e in caso di fratture??

[lima/zero]

lo so che sicuramente non avrà senso,perchè purtroppo siamo tutti palesemente fissati sulla sterilità assoluta che non esiste.
portatevi dietro del sale...anche di quello delle bustine da ristorante...qualcuno che vi presterà una borraccia si trova sempre...ne versate una o due (a seconda della capienza della suddetta) e avete all'incirca creato una fisiologica (acqua e sale al 9%).
per lo piu' la fisiologica non serve a disinfettare,ma a ristabilire l'equilibrio omeostatico.
dando comunque ragione a seal1...siamo tutti degli operatori in determinate situazioni..solo che l'emergenza ci permette di spaziare e improvvisare....

quoto, come detto all inizio (a meno che non sei un soccoritore certificato 118 e quindi si presume che sai cosa fare) bisogna evitare una qualsivoglia azione senza una preparazione adeguata, nelle fratture lo stato di shok è sempre in agguato se ti rompi un braccio bene o male riesci a camminare ma se ti rompi una gamba cè poco da fare sul campo se non quello di tranqulizzare l infortunato in attesa dei soccorsi,ha dimenticavo una regola del soccorso è che non bisogna somministrare bevande di nessun genere a chi è infortunato le soluzioni saline servono a ristabilire la perdita di materiale ematico(come dice molecola) ma per via endovenosa e quindi inutile per noi

[medevac]

il problema della frattura è più complesso di quanto previsto, in quanto bisogna sempre ricordarsi di valutare l'intero paziente e non la singola lesione.
innanzi tutto, prima di decidere se usare una steccobenda rigida, a depressione, una "boston" modellabile o anche due rami, è necessario capire il meccanismo lesivo, questo per poter comprendere se è possibile trasportare la persona verso l'ingresso del campo (e facilitare il lavoro ai soccorritori 118) o se portare i soccorritori al paziente.

1. se l'infortunato non ha subito né si possono sospettare traumi alla colonna (si è rotto il polso cadendo sulla sua mano oppure ha subito un trauma alla caviglia o al ginocchio girandosi e ruotando su se stesso), allora si può tranquillamente procedere immobilizzando l'arto manualmente ed utilizzando la steccatura che preferite.
ricordate che è necessario immobilizzare sempre l'articolazione a monte e a valle della frattura (es. frattura ulna-carpo: immobilizzazione del carpo-metacarpo, ulna-radio e gomito), poichè, in mancanza di personale medico, nn è possibile fare diagnosi, tendete ad immobilizzare piuttosto che lasciare capi articolari mobili.

prima di immobilizzare l'arto va allineato, se ciò non fosse possibile non eseguite trazioni, non forzate l'allineamento in alcun modo.

nel caso ci fosse una lesione cutanea profonda o vedete i capi ossei (frattura esposta), non usate acqua-ossigenata o disinfettanti, ma solo soluzione fisiologica per lavare. proteggete i capi ossei fuoriusciti (io sconsiglio vivamente di trasportare il paziente, lasciatelo fare al personale del 118, che avrà sicuramente i presidi idonei).

2. se l'infortunato è caduto da un qualche dislivello o contro qualcosa (magari dalle scale di un edificio in un "urban" o in un canalone, durante uno scenario boschivo) soprattutto se da un'altezza superiore a 3m, andrà trattato come un politrauma, quindi non trasportato senza i presidi necessari. e' sufficiente bloccare la testa e far condurre l'equipe 118 sul posto. questo perchè potrebbe aver subito lesioni al rachide cervicale, ed è meglio non rischiare alcuna manovra di trasporto, onde evitare gravi esiti.

se posso dare un consiglio spassionato, con circa 300 euro acquistate uno zaino da soccorso completo degno quasi di un'ambulanza... il problema è sempre il solito: posso avere il materiale migliore del pianeta, ma devo saperlo usare. quindi...potrebbe essere carino far partecipare qualche vostro socio ad un qualsiasi corso di primo soccorso, base. di solito non durano più di 8-10 lezioni (un mese circa), sono sicuro che la croce rossa li tiene credo anche una qualsiasi anpas, croce bianca ecc..

spero di aver contribuito costruttivamente alla discussione
saluti

p.s. sono in cri da 5 anni e studio medicina, ricordate sempre la regola "prima di tutto non nuocere"

[Molecola]

caro medevac,sono d'accordo con la tua "regola" del non nuocere...
pero' essendo noi dei laici la regola dovrebbe essere: meglio non fare che fare male!
tu,giustamente, ci parli di situazioni possibili,utilizzando pero' terminologie adatte al tuo campo!
senza nulla a togliere...non penso che per ogni cosa si debba chiamare il 118,altrimenti questa sezione non avrebbe alcun senso.
non dico nemmeno che per ogni emergenza il "laico" ci si debba tuffare..
cerchiamo un equilibrio tra le cose,a scindere quello che potenzialmente potremmo fare in determinati casi.
potrebbe capitare di svolgere una hsa in posti dove i cellulari non prendono...e prima di chiamare il 118 passerebbero alcuni minuti (gia normalmente accade),quindi potremmo alleviare le "sofferenze" dell'infortunato!

[Seal1]

senza nulla a togliere...non penso che per ogni cosa si debba chiamare il 118,altrimenti questa sezione non avrebbe alcun senso.

la frase che dici è vera solo se divisa in due: ho sempre detto che non ci si debba limitare a rispondere ai quesiti posti con un "chiamate il 118" ma si debbano fornire, in modo elementare e facilmente comprensibile da tutti, alcuni piccoli rudimenti di primo soccorso.
e' altresì vero che il 118, pur essendo il numero unico per il soccorso sanitario d'emergenza, può essere chiamato ogni qualvolta vi sia la necessità di chiedere informazioni sul modo di comportarsi di fronte ad un problema medico-sanitario.
nelle centrali, oltre agli operatori centralinisti, è presente uno o più medici di centrale che possono offrire soluzioni alternative o comunque dare un parere autorevole e professionale.
questo sempre in un'ottica di "urgenza-emergenza", per questioni di entità molto minore e in determinati orari è sempre possibile chiedere un consulto medico al servizio medico continuativo (guardia medica).

potrebbe capitare di svolgere una hsa in posti dove i cellulari non prendono...e prima di chiamare il 118 passerebbero alcuni minuti (gia normalmente accade),quindi potremmo alleviare le "sofferenze" dell'infortunato!

tutto vero, rimango solo un pò scettico sul "alleviare le sofferenze"...

[Molecola]

tutto vero, rimango solo un pò scettico sul "alleviare le sofferenze"...

assolutamente..infatti l ho messo tra virgolette perchè volevo far capire il senso del discorso...

[medevac]

per quanto mi riguarda, il 118 è un'utile risorsa, in questi termini:
se la lesione rientra nella sezione "1" del mio precedente post, il malcapitato dovrà comunque recarsi al pronto soccorso per le analisi ed accertamenti del caso, infatti il nostro (laico o meno) intervento, è comunque e sempre di primo soccorso... il 118 posso anche non chiamarlo, basta che io sappia che se porto con la mia auto una persona nel determinato ospedale, l'ospedale deve avere le specialità che servono..

nel 2° caso, con tutto il bene e le competenze, posso anche avere 12 soccorritori certificati, infermieri o medici, ma non posso proprio spostare il compagno di sport, perchè, altrimenti, potrei davvero portarlo in condizioni critiche. ecco perchè sono comunque legato al 118.

in ogni caso, io questa sezione del forum la trovo importante per 2 motivi:
1- qualcuno ha capito, come già in altri sport, che ci si può far male
2- è sicuramente meglio poter intervenire sul giocatore-paziente in attesa che arrivi il personale soccorritore, per evitare un peggioramento della situazione, capendo tuttavia cosa si può fare, e cosa no

la regola del "primum non nocere" non è mia...magari lo fosse , ma è uno dei principi cardine della medicina e della sanità.
molecola, di fatto si può perfettamente parafrasare con "meglio non fare che far male".

[Molecola]

per quanto mi riguarda, il 118 è un'utile risorsa, in questi termini:
se la lesione rientra nella sezione "1" del mio precedente post, il malcapitato dovrà comunque recarsi al pronto soccorso per le analisi ed accertamenti del caso, infatti il nostro (laico o meno) intervento, è comunque e sempre di primo soccorso... il 118 posso anche non chiamarlo, basta che io sappia che se porto con la mia auto una persona nel determinato ospedale, l'ospedale deve avere le specialità che servono..

nel 2° caso, con tutto il bene e le competenze, posso anche avere 12 soccorritori certificati, infermieri o medici, ma non posso proprio spostare il compagno di sport, perchè, altrimenti, potrei davvero portarlo in condizioni critiche. ecco perchè sono comunque legato al 118.

in ogni caso, io questa sezione del forum la trovo importante per 2 motivi:
1- qualcuno ha capito, come già in altri sport, che ci si può far male
2- è sicuramente meglio poter intervenire sul giocatore-paziente in attesa che arrivi il personale soccorritore, per evitare un peggioramento della situazione, capendo tuttavia cosa si può fare, e cosa no

la regola del "primum non nocere" non è mia...magari lo fosse , ma è uno dei principi cardine della medicina e della sanità.
molecola, di fatto si può perfettamente parafrasare con "meglio non fare che far male".

detto questo,mi piace vedere che ci siamo capiti perfettamente...
hai espresso meglio il tuo concetto in queste poche righe: il punto 2 è fondamentale! :d