il meccanismo funziona e necessità solo di una registrazione la zigrinatura della levetta oltre per fini estetici è necessaria a livello pratico.
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Ci siamo quasi nel pomeriggio é finalmente arrivata la sua cinghia originale M1 tipo 4. Resta da rivedere il cablaggio con la sostituzione del fusibile con uno di tipo automobilistico, e le finiture. Ma finalmente la prossima Domenica potrò usarlo
Impianto elettrico
Poiché nel calcio scavato c‘é spazio per la sola batteria ed il cavo, non é possibile inserire i fusibile a siluro con l'ingombrante porta fusibile, ho deciso di rifare il cablaggio adottando un più compatto fusibile di tipo automobilistico più compatto ma sempre da 20A. Volendo il fusibile non sarebbe neppure obbligatorio, ma é una salvaguardia del motore.
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Visto che quest'anno il bimbo ha fatto un po di capricci, ci sta tutta ma dedicato ai vecchi najoni come me che con il FAL son cresciuti e che lo hanno nel cuore.
Ancora complimenti per l'ingegno e la manualità,per quanto riguarda i fusibili automobilistici ne esistono anche più piccoli volendo!
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Ieri ho fatto le prime prove a "fuoco singolo", alla fine ho dovuto rinunciare al fusibile ed il vano riesce a contenere giusto la batteria per quanto lo abbia ulteriormente scavato non consente una facile estrazione della batteria stessa, devono altri strumenti che non ho per scavare in profondità. Il FAL si é rivelato molto silenzioso.
Intanto ho inspessito la levetta del selettore e realizzato la zigrinatura con la fresetta ed il tavolo a croce proxxon.
Infine ho dato il primer tamiya prima di vernicciarle le varie parti per poi montarle in posizione o incollarle nel calcio come per il vano caricatore.
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Non é perfettamente uguale al vero, ma credo sia un buon compromesso, poi se capiterà di recuperare la vera levetta del selettore tanto di guadagnato.
Ultima modifica di Avio72; 18/05/2017 a 15:10
Progetto Tecnicamente complettato
Sta mattina ho completato e finito la meccanica con il montaggio e collaudo del selettore autocostruito, il sistema di bloccaggio in posizione è realizzato tramite una sorta di frizione con un dado che agisce su una molla a compressione dietro il telaietto.------ Post aggiornato ------Come dissi all'inizio del progetto l'obbiettivo era ricostruire al replica del Beretta BM59 che avevo in dotazione nel periodo in cui ho prestato servizio nel 1994, non ricordo il numero di matricola ma solo lo stencil il numero 58 Rosso sul calcio.Sempre con photoshop ho creato lo stencil su carta da 200gr/m2 che poi ho ritagliato con il bisturi ed aiutandomi inizialmente con un curvilinee. in una prima fase ho usato un tampone di spugna con smalto per unghie come aggrappante poi ho rifinito con colore vinilico per modellismo "Red Blod" della Citadell.
Effetto najone era proprio quello desiderato, ho visto armi con il calcio numerato addirittura a bianchetto da ufficio.per cui doveva dare l'impressione dello stencil fatto a tampone e non a bomboletta
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Ora il mio Beretta BM59 con nickname "Samanta" farà compagnia nipotino Beretta ARX-160 nickname "Yoda" e combatterà le sue battaglie nella squadra dei "LUPI NERI" ASD di Cagliari. resta solo da brunire la canna.
Uno spettacolo,veramente bello!
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Thanks
T'ho seguito passo passo, e ti ammiro molto per lo stupendo risultato, ottenuto con calma e dedizione.
Bravo davvero, ora goditelo in campo
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Un vero softgunner usa sempre la testa !!
Grazie.
Brunitura canna esterna
Sta mattina ho preso il liquido per l'imbrunitura, anche se ne basta una quantità infinitesimale e con la boccetta ti fai brunito un'arsenale.
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A completare la dotazione del FAL non poteva mancare il suo fodero baionetta del tipo M8A1 italianizzato con il puntale metallico. Sebbene di origine americana erano in dotazione al nostro esercito ed usati per le baionette dei BM59.
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