
Originariamente inviata da
elloboloco
Quoto pienamente Bersek, anche se lui parla di "vecchiardi" allora io sono del gruppo "matusa"

A parte gli scherzi, le nuove leve ci permettono di mantenere "vive" le associazioni soprattutto perchè noi vecchi con gli anni tendiamo a calare le giocate (la famiglia da portare a passeggiare, i figli maschi fanno le partite sportive, le figlie femmine gli stage di ballo, portarli a catechismo, non da meno abbiamo il lavoro) mentre i giovani hanno , se così possiamo definirlo, "più tempo" (hanno anche loro i loro impegni come studio e lavoro e frequentano altri amici e amiche). Per cui tutti sono bene accetti, non esistono i professionisti del softair ma solo veterani che apportano la propria esperienza. Più si è più ci si diverte
Un associazione è un punto di ritrovo per giocare assieme in sicurezza, divertirsi e crearsi nuovi amici anche per un birra e salsiccia unendo generazioni diverse come la mia ASD dai 16 ai 57 anni(babbi, zii e figli, maschi e femmine).
L'unico addestramento è quello fondamentale di imparare ad essere onesti e dichiararsi anche una volta in più nell'incertezza, tanto poi il gioco riparte. Utile anche qualche nozione per muoversi assieme e imparare dei comandi ma niente di "professionistiche"
Per me esiste un unico comandamento "DIVERTIRSI INSIEME".
Per cui ZIO FREEMAN ascolta i "vecchi" come BERSEK, iscriviti e divertiti... BUON INIZIO a tutti i nuovi Softairgunners