dopo la ii guerra mondiale, l’us ordinance corps, partendo da due progetti base (quello chiamato t52 della bridge tool & die co. e quello chiamato t161 della inland division della gm) iniziò a sviluppare una nuova mitragliatrice polivalente che sostituisse le varie versioni leggere e pesanti della browning calibro 30.06. nacque così un mito: l’m60 (t-161 e3), mitragliatrice calibro 7.62 x 51 mm.
l’m60, fin da subito, non nascose le sue “origini” tedesche: infatti, nella sua versione definitiva, oltre al sistema di alimentazione dell’mg42, impiegava anche una versione del sistema di chiusura del fallschirmjager gewehr (fg42) modificato al fine di ottenere il solo tiro automatico, anche se a bassa cadenza (raffica 550 colpi/min), così da poter riuscire a sparare anche colpi singoli con un minimo di pratica.
la prima versione sperimentale (t44), invece, era semplicemente un assemblaggio del congegno di alimentazione dell’mg42 con la meccanica dell’fg42.
adottata ufficialmente nel febbraio del 1957 con l’idea di completare la dotazione dopo la nascita dell’m14, fu inizialmente fabbricata presso l’arsenale di springfield, poi , vista la grande richiesta, fu prodotta anche dalla maremont corporation di saco e persino da taiwan (sotto consulenza americana).
il motivo del successo strepitoso dell’arma, non solo negli usa ma in tutto il mondo, è da ricondurre a diversi fattori:
· estrema leggerezza: l’m60 è infatti molto più leggera della browning m1919a6 ( 10.5 kg contro i 14.74) ed è leggermente più pesante del bar (8.8kg) che disponeva però di un caricatore di soli 20 colpi.
· e’ stata la prima mitragliatrice americana con capacità di rapida sostituzione della canna: nella variante e1 basta sollevare la leva situata nell’estremità anteriore sinistra del castello e tirare; per rimontarla basta semplicemente inserirla nella sua sede nel castello (facendo naturalmente attenzione al corretto allineamento della presa di gas con il tubo di guida dell’asta di armamento).
· alta rapidità di produzione: si è fatto infatti ampio utilizzo di parti stampate e prefabbricate.
· grazie alla canna cromata, l’m60 risulta particolarmente precisa ed affidabile nel tiro prolungato (da qui il nomignolo “the pig”, affibbiatole durante la guerra del vietnam, sia per la voracità e facilità con cui si svuotavano i caricatori, sia anche per il peso ritenuto eccessivo dal povero mitragliere di turno).
l’arma spara ad otturatore aperto; finito il nastro, l’arma si trova in posizione di chiusura e quindi per ricaricarla si deve riarmarla a mano; l’ultima maglia del nastro infatti rimane sulla piastra di alimentazione e si può eliminare o appunto riarmando a mano o aprendo il coperchio dell’arma (azione spettacolare sempre presente nei film d’azione).
l’alimentazione avviene tramite nastro di proiettili che, contenendo da 600 a 900 proiettili, copre circa due minuti di fuoco continuato.
dell’m60 con il tempo sono state create diverse varianti; le più note sono:
- m60 c (impiego aeronautico): senza calcio e telecomandata.
- m60 d (impiego aeronautico): munita di doppia impugnatura ed un pulsante di sparo, di solito montata su supporto brandeggiabile così da poter sparare dai portelloni laterali degli elicotteri.
m60 e1: creata per ridurre il numero di pezzi e per rendere ancora più facile la sostituzione della canna.
m60 e2: utilizzata dall’us marine corps come arma fissa su carri armati; per questo scopo è stata munita di una prolunga della canna e di un tubo evacuatore dei gas di sparo, così da evitare l’inquinamento dell’aria all’interno dei veicoli blindati.
m60 e3:versione aggiornata e più leggera adottata negli anni 80
m60 e4 (mk43 mod 0/1): versione nata intorno agli anni 90, usata prevalentemente dalla us navy, con canna accorciata e slitte per montare accessori
scheda tecnica
calibro:
7.62 nato
funzionamento:
a presa di gas; solo tiro automatico
lunghezza:
1110 mm
peso:
10.460 kg
velocità iniziale:
850 mt/sec.
cadenza di tiro:
550-600 colpi/min
portata effettiva:
1100 mt
portata massima:
3725 mt
t44

m60 c

m60 d

m60 e1

m60 e2

m60 e3

m60 e4 /mk43 mod.1