op. calcutta
organizzata da lgm sul campo del parco del ticino il 09-10-2005
interdizione
la forza d'interdizione è composta da 16 elementi:
08 elementi sas totino "fuoco"
04 elementi gos lodi "ferro1"
04 elementi dragonforce quarrata "ferro2"
comandante - falco sas
vice - jarod df - phantom gos
missione
e' previsto il recupero di un ferito (rappresentato da un manichino su barella) da trasportare in zona sicura, contatto con informatore in a.o., interrompere le comunicazioni e sabotaggio postazione mortai. tempo per la missione 7h, dalle 08,00 alle 15,00.
debriefing ferro 2
alle 08,30 veniamo infiltrati dai fuoristrada dell' organizzazione, ci scaricano e ci lasciano il "ferito" da trasportare in salvo, appena le jeep si allontanano cominciamo la marcia per il trasporto tutti in sieme, noi df molto avanzati ad aprire la strada i sas con il ferito e i gos a fare retroguardia, durante la marcia incontriamo il nostro contatto che ci fornisce delle info mancanti (coord. mortai) dopo poco arriviamo al punto di prelievo del ferito, l'area è sgombra, sbrigata la pratica manichino ogniuno dei tre club cerca di assolvere il proprio compito. noi df dobbiamo attraversare tutto il campo di gioco (gps km 1,6) per raggiungere la seconda linea di comunicazione (rappresentate da una fettuccia b.co/rossa da tagliare), la navigazione è più lenta del previsto la vegetazione è veramente fitta e l'area è attraversata da un sacco di strade che non compaiono sulla carta, decidiamo di stare tra due grosse linee elettriche che corrono parallele (ad una distanza di 200mt tra loro) e attraversano il campo da nord a sud, la scelta si rivela giusta perchè praticamente non abbiamo avuto contatti, tranne uno stranissimo nel quale la contro dopo un paio di raffiche è ripiegata lasciandoci un pò stupiti visto che semmai dovevamo essere noi a ripiegare e loro a rincorrerci.......
proseguiamo per la nostra strada difficoltosa fra rovi, acache etc.. dobbiamo anche attraversare un ruscello molto profondo in equilibrio su di un albero caduto, finalmente arriviamo....siamo a 350 mt dal punto, davanti a noi tutti campi e in lontananza dove ricomincia il bosco la linea!!, una fattoria a ovest e a est molto lontano da noi ricomincia il bosco che ci condurrebbe fino al punto aggirando da sud/est. non c'è alternativa sono già le 11,30 non possiamo aggirare il campo da nord/est ci vorrebbe troppo quindi decidiamo di percorrere a corsa tra i cespugli mezzo campo pre poi buttarsi nuovamente nel bosco, l'azzardo va a buon fine, appena siamo nel bosco cerchiamo di contattare falco per ricevere istruzioni ma le comunicazioni radio non funzionano, male anche quelle gsm.... è un guaio xkè lo stacco delle linee dovrebbe essere simultaneo e precedente l'attacco alla postazione mortaistica.
riusciamo a comunicare la posizione e attendiamo l'ordine di stacco, io vado in avanscoperta in prossimità della linea dove stazionano delle sentinelle, comunichiamo che il sito è presidiato e per il distacco è necessario un'assalto impossibile agire senza allarmare la difesa, anzi dopo poco sono io che attivo la difesa....una sentinella mi è venuta troppo vicino e sono stato costretto ad eliminarla e ripegare di corsa, il tempo tringe, dobbiamo staccare a tutti i costi, facciamo un aggiramento e assaltiamo il sito, mando cecco in missione suicida sulla linea e noi ci occupiamo dei difensori purtroppo siamo quattro contro quattro loro appostati.....riusciamo a staccare solo dopo in un secondo tentativo mentre la difesa è impegnata a cercarci dove non siamo e ingaggiare blu su blu.
vista l'ora (le 13,00) decidiamo di avvicinarci alla zona di esfiltrazione dove si pensa ci sia l'accoglienza finale....ma noi riusciamo a passare indenni dall'unico ponte che permetteva l'attraversamento di un canale inguadabile, difatti subito dopo il nostro passaggio comincia ad arrivare la forza a difesa del ponte, noi ci attestiamo a pochi metri (a tiro di pallino) in modo da permettere l'attraversamento al resto del gruppo in sicurezza.
sono le 14,55 falco ci dice di esfiltrare, lui è qualche minuto in ritardo.
che dire, noi ci siamo divertiti molto il campo è bellissimo, giocabilissimo e grande, ci si potrebbe fare una bella recon 24h.....
gli organizzatori sono stati molto ospitali e corretti, sicuramente avremo altre occasioni di scambiarsi raffiche.....un solo appunto, la controinterdizione si deve coordinare molto bene, sennò è molto difficile che riesca ad intercettare l'interdizione. non è possibile sennò che 60 elementi anche con mezzi motorizzati non riescano o quasi a trovare nessuno, a conferma di quello che dico (e ne sono stato anche testimone) i troppi blu su blu.
by jarod
debriefing squadra fuoco
l'infiltrazione delle squadre avviene nel punto previsto anche con 30' di ritardo sul piano causa difficolta' oggettive della squadra ferro1 nel raggiungere ao zone. il comandante delle operazioni ci avverte di aver spostato il punto cut1 un centinaio di metri a so rispetto al punto iniziale. ci vengono consegnati du panetti di esplosivo con i relativi detonatori e ci viene assegnato un canale radio con il comando operazioni.
preleviamo il manichino e la barella per il suo trasporto e percorriamo i circa 800m che ci separano dal punto di consegna e dal rv con corvo1.
il trasporto e' affidato a fuoco mentre ferro1 e ferro2 fanno sicurezza rispettivamente in avanguardia e retroguardia. stiamo sul sentiero e il percorso viene effettuato senza imprevisti.
ad incontro con corvo1 avvenuto e dopo aver acquisito le esatte coo di lima molliamo la barella in uno spiazzo e ci separiamo dalle altre squadre per l'avvicinamento a lima.
decidiamo di portarci sulla sponda (che scende bruscamente verso l'acqua di una trentina di metri) del ticino e percorrerla fino al nostro obj in modo da avere un fianco coperto e tagliare fuori la contro presente in zona. essendo la linea di avvicinamento piu' bassa rispetto alla posizione di ferro1 e 2 abbiamo seri problemi di comunicazione con loro.
verso le 10.30 lgm comunica la necessita' di spostare nuovamente cut1 o addirittura sopprimerlo, stante la massiccia presenza di civili in zona. comunichera' nuove info appena possibile.
dopo circa 15' ferro1 trasmette di essere su cut1: gli dico di congelarsi in zona e attendere.
passano altri 30' e non ricevendo ulteriori comunicazioni da lgm chiedo a ferro1 di portarsi su lima.
alle 11.45 lgm comunica nuova posizione di cut1 e avverte che il punto di esfiltrazione e' marsiglia. provvedo a trasmettere le nuove coo e i nuovi ordini a ferro1 che le giri a ferro2.
finalmente abbiamo un contatto gsm con ferro2 che comunica di essere a 10' da cut2. il loro percorso e' il piu' pericoloso dovendo attraversare tutta ao zone.
la nostra marcia di avvicinamento prosegue , anche se un poco faticosamente data la morfologia del terreno, senza intoppi. nessun tipo di contatto con la contro.
nel frattempo ci siamo portati a 160m a nno da lima e attendiamo ben nascosti di poter intervenire dopo il via di ferro1 e 2.
il tempo corre veloce e per avere altri contatti con ferro1 e 2 sono costretto a risalire (con fox, la mia scorta) il forte dislivello che ci impedisce le comunicazioni.
contatto ferro1 che mi comunica di avere seri problemi stante la massiccia presenza di ostili in zona e che ritentera' l'avvicinamento da li a breve.
chiedo loro di farmi da ponte con ferro2 e vengo informato che temono di non essere in grado di effettuare il taglio delle comunicazioni previsto.
a quel punto ordino a ferro1 di effettuare l'interruzione entro le 13.00.
torno dalla mia squadra che raggiungo per le 12.35.
ci avviciniamo ancora: a 65m da lima abbiamo ancora una buona copertura.
divido la squadra in 2 brick di 4 elementi: il primo formato da ciocco, kraven, andy e narcos attacchera' frontalmente, portandosi piu' in alto
io, fox, bip e nero cercheremo di sorprendere la difesa sul fianco. apro io seguito da fox segue bip che trasporta l'esplosivo necessario a minare il grosso mortaio da 105, e chiude nero che deve scortare bip.
raccomando a tutti la massima velocita' di esecuzione.
50m, poi 40... finalmente avvisto la prima sentinella... attendiamo che il brick sopra di noi ingaggi e poi ci buttiamo a filo dell'acqua di un canale, sul fianco dell'edificio che nasconde il mortaio. i nostri fanno un fuoco di inferno e ci permettono di raggiungere il nostro scopo. riesco a colpire il piantone al pezzo e poi con gli altri eliminiamo tutti i difensori piu' vicini.
piazziamo l'esplosivo e filiamo come il vento per dove siamo venuti. l'azione si conclude in meno di 5'e costa 4 kia a noi e 7-8 alla difesa.
alle 13.07 ricevo un sms che mi avverte che alle 13.00 le comunicazioni erano state interrotte alle 13.00... ottimo timing.
dopo aver fatto di corsa un 300m sul basso cominciamo a salire in diagonale con l'intenzione di portarci a est del punto di esfiltrazione.
per le 13.30 ferro1 ci comunica di essere a 60 da marsiglia: gli dico di congelarsi in zona e attendere.
per le 14.00 anche ferro2 ci comunica di essere su marsiglia e si offrono di tenere il ponte che scavalca il canale: generoso ma poco fattibile poiche' sono solo in 4... stand by anche per loro.
il tempo stringe e noi siamo ancora ad un km dal punto di esfiltrazione.
cerchiamo di spostarci velocemente ma poiche' non voglio finire in bocca alla contro facciamo un percorso piuttosto disagevole.
800...600...400...200 nessun contatto con la contro. avviso i miei di non illudersi che gli ultimi 100 metri saranno capitali.
a 160 m siamo costretti ad un ulteriore deviazione dalla presenza in zona di lorenzo con il suo jeeppone.
80m e cogliamo del movimento... passa un operatore della contro a pochissimi metri da noi. va avanti indietro un paio di volte... ma sembra non vederci perche' si gira e se ne va. lo sento parlare con qualcuno nel fitto ad una trentina di me da noi. ordino alla pattuglia di schizzare via mentre io li attendo al varco dovessero seguirci. stranamente non accade ed in un minuto sono di nuovo con i miei.
il tempo e' praticamente scaduto... basta finezze: abbattiamo l'ultima siepe di arbusti spinosi che ci separa dal sentiero che corre sotto l'argine del canale e ci troviamo ad una trentina di metri da un nutrito gruppo di contro. spariamo come cowboy e riusciamo a respingerli. abbiamo un paio di kia.
incito gli altri a non fermarsi e tendo un imboscata ad una pattuglia che sta risalendo alle nostre spalle. vuoto un caricatore nei cespugli poi mi butto di corsa sull'argine del canale. corri e spara, corri e spara ma la contro in zona e' veramente numerosa e nessuno di noi trova scampo... 40m dalla salvezza.
vengo poi a sapere che ferro1 e 2 sono riusciti ad esfiltrare il che porta al 50% la percentuale di sopravvissuti ad una missione veramente ad alto richio. almeno qualcuno raccontera' a casa che ci siamo battuti bene
by falco
president evil