Militalia

[zerosoft]

Ieri sera si è chiusa l'edizione (non mi ricordo il numero) primaverile di Militalia, con una notevole diminuzione della presenza dei negozi di softair
Ho notato che nonostante tutto il laser tag continua ad essere presente, esagerata la Vulcan allo stand.
Mi è parso, almeno nella giornata di domenica, nonostante il bel tempo, un buon numero di visitatori, scarse invece le "bf" degne di nota
Non ho visto novità, ma forse ero distratto, prezzi stabili, da non credere per le mie abitudini, non ho fatto nessun acquisto.
A parte i soliti noti presidente e segretaria ex ANSWG ora FIGT ed i compagni di battaglia di altri club, nessun vecchio frequentatore di SAM come Jump- Berserk ecc
Suggerisco per le prossime edizioni di abbinarla con manifestazione Street-food, vista la ormai più che diffusa, (e gradita) abitudine di dotare gli stand dei vari club di area ristoro, con buona pace (??) dei vari corner bar ed affini
D'altra parte è nota la caratteristica che contraddistingue i vecchi softgunner di amare oltre alle asg anche la buona tavola ..e non solo

[BERSERK-SAN MARCO]

L'anno scorso son venuto appunto alla edizione primaverile...ma giusto per fare un giro...purtroppo non c'è più lo spirito di qualche anno fa...e come dici te non si può comprare molto.

[Tenmich]

Son stato a Militalia nella giornata di domenica, dopo circa 6 anni di assenza (l'ultima edizione a cui avevo partecipato era stata quella di novembre 2012 ).

Ho dovuto un po' riambientarmi, perchè nel frattempo, per me son cambiate tante cose: lavoro, famiglia ecc hanno comportato sempre maggiori preoccupazioni, impegno e spese; specie negli ultimi 3 anni, mi è mancato il tempo (e forse anche la voglia) di distrarmi e staccare un po' la spina.
Per 5 anni (2007-2012) avevo vissuto la fiera come softgunner, reenactor, appassionato di militaria e di materiale british.. un mix di tante cose, come lo sono i miei interessi “trasversali”: passavo 48 ore nel paese dei balocchi, vivendo la manifestazione anche dietro le quinte, dal montaggio degli stand al mattino presto il sabato fino al loro smontaggio la domenica sera.
Adesso le cose vanno diversamente: ho combinato una scappata quasi all'ultimo minuto e mi son limitato ad una presenza di 4/5 ore da semplice visitatore, solo la domenica, “in borghese”.

Fatta questa (pallosissima ) premessa, butto giù qualche considerazione sparsa, frutto anche dei confronti con i (miei) bei tempi.

Oggi la fiera mette a disposizione aree maggiori rispetto ad un tempo; vero è che la domenica non c'è mai tantissima gente, ma mi è parso che, forse anche grazie al nuovo padiglione, ci fosse più spazio fruibile e si circolasse meglio, senza bisogno di farsi largo a gomitate. L'idea di condensare il softair in un unico spazio non è male (così come si è fatto con altre categorie di stand, tipo le associazioni d'arma e di reduci) e permette una visita della manifestazione forse più settoriale.. certo che finchè i padiglioni secondari resteranno senza aria condizionata, avremo figli e figliastri..
Rispetto alle edizioni passate (ripeto, faccio riferimento a quelle ante 2013) mi è parso, in generale, diminuito il numero degli espositori, specie quelli piccoli e meno “professionisti” . Ridotti a specie protetta quelli che si accontentavano di un telo per terra o un tavolino da picnic e mettevano a disposizione piramidi di mimetiche accatastate alla rinfusa; i classici scatoloni del “tutto a 1-2-5-10 euro “ non danno più la speranza di trovare l'affare e, anzi, mi è parso che i prezzi anche del ciarpame si siano tristemente innalzati .
In genere ho visto comunque meno materiale esposto (per carità, magari il sabato è andata benissimo e avevano venduto più di metà di quel che avevano portato), meno assortimento.. faccio un esempio per tutti: il mitico tedesco (che poi non ho mai capito se sia veramente tedesco o abiti un po' più ad est) che 6 anni fa esponeva intere panoplie putiniane (Kala come se piovesse, ma anche Strela, ceste di granate per RPG, AT-3 Sagger, mine a profusione ecc) quest'anno l'ho trovato decisamente “dimagrito” nell'esposizione. E non solo lui.

Decisamente sotto tono la sezione dedicata alla rievocazione: ho notato diverse assenze, specie se consideriamo che è nell'edizione di maggio che si svolge “Uomini in armi”. Nell'ambito 2^ GM son spariti gli inglesi, drasticamente ridotti russi e americani, calati di numero i tedeschi. Mancava il gruppo di rievocatori della 1^ GM (magari quest'anno son troppo impegnati? Ricompariranno all'edizione di novembre per il centenario della Vittoria?), i legionari romani e diverse altre associazioni.
Anche i mezzi in mostra erano ridotti al minimo sindacale ed esposti solo staticamente (a giudicare da certi video su youtube, in passate edizioni c'era una sorta di sfilata ed erano molti di più).. sarà solo colpa del caro-petrolio ??

Una volta facevo carrettate di foto, di ogni genere.. quest'anno il genere "gnocca" non ha potuto essere immortalato, causa presenza della moglie .. accontentatevi di quel che passa il convento



P.S. voci di corridoio riportavano della presenza in fiera, sabato di un noto softgunner romano e di un'altro, oriundo milanese ma romano d'adozione, entrambi colonne storiche di SAM.. qualcuno può confermare?

[Skara]

L'amx 13 era per caso in vendita? :P

[teaschioak47]

se queste manifestazioni esistessero anche nella parte meridionale della nostra penisola non sarebbe male....da noi non c'è mai nulla di nulla, forse anche per sola curiosità i visitatori sarebbero di più

[Quintilio]

Bè una fiera del levante in stile Militalia sarebbe sicuramente interessante

[Tenmich]

L'amx 13 era per caso in vendita? :P

Posto che in fiera c'è gente che venderebbe, senza troppi problemi, anche i parenti stetti, devo ammettere che non ho chiesto (sarà che il mio ideale di carroarmato è un altro. Avessi trovato uno Chieftain, sarebbe stato un altro paio di maniche). Però su un altro cingolato (un obice semovente Sexton) c'era un cartello con un numero di cellu da chiamare per richiedere la partecipazione ad eventi e manifestazioni. Non so se il proprietario sia lo stesso degli AMX-13.


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se queste manifestazioni esistessero anche nella parte meridionale della nostra penisola non sarebbe male....da noi non c'è mai nulla di nulla, forse anche per sola curiosità i visitatori sarebbero di più

Ti comprendo.. calcola comunque che fiere del genere non possono sorgere dalla sera alla mattina; ci vanno organizzatori competenti, che riescano a richiamare un congruo numero di espositori selezionati (la maggior parte non si butta a pesce su qualsiasi evento, devono verificare che il gioco valga la candela), in date che non siano già coperte da altre fiere su altre piazze ecc.
Qui a Torino abbiamo avuto, ormai più di 10 anni fa temo, la bruciante esperienza della "Regal Torino".. doveva essere la fiera di Militaria di Torino, sfruttando il traino delle ben più prestigiosa Automotoretrò: il primo anno gran figata, il secondo in netto declino, il terzo era diventata la fiera della minch*ata.. ed è morta lì. Non ha saputo attrarre forse nè gli espositori, nè il pubblico giusto. E quindi a noi torinesi resta giusto Milano.. perchè tutte le altre sono decisamente più lontane..

[teaschioak47]

Ragionamento assolutamente condivisibile ma se si conosce più a fondo la realtà di basilicata/puglia, ad esempio, dove tranne rarissimi eventi estivi non c'è praticamente nulla di nulla un evento militaria avrebbe successo per anni. Tantissimi sono gli appassionati che legati anche al mondo dell'outdoor, della caccia "che io non amo a dire il vero"e dell' airsoft garantirebbero tante presenze.
Naturalmente chi vive in regioni come lombardia,piemonte,lazio ed emilia romagna dove sono presenti le città più grandi e più attrattive d'italia per fiere e manifestazioni, magari non riesce a comprendere che un pezzo di paese rimane fuori da tutto questo.
Tantissimi micro comuni che hanno l'aereoporto più vicino a due/tre ore d'auto magari gradirebbero.

[Quintilio]

condivido quanto detto da teaschioak47. Un evento del genere scuoterebbe un pochino il torpore dei lunghi mesi soporiferi dove, a parte qualche sagra e qualche festa patronale, null'altro accade. Se ci fosse stata una manifestazione come Militalia a Bari, ci sarei di sicuro andato quasi ogni anno.

[teaschioak47]

condivido quanto detto da teaschioak47. Un evento del genere scuoterebbe un pochino il torpore dei lunghi mesi soporiferi dove, a parte qualche sagra e qualche festa patronale, null'altro accade. Se ci fosse stata una manifestazione come Militalia a Bari, ci sarei di sicuro andato quasi ogni anno.

ecco appunto Bari, napoli, potenza hanno un interland sconfinato... riuscirebbero a portere migliaia di persone