che dite, un gearbox è troppo a rischio?
...non vorrei che data la forma lo scambiassero per una pistola vera...conoscendo di cosa sono capaci
magari un foglietto con scritto chiaro e tondo cos'è potrebbe aiutare, ma dipende sempre dal tipo che lo legge. qualcuno ne ha presi ultimamente?
una domanda, ma se io abitassi a san marino, e facessi un'ordine da hong kong, avrei gli stessi dazi e iva italiani? avrei solo i dazi? o non pagherei nulla? grazie
ps:
altra domanda, come si comporta la città del vaticano con dazi e dogana?
io ho trovato questo ma mi sembra strano.le disposizioni degli articoli 8 e 9 si applicano alle cessioni eseguite mediante trasporto o consegna dei beni nel territorio dello stato della citta' del vaticano, comprese le aree in cui hanno sede le istituzioni e gli uffici richiamati nella convenzione doganale italo - vaticana del 30 giugno 1930, e in quello della repubblica di san marino, ed ai servizi connessi, secondo modalita' da stabilire preventivamente con decreti del ministro per le finanze in base ad accordi con i detti stati. per l'introduzione nel territorio dello stato di beni provenienti dallo stato della citta' del vaticano, comprese le aree di cui al primo comma, e dalla repubblica di san marino, i contribuenti dai quali o per conto dei quali ne e' effettuata l'introduzione nel territorio dello stato sono tenuti al pagamento dell'imposta sul valore aggiunto a norma del terzo comma dell'art. 17. per i beni di provenienza estera destinati alla repubblica di san marino, l'imposta sul valore aggiunto sara' assunta in deposito dalla dogana e rimborsata al detto stato successivamente alla introduzione dei beni stessi nel suo territorio, secondo modalita' da stabilire con il decreto previsto dal primo comma.
poi ho trovato questo, che sta nelle condizioni di vendita di un noto rivenditore di autoricambi per moto.
sembra insomma che i due stati abbiano leggi normative identiche a riguardo.... ora un'altra domanda, ok che città del vaticano è minuscola....ma un minuscolo negozio di softair no eh?????????????spedizioni nei paesi fuori dalla ue* (comprese le spedizioni nella città del vaticano)
sia per i privati che per le ditte, ai prezzi e tariffe non deve essere aggiunta l'iva (iva non imponibile art. 8, tranne la citta del vaticano che è iva non imponibile art. 71).
quando la merce arriva a destinazione può comunque essere assoggettata al pagamento di eventuali oneri doganali (in genere iva e dazio del paese di destinazione). purtroppo non siamo in grado di prevedere l'entità di tali oneri e per ulteriori informazioni vi invitiamo a rivolgervi alla dogana del vostro paese. tali eventuali oneri sono comunque a carico del destinatario e dovranno essere pagati al vettore al momento della consegna della merce.
nel caso di spedizioni a ditte con partita iva nella repubblica di san marino, la merce verrà spedita con fattura in triplice copia. una di queste copie dovrà tassativamente esserci restituita dal destinatario con timbro di visto della dogana di san marino.
nel caso di spedizioni a ditte o privati nella città del vaticano, la merce verrà spedita con fattura in 6 copie. una di queste copie dovrà tassativamente esserci restituita dal destinatario con timbro di visto delle autorità vaticane.
Ultima modifica di Insane; 10/01/2010 a 05:35