De gustibus et coloribus non est disputandum
Inviato dal mio PLK-L01 utilizzando Tapatalk
De gustibus et coloribus non est disputandum
Inviato dal mio PLK-L01 utilizzando Tapatalk
appunto, bravi entrambi
Finché gli arbitri non fanno quello per cui sono designati, è come non avere un regolamento. Qui la colpa in parte è di chi forma gli arbitri, non vengono istruiti a tirare fuori le palle e a cazziare chiunque trasgredisca il regolamento solo per paura di ripercussioni o fare dispetto ad un club amico.
Concordo pienamente , infatti lo scorso anno mi è toccato arbitrare un obj rognosissimo ... su 12 team , discussioni con 9 !! con punte di 8 squadre in coda per colpa del caposquadra coglioncello che doveva polemizzare inutilmente ... alla fine tante scuse e complimenti !
Questo accade purtroppo perchè si è diffuso l'errato pensiero "sono CAVOLI degli arbitri quello che succede sugli obj". In occasione di riunione del comitato regionale dovrebbe essere in primis il presidente di tale comitato a guardare negli occhi ogni singolo presidente di ASD e specificare che l'arbitro non si contesta, salvo il procedimento di contestazione appositamente creato per portare all'attenzione dell'organizzazione eventuali abusi o errori di gestione. Ma come in qualunque dannatissimo sport, l'arbitro è Dio, punto. Se si mette in dubbio tale autorità, vacilla la logica stessa del regolamento.
Se un capo squadra presenta le proprie ragioni in modo civile, tappeti rossi e tutta la mia attenzione ci mancherebbe.... in caso contrario, penalità di anti sportivo e pedalare fuori dalle palle. Mi rendo conto di sembrare rigido agli occhi delle squadre che vengono sui miei obiettivi ma tanto a sperare nel buon senso del prossimo, starei fresco. Spiacente ma tolleranza 0 ormai. Spero sempre che tale modus operandi sia assimilato anche dai miei colleghi.
Ultima modifica di BERSERK-SAN MARCO; 11/03/2018 a 18:14
Che tristezza leggere questi racconti… dal mio punto di vista gli arbitri non dovrebbero neanche essere necessari!
Sarà che il direttivo del nostro club seleziona molto attentamente gli eventi a cui partecipare, ma a parte qualche episodio puntuale non abbiamo mai incontrato situazioni come queste.
Inviato dal mio iPad utilizzando un piccione viaggiatore
purtroppo giocare senza arbitri è solo un'utopia. Come in ogni sport, la tentazione di imbrogliare è troppo forte per essere repressa da una qualche nobiltà d'animo. Gli arbitri servono eccome, certo potrebbero renderci la vita più facile se i giocatori non avessero la faccia da culo al punto tale da negare situazioni inequivocabili come "casuali".
"Non fare agli altri quello che non vuoi venga fatto a te".
Concetto semplice ma chiaro nelle sue implicazioni pratiche !
Basti raffrontare il comportamento dei giocatori di rugby e quelli di calcio e del loro rapporto con l'arbitro....
La differenza come al solito la fanno le persone, indipendentemente da arbitri o non arbitri.
All'interno del nostro club e con quelli con i quali siamo gemellati, è prassi comune, accettata e raccomandata, quella di tenere d'occhio i compagni ed eventualmente avvisarli di eventuali pallinate di cui non si fossero accorti. Avvisi il tuo compagno e lui si dichiara. Punto.
Ma forse siamo noi ad essere mosche bianche...
Inviato dal mio iPad utilizzando un piccione viaggiatore