Non ci sono manifesti come il cannone e i moschetti

[Carl von Klausewitz]

Salve a tutti, fiero per l ingresso in questa prestigiosa arena, mi presento:

Carlo, 40 anni, di Latina anche se vivo a Pratica di Mare, Pomezia (rm) dove presto servizio. Non ho un ruolo prettamente operativo e prima che un militare, sono uno studioso di studi strategici ed uno storico, con particolare predilezione per il 19 secolo, dalle guerre napoleoniche a quella franco-prussiana.

Non ho mai giocato il softair, anche se é da parecchio che ci penso. E quando ci penso, vedo un paesaggio, dei ripari naturali, contrafforti, quote e con he, vegetazione....leggere il campo, scegliere una posizione privilegiata e appostarvisi, attendendo con pazienza e poi colpire, muoversi, riappostarsi e attendere ancora e ancora.....ebbene sì, amo la natura e amo la difesa. Difendere una posizione, una roccaforte più che assaltarla. Far parte di una squadra ma muoversi in autonomia all' interno del piano tattico, da lupo solitario. Questo è quello che immagino quando penso al softair...

[Quintilio]

Ciao Carlo, benvenuto sul forum!

[MIREK]

Ciao Carlo, benvenuto

mi sa che sei un po fuori strada, si parla di movimento tattico e divertimento, non di pazienza e insolazioni,

prova a giocare e chiedere consiglio a qualche club, poi sceglierai tu che tipo di gioco fare, credo che tu abbia più attitudine al reenacting che al softair

ciao ciao

[L0r3nz0]

Quello che hai descritto te è una versione molto romanzata del softair. Poi dipende dal gruppo a cui ti iscrivi ma in linea generale, questa è una disciplina molto più dinamica.

Da come ne parli, nella mia testa riecheggiavano scene de "Il nemico alle porte".

Concordo con Mirek, dovresti cercare qualche associazione di rievocazioni.

[Carl von Klausewitz]

Quello che hai descritto te è una versione molto romanzata del softair. Poi dipende dal gruppo a cui ti iscrivi ma in linea generale, questa è una disciplina molto più dinamica.

Da come ne parli, nella mia testa riecheggiavano scene de "Il nemico alle porte".

Concordo con Mirek, dovresti cercare qualche associazione di rievocazioni.

Gran film spero/credo ti sia piaciuto

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Ciao Carlo, benvenuto

mi sa che sei un po fuori strada, si parla di movimento tattico e divertimento, non di pazienza e insolazioni,

prova a giocare e chiedere consiglio a qualche club, poi sceglierai tu che tipo di gioco fare, credo che tu abbia più attitudine al reenacting che al softair

ciao ciao

Mica sbagli...ho amici in asd reenacting, ho fatto qualche esperienza in ambito medievale ed è stato piacevole. Il softair volevo cmq scoprirlo, da quel che mi dici sembra tutto un assalto, un dinamismo continuo...non mi ci vedo, ma ci sarà pur spazio per dei tiratori!!! O no?

[MIREK]

No, nella maggior parte dei casi no. Un atteggiamento statico rende il gioco piu lento e noioso.

Poi ci sono quelli che vogliono fare i cecchini, ma la balistica del softair restituisce distanze e precisioni tali e quali tra fucili di precisione e smg.

In giocate di attacco e difesa domenicali chi sta in difesa puo restare statico in attesa, ma sono giocate di 15-30 minuti al massimo.

La cosa piu bella del softair é l'adrenalina del movimento tattico, non l'adrenalina di stare fermi ad aspettare chi magari non passera mai dalla tua postazione nascosta sotto a una quercia...


Spesso chi approccia da cecchino si stanca in un paio di mesi e abbandona...


Ciao ciao

Inviato dal mio pollice utilizzando Tapatalk

[Spetsnaz73]

bhè alla fine se sei assegnato ad un obj con difesa dinamica e non statica, hai quel margine di movimento che ti impedisce il prolasso delle gonadi e nello stesso tempo ti consente di difendere "la roccaforte" dagli assalti trovandoti una posizione relativamente "fissa"... come detto in precedenza però scordati "one shoot one kill" , i bolt action ed in genere le asg non hanno una precisione tale da poter immaginare a 50mt di prendere qualcuno tra gli occhi ... a meno che non tu stia giocando dentro un capannone con nessuna fiatella di vento, ed il fucile bloccato con delle morse, con l'altro che aspetta immobile di essere colpito ...... chi ti dice il contrario confonde 50 mt con 15 mt ...

[Carl von Klausewitz]

In effetti sta questione della gittata pari alle altre armi l avevo notata, vedendo come sono costretti a camuffarsi mi ero chiesto per quale motivo. Nel senso, colpire da distante nella realtá basta trovare un riparo. Qui devi vestirti da uomo cespuglio proprio perche tiri da 30/40 metri. Pero dai, trovero un compromesso dal momento che mi par di capire che c e piu margine nelle giocate articolate mentre ve n e poco in quelle brevi.

Grazie per le spiegazioni, ben vengano

UOTE=MIREK;4829585]No, nella maggior parte dei casi no. Un atteggiamento statico rende il gioco piu lento e noioso.

Poi ci sono quelli che vogliono fare i cecchini, ma la balistica del softair restituisce distanze e precisioni tali e quali tra fucili di precisione e smg.

In giocate di attacco e difesa domenicali chi sta in difesa puo restare statico in attesa, ma sono giocate di 15-30 minuti al massimo.

La cosa piu bella del softair é l'adrenalina del movimento tattico, non l'adrenalina di stare fermi ad aspettare chi magari non passera mai dalla tua postazione nascosta sotto a una quercia...


Spesso chi approccia da cecchino si stanca in un paio di mesi e abbandona...


Ciao ciao

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bhè alla fine se sei assegnato ad un obj con difesa dinamica e non statica, hai quel margine di movimento che ti impedisce il prolasso delle gonadi e nello stesso tempo ti consente di difendere "la roccaforte" dagli assalti trovandoti una posizione relativamente "fissa"... come detto in precedenza però scordati "one shoot one kill" , i bolt action ed in genere le asg non hanno una precisione tale da poter immaginare a 50mt di prendere qualcuno tra gli occhi ... a meno che non tu stia giocando dentro un capannone con nessuna fiatella di vento, ed il fucile bloccato con delle morse, con l'altro che aspetta immobile di essere colpito ...... chi ti dice il contrario confonde 50 mt con 15 mt ...

Più che un "1 shot 1 kill" vedo il tiratore come deterrente alle operazioni avversarie, un inibitore d area. Se non notato colpisce, se notato, finché non eliminato, costituisce un ostacolo a procedere in una determinata area (ma capisco che qui la gittata cambia le carte in tavola)

[ELFO DEMONIACO]

Innanzi tutto BIENVENIDO!!!!
Qualcuno ha visto invece WAR HORSE di un certo SPIELBERG?.... non male come film anche se non prettamente di guerra.... e direi che forse più che lo sniper si potrebbe pensare ti piaccia essere un MARKMAN......per il fatto di capire il soft air invece anche io ti consiglio di trovare qualche club da quelle parti....un paio li conosco anche poi dipende di quanto ti vuoi spostare Roma e prov ce ne saranno come funghi

[Spetsnaz73]

In effetti sta questione della gittata pari alle altre armi l avevo notata, vedendo come sono costretti a camuffarsi mi ero chiesto per quale motivo. Nel senso, colpire da distante nella realtá basta trovare un riparo. Qui devi vestirti da uomo cespuglio proprio perche tiri da 30/40 metri. Pero dai, trovero un compromesso dal momento che mi par di capire che c e piu margine nelle giocate articolate mentre ve n e poco in quelle brevi.

Grazie per le spiegazioni, ben vengano

UOTE=MIREK;4829585]No, nella maggior parte dei casi no. Un atteggiamento statico rende il gioco piu lento e noioso.

Poi ci sono quelli che vogliono fare i cecchini, ma la balistica del softair restituisce distanze e precisioni tali e quali tra fucili di precisione e smg.

In giocate di attacco e difesa domenicali chi sta in difesa puo restare statico in attesa, ma sono giocate di 15-30 minuti al massimo.

La cosa piu bella del softair é l'adrenalina del movimento tattico, non l'adrenalina di stare fermi ad aspettare chi magari non passera mai dalla tua postazione nascosta sotto a una quercia...


Spesso chi approccia da cecchino si stanca in un paio di mesi e abbandona...


Ciao ciao

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Più che un "1 shot 1 kill" vedo il tiratore come deterrente alle operazioni avversarie, un inibitore d area. Se non notato colpisce, se notato, finché non eliminato, costituisce un ostacolo a procedere in una determinata area (ma capisco che qui la gittata cambia le carte in tavola)[/QUOTE]


...fidati il ruolo di "tiratore" nel softair è quantomeno castrante ... chi ha un pò di esperienza capisce l'angolazione del tiro e soprattutto sa che è posizionato entro i 40/50 mt , e quando da tiratore ti ritrovi a sparare un colpo per volta contro un asg da 20 bbs , il divertimento dura pochissimo .. Devi veramente avere anni di esperienza per riuscire in quel ruolo nel softair... e soprattutto meglio sempre avere uno spotter ed una asg di back up per quando ti sputtani la posizione , cosa che capita l'80% delle volte al 3 colpo ...