Una domanda... ma quando si pagano i dazi vengono contate anche le spese di spedizione o quelle non vengono tassate?
Una domanda... ma quando si pagano i dazi vengono contate anche le spese di spedizione o quelle non vengono tassate?
Retifico:
le spese di spedizione vengono tassate. (Anche se personalmente quando ho dovuto chiarire un importazione non hanno tenuto conto del valore della spedizione)
https://www.agenziadogane.gov.it/wps...t#importazione
IMPORTAZIONE
Quesito – Calcolo oneri doganali su merce da importare:
Desidererei conoscere come fare per calcolare l´importo degli oneri doganali per merci acquistate fuori dalla Unione Europea ed importate in Italia.
Risposta: La base imponibile per l'applicazione dei dazi ad valorem (la quasi generalità dei dazi) è costituita dal valore della transazione, cioè dal prezzo effettivamente pagato o da pagare per le merci (normalmente il prezzo riportato in fattura), comprensivo delle spese di trasporto e assicurazione (articoli 29 e seguenti del Regolamento CEE n. 2913/92 eart. 32 dello stesso Regolamento CEE).
Invece la base imponibile su cui va calcolata l'IVA all'importazione è costituita dal valore doganale sopra descritto, al quale vanno sommati gli eventuali dazi e le spese di inoltro fino al luogo di destinazione all'interno del territorio della Comunità (articolo 69 del DPR n. 633/72).
Si evidenzia, tuttavia, che è necessario stabilire con precisione la tipologia della merce, anche da un punto di vista merceologico, sia per l´applicazione dell´esatto trattamento daziario e fiscale, sia per accertare l´eventuale necessità di licenze o l´esistenza di limitazioni all'importazione.
Informazioni utili in proposito si possono acquisire consultando il sito web di questa Agenzia (www.agenziadogane.gov.it), alla pagina "La Tariffa Doganale (TARIC)".
Si fa presente, comunque, che la classifica definitiva della merce viene determinata direttamente dai funzionari doganali solo all'atto della presentazione della stessa in dogana.
Quesito - Diritti doganali per acquisto strumento musicale da Paesi extra UE:
Dovendo acquistare uno strumento musicale proveniente da un Paese che non fa parte dell´Unione Europea, vorrei sapere a quali spese doganali vado incontro.
Risposta: In linea generale, al momento dell'introduzione in Italia di merce con origine extra UE,l'importatore dovrà provvedere al pagamento:
- dei dazi (se previsti), che sono calcolati sul "valore della transazione" (valore comprensivo delle spese di trasporto e assicurazione) e le cui aliquote variano a seconda della merce che si intende importare;
- dell'IVA (normalmente al 20%) calcolata sul "valore della transazione", aumentato dell'eventuale aliquota daziaria.
Si precisa, tuttavia, che è necessario stabilire con precisione la tipologia della merce, anche da un punto di vista merceologico, sia per l´applicazione dell´esatto trattamento daziario e fiscale, sia per accertare l´eventuale necessità di licenze o l´esistenza di limitazioni all'importazione;
Informazioni utili in proposito si possono acquisire consultando il sito web di questa Agenzia (www.agenziadogane.gov.it), alla pagina "La Tariffa Doganale (TARIC)" - sezione XVIII - capitolo 92, strumenti musicali.
Quesito – Diritti doganali per acquisto materiale informatico da Paesi extra Ue:
Dovendo acquistare del materiale informatico del tipo: Computer, Notebook (PC portatile), Stampante per PC, etc., proveniente da un Paese che non fa parte dell´Unione Europea, vorrei sapere a quali spesedoganali vado incontro.
Risposta: In linea generale, al momento dell'introduzione in Italia di merce con origine extra UE, l'importatore dovrà provvedere al pagamento:
- dei dazi (se previsti), che sono calcolati sul "valore della transazione" (valore comprensivo delle spese di trasporto e assicurazione) e le cui aliquote variano a seconda della merce che si intende importare;
- dell'IVA (normalmente al 20%) calcolata sul "valore della transazione", aumentato dell'eventuale aliquota daziaria.
Si evidenzia, tuttavia, che è necessario stabilire con precisione la tipologia della merce, anche da un punto di vista merceologico, sia per l´applicazione dell´esatto trattamento daziario e fiscale, sia per accertare l´eventuale necessità di licenze o l´esistenza di limitazioni all'importazione.
Informazioni utili in proposito si possono acquisire consultando il sito web di questa Agenzia (www.agenziadogane.gov.it), alla pagina "La Tariffa Doganale (TARIC)" - sezione XVI - capitolo 84, voce 8471.
Quesito – Dazio forfettario per merci di provenienza extra UE:
Ho sentito parlare di un dazio forfettario per le merci provenienti da Paesi che non fanno parte dell´Unione Europea e destinate ad un cittadino italiano. Potreste darmi maggiori informazioni?
Risposta: Le "Disposizioni preliminari alla Tariffa doganale comune" consentono l'applicazione di un "dazio forfettario" (2,5%) ad valorem sulle merci contenute nelle spedizioni inviate da un privato ad un altro privato, oppure contenute nei bagagli personali dei viaggiatori, a condizione che si tratti di importazioni prive di ogni carattere commerciale e che abbiano le seguenti caratteristiche:
- presentano carattere occasionale;
- sono merci riservate all'uso personale o familiare;
- sono inviate dal mittente al destinatario senza alcuna forma di pagamento.
L´applicazione del dazio forfettario del 2,5% è possibile quando il valore delle merci, per le quali è prevista l´applicazione di dazi all´importazione, non supera 700 Euro, per spedizione o per viaggiatore.
Si precisa che il dazio forfettario non può essere applicato ai "Tabacchi e succedanei del tabacco lavorati", spediti oppure a seguito di viaggiatori, in quantità superiore ai limiti fissati (art. 27 del Reg. (CEE) 1186/2009).
Ultima modifica di Molestolo; 18/03/2012 a 23:34
Scusate la domanda non so se è la sezione giusta ma, alcuni si siti di HK dietro pagamento smontano il fucile e lo spediscono smontato. Ora se il fucile viene spedito smontato e magari senza nessuna molla nella scatola, oppure intero ma senza la molla dentro che succede ? Nel senso è impossibile provarne la potenza dato che ci vorrebbe la molla ma quella è a mia discrezione.
In questo modo il test di gardone è infattibile in quanto l'asg non ha potenza e quindi sicuramente a norma con la legge italiana.
Se uno riuscisse a farsi spedire un asg smonata senza molla, o solo senza molla in quali altri rischi oltre la potenza overjoule che a questo punto non sussiste, può incorrere ?
Lo chiedo perchè potrebbe essere una cosa interessante..non so se è già venuta fuori come idea perchè lo ammetto non ho letto tutte le 233 pagine....![]()
Se ti fa 3 pacchetti separati allora possono passare come pezzi di ricambio: niente test solo dazi ed al massimo richiesta di qualche spiegazione
Ahab
Ma anche due, secondo me.
edit: nel senso che di certo (o quasi...) ogni pacco verrà controllato a se', e molla o non molla se ci si trova dentro mezzo fucile c'e' poco da cronografare.
Ultima modifica di Shub; 23/04/2012 a 10:25
Domanda, tempo fa un venditore di hk mi disse che poteva dichiarare importi minori in fattura per la dogana, è rischioso?
Lo fanno quasi sempre, non e' rischioso nella misura in cui se una dogana poco convinta ti chiede la documentazione originale riguardante le spese che hai sostenuto tu la produci senza manipolazioni: da parte tua c'e' in questo caso massima aderenza alla legalità, chi ha 'toppato' se mai e' il venditore, ovviamente la cosa non ti riguarda![]()
La mia curiosità era proprio quella...nel senso ho visto che il problema maggiore stava nella potenza dell'asg cosa che levando la molla si risolve facilmente
no molla = no potenza = non infrangere nessuna legge italiana, o c'è qualcos'altro che non so ?
Alla fine è come comprassi pezzi e me li facessi spedire in una volta sola...o no ? Pezzi smontati si fucile smontato no ? Questo non mi è chiaro....
E' più curiosità la mia che reale bisogno...però non si sa mai...
Non e' tanto la molla il discorso, o meglio, magari e' anche una buona idea il fucile senza molla, pero' secondo me dovresti avere un lungo carteggio con la dogana per provare la tua tesi, cioe' che un fucile senza molla non e' uno strumento softair da far passare al vaglio del banco.
Fucile smontato si', ma in genere staccano l'upper dal lower, se sono nello stesso pacco no buono. Se fossero smontati a pezzetti secondo me passerebbe senza fallo. Se le due parti del fucile sono in due pacchi, che magari sono spediti a qualche gg di distanza, la cosa e' ok, come rilevi si tratta di un mezzo fucile per pacco: come lo puo' classificare mai la dogana? Non certo come strumento softair, la massimo come parti di giocattolo (poi...).
Per esempio, CRW airsoft offre questo servizio espressamente (a caro prezzo), e' pensato per gli utenti inglesi che hanno l'UKARA che soveglia. Fucile intero solo se sei membro UKARA e mandi a CRW il documento attestante, in due pezzi se non lo sei.
Poi come sempre con la dogana italiana e' tutto misterioso... non prendere le mie parole come oro colato eh!
Nono certo...Beh diciamo che un fucile senza molla sarebbe come una pistola senza cane o senza percussore. Certo è che potrebbero fermarlo per qualsiasi motivo però alla fine non starei infrangendo nessuna legge. L'unica cosa che mi può venire in mente è che così "inscatolato" dato che non mi possono maledire per il fattore potenza magari lo fanno perchè non c'è lo spegnifiamma rosso. E quindi non è conforme alla legge secondo cui ci deve essere 3cm di canna rossa al momento della vendita.
Mah....