CARRIER

    Per quanto riguarda invece i PLATE CARRIER, la loro caratteristica fondamentale è quella di essere decisamente MENO INGOMBRANTI dei BODYARMOR in quanto, generalmente, sono in grado di accogliere solo PIASTRE STAND ALONE, inoltre per aumentare la protezione laterale molti plate carrier sono dotati di CUMMERBUND, ossia fasce laterali dotate di PALS che possono accogliere piastre balistiche adeguatamente sagomate per la protezione dei fianchi dell’operatore.
    Non è raro vedere operatori con una doppia protezione, ossia BODYARMOR LOW VIS + PLATE CARRIER, questo per incrementare la protezione del plate carrier nei confronti di schegge od oggetti che non sono assimilabili nella categoria dei “proiettili” e quindi con basse velocità d’impatto.










    CHEST RIG


    Chest Rig o “pettorali” che dir si voglia, sono i più diffusi “tattici” presenti sul mercato, la loro caratteristica principale è quella di essere poco ingombranti (a seconda del modello), non offrono alcuna protezione balistica, è possibile trovarli sia con tasche fisse che modulari e di qualsiasi dimensione. Sono studiati per ricoprire un’ampio spettro di operazioni senza dover ricorrere a setup specifici, oltre a questo è possibile indossarli SOPRA a plate carrier o bodyarmor senza intervenire troppo sulla regolazioni del chest, non solo…in questo modo è possibile, in caso di necessità, disfarsi del “superfluo” senza rinunciare alla protezione offerta dal plate carrier…
    Essendo un “pettorale” esso poggia sul petto scaricando però il peso sulle spalle, in quanto “gli spallacci” , generalmente, hanno una disposizione a X che premono sul muscolo trapezoidale delle spalle, la cinghia presente in vita NON HA alcuna capacità di scarico del peso in senso VERTICALE e perpendicolare al terreno, ma è solo in grado di scaricare il peso in senso ORIZZONTALE (es. in caso mi piegassi in avanti)













    VEST

    E’ la categoria forse più grande in termini di varietà di modelli in quanto a loro volta si dividono in:
    - LBV (Load Bearing VEST)
    - TACTICAL VEST (Omega Blackhawk, Arktis 1604,FLC, etc…)
    - H-Harness ( DFLCS, MLCS, 1195, etc…)

    In generale la loro caratteristica è quella di essere indossato a modi “giacca”, scaricano il proprio peso in bene 2 punti del corpo, spalle (in senso VERTICALE) e cinturone (in senso VERTICALE e ORIZZONTALE), fatto salvi gli H-Harness che sono un discorso a parte.
    Quando si parla di VEST si pensa subito alla loro capacità di carico, sicuramente notevole, si possono trovare sia in versione molle che con tasche fisse, sono spesso “tattici” con un’uso specifico, tantovero che gli H-HARNESS (per esempio) sono utilizzati maggiormente dai “gunner” (Minimista, M60, M240).
    Sono facilmente riconoscibili per la presenza nella parte anteriore di FASTEX o di ZIP e ovviamente del cinturone (specialmente per LBV).



    LBV
    Sistema di gibernaggio “old style”, se ne trovano di tutti i prezzi da 20euro a 500euro, ovviamente il prezzo varia a seconda delle tasche e da chi lo fa’….
    Questo tipo VEST è sfruttabile su ben 2 linee, si perché è possibile caricarlo sia con le classiche tasche sulla 2^ linea (ossia il petto) e altresì possibile caricarlo anche con tasche aggiuntive e buttpack sulla 1^ linea (cinturone).
    Tuttavia se si caricassero entrambi le linee il peso potrebbe risultare notevole.








    Tactical Vest

    Qui ce ne sono proprio per tutti i gusti e per tutti gli utilizzi e anche per tutte le tasche, fare esempi specifici sarebbe inutile per che ce ne sarebbero da farne troppi, vi lascio ad un po’ di immagini:









    H-Harness

    E’ un sistema di carico molto semplice, anch’esso si indossa a modi giacca, il peso grava per la maggior parte sulle spalle, gli H-Harness sono riconoscibili per la presenza di 2 “spallacci” o SUSPENDERS molto vistosi e imbottiti ai quali sono agganciati mediamente 5 pannelli modulari (2 laterali a DX e a SX e 1 posteriore). Il pregio di questo sistema è il fatto di poter stivare carichi notevoli distribuendo il peso a 360° intorno al corpo dell’operatore, proprio per questa ragione alcuni modelli prevedono inserti FLOTTANTI (galleggianti) nel caso in cui venissero usati in ambiente “umido” permettendo all’operatore di non “affondare” sotto il peso del gibernaggio.
    Anche in questo caso ci sono modelli sia modulari che con tasche fisse.









    Spero che questa guida, molto semplice e di facile comprensione sia utile a tutti coloro che si avvicinano al mondo degli equipaggiamenti, avendo in questa maniera “un’ipastata” su questo argomento.

    CIAO!

    P.s. Se ci fossero castronerie od errori vi prego di farmelo notare.
    Ultima modifica di draghi81; 22/12/2010 a 21:49

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