Giocare in UK è completamente diverso dall’Italia (almeno di 10 anni fa).

Innanzitutto, per legge, per comprare un’ASG devi dimostrare di essere un giocatore, altrimenti fare 3 partite in un campo in non meno di 2 mesi per registrarsi a un database nazionale e certificare che sei un giocatore di softair.
Nel frattempo, puoi giocare affittando l’equipaggiamento (fucile e caricatori) al campo, oppure comprare una ASG che deve essere colorata almeno al 50% di un colore brillante (famigerate two-tone) e convertirla successivamente colorando di nero o cambiando i pezzi colorati.
Tutto ciò per comprare nuovo o importare, con l’usato fanno molte meno paranoie.

Per giocare basta recarsi ai campi (ce ne sono 3-4 nel giro di mezz’ora di strada da casa mia), si paga l’ingresso che include l’accesso al campo, assicurazione per la giornata e pranzo.
L’affluenza pre-Covid era di 80+ giocatori a giornata.

I siti più organizzati hanno più “mappe” con una o più CQB, e un’area attrezzata (safe zone) dove tenere ciò che non ti serve in game (pallini, armi di riserva, ecc.).
Ogni sito inoltre ha chioschi per materiali di consumo (gas e pallini) e quasi sempre c’è un negozio a esporre merce, tra cui ASG.

Il concetto di team c’è, ma non è come in Italia che hai bisogno di un team/club per giocare ma per lo più sono gruppi di amici che decidono di provare il softair, diventano “abituali” del sito e giocano in gruppo. Da quel che ho visto l’uso delle radio è pressoché inesistente e solo chi ha un team le usa (10% dei giocatori).

A breve comunque dovrei entrare nel giro Milsim UK e ti saprò dire di più , Covid permettendo