Buongiorno a tutti i partecipanti, ci troviamo qui a presentare il debriefing di questa terza edizione del Fatal Error.
Quest’anno abbiamo sofferto molto l’ansia da prestazione, abbiamo cercato di non deludere nessuno dei partecipanti che aveva creduto in questo evento e che da mesi si impegnava al meglio per seguire le varie fasi di gioco, specialmente la fase di intelligence che a noi organizzatori piace tanto, ma può risultare macchinosa e difficile da comprendere specialmente per chi era la prima volta e non aveva seguito lo sviluppo delle due edizioni precedenti.
Cominciamo con la consuetudine della la cena di benvenuto riservata agli operatori che si sono presentati il venerdì sera come ormai tradizione dei Bastardi senza Gloria per imparare a conoscere i giocatori e ritrovare i vecchi amici, in un clima piacevolmente disteso e sportivo.
Ci sentiamo di ringraziare in primis i fratelli del Long Island Commando, dei Folgorati, dei Lupi del delta e della Sezione 8 per il supporto umano, morale logistico ed interpretativo, possiamo con certezza affermare che senza di loro non sarebbe stato possibile presentare un evento che richiede tale impegno solo con le nostre forze.
Ringraziamo la Pubblica Amministrazione, le forze dell’ordine, la cittadinanza tutta e la Federazione Italiana Soft Air, per il supporto e la pazienza dimostrata.
Non per ultimi come importanza ringraziamo HEX , Nard-One, Eagle e Tax del reparto ricerca e sviluppo per le numerose apparecchiature tecnico-informatiche (tutte realmente funzionanti) che hanno garantito il corretto svolgimento del game, ringraziamo il team cucina con le ragazze e ragazzi che volenterosamente si fanno in quattro dal venerdi alla domenica per presentare degnamente la tradizione culinaria Umbra ed il nostro spirito di accoglienza alle squadre amiche ed a quelle che ancora non ci conoscono.
Elenco brevemente tralasciando sicuramente qualcosa, una lista di scenografie appositamente creata da noi stessi per questo evento:
Rampa di lancio del vettore Soyuz, elettropneumatica programmabile in traslazione, alzo, chiusura ed apertura tralicci di supporto laterali, ritenzione controllata del vettore dal braccio posteriore abbattibile, accensione del vettore tramite carica CO2 e simulata corsa del vettore fino a 4 m di altezza
Due lanciatori TAXOS controllati dalla stazione RADAR, che permette al Sistema di bombardamento via GSM a distanza con coordinate GPS di venire attivati in maniera elettromeccanica, seguire i segnale di puntamento, aggiustare alzo, aprire i portelli e sparare una carica di coriandoli a CO2.
Valigetta Dirty bomb programmabile con timer e conto alla rovescia
Valigetta con apertura elettronica a impronte digitali
Computer con sistema operativo personalizzato basato su freeDOS caricato in una USB
Cariche pirotecniche con innesco a distanza di colore e forma differenti a seconda degli obbiettivi
Tesserini di identificazione con codice QR.
Un lanciatore antiaereo ed un drone inerti contenenti informazioni
Allestimento di un laboratorio di trasformazione dell’oppio
Diverse IED differenti inerti o attive
TRE lanciatori controcarro a lunga distanza AT4 per impiego notturno con laser dedicato di peso e dimensioni quanto più simili al reale AT4
Relative ed innumerevoli casse da trasporto materiali in legno .
Sono stati inoltre messi a disposizione delle due fazioni mezzi di trasporto che hanno percorso alcune centinaia di Km su strade sterrate ed asfaltate.
La cittadinanza ha messo a disposizione nostra alcuni locali pubblici per organizzare delle missioni, dove le comparse e gli operatori hanno potuto interagire e mettere in mostra tutte le loro abilità interpretative.
Ringraziamo L’azienda Agricola Falucca che ha gentilmente ripristinato a proprie spese un vecchio guado sul torrente per permettere ai partecipanti di passare, dato che purtroppo il ponte è ancora inagibile per vecchiaia e terremoti, hanno inoltre messo a disposizione il casale dove è stata condotta la Messa massonica riservata agli eletti.
Il sabato, dopo aver atteso ed accompagnato tutti gli operatori ai rispettivi HQ, ha avuto inizio il game.
La parte piu’ difficile e’ stata per molti riuscire a seguire le fasi iniziali, nelle quali le fazioni si sono trovate nell’anno 2006, circa 10 anni prima dell’ultimo evento, quando tutto ebbe inizio
Quando Ivan Stafka e’ stato da poco reintegrato nella sua vecchia squadra guidata dall’allora maggiore Viktor Malishev, dopo 18 mesi di internamento in un manicomio criminale come colpevole della strage al teatro Beslan di Mosca, questi considera malishev come un traditore per non averlo difeso adeguatamente dalle accuse e già dall’inizio entra un po’ in contrasto, insieme alla sua nuova squadra FSB appena formata, con compiti di controspionaggio ed antiterrorismo, entrano in scena anche alcuni funzionari del Dipartimento della Difesa USA e tutto inizia a puzzare di spionaggio, dopo interrogatori e vicissitudini sul campo, fa’ il suo ingresso anche un personaggio nuovo, l’ingegnere disabile Boris Korolev, ex progettista del progetto Soyuz ed eroe nazionale, con il suo improbabile badante Arcadius Pitcha,
Nel frattempo delle squadre di supporto USA in modalità stealth, hanno il compito di recuperare o distruggere un drone ed i suoi contenuti che è stato abbattuto dall’antiaerea Russa in zona.
Mentre le forze Russe cercano di mantenere il controllo del territorio ed eliminare minacce terroristiche, inizia a defilarsi la vera ragione della presenza di funzionari Americani, l’uso di una vecchia rampa Soyuz in Cecenia, l’utilizzo di un vettore compatibile, trovato dai Russi tramite il vecchio eroe di guerra, inoltre con il ferimento fortuito di un civile Ceceno durante la distribuzione del rancio presso il presidio Russo, l’FSB trova che tale ferito in realtà è un ricercato americano, ma mentre lo comunicano ai funzionari, durante il trasporto, il ferito viene prelevato dall’ambulanza e sparisce, rapito in verità dalla CIA che già lo seguiva.
Il ferito risulta essere Jonathan Mann, vecchia conoscenza del Fatal Error il virologo in combutta con la Mafia russa per il traffico di armi batteriologiche.
Questi riesce a liberarsi tramite uno scambio CIA -Stafka, all’insaputa del suo reparto, Stafka vende il vettore Soyuz e protezione in cambio di Mann ed un ingente somma di denaro.
Purtroppo però durante la ricerca della seconda chiave elettronica già confiscata da Malishev, trova ad attenderlo un Funzionario del Cremlino, che aveva intuito le sue intenzioni e lo arresta, Stafka dalle mille risorse riesce fortunosamente ad organizzare un complotto facendo credere ai suoi superiori che sa’ il luogo dell’incontro con gli Americani ed i dettagli, durante il trasporto la CIA riesce a convincere i Ceceni a farli passare dai territori da loro controllati visto che sono stati aiutati diverse volte dalle forze USA sia logisticamente che militarmente per tutto il tempo della giocata.
Protetto così sia dagli Americani che dai Russi, Stafka riesce a raggiungere ed attivare la rampa, ma scambia prima abilmente il Payload del satellite Americano con qualcos’altro, si consegna ai ceceni che nel frattempo erano arrivati in massa sul posto guidati da una spia doppiogiochista, quest’ultimi non riescono ad impedire il lancio ma riprendono la rampa ed infieriscono gravi danni alle truppe USA -Russia.
L’agente Michael Harari ( John Smith) costretto ad un doloroso interrogatorio dal vecchio amico di battaglie Malishev, perdendo la sua fiducia, viene cacciato dal territorio Russo, portato fuori sotto arresto riesce però insieme alle forze di presidio a contenere un attacco suicida verso Malishev ed a disinnescare una dirty bomb grazie alla provvidenziale presenza dell’altro agente arrestato Thomas Mattingly un esperto di armamenti della CIA.
Pertanto la fine è la seguente, Stafka e Mann riescono a scappare con l’aiuto dei Ceceni guidati da Leonid Basayev con il supporto spirituale dell’Imam Al-Gunneh.
I russi continuano la guerra Cecena con le proprie forze, gli USA riescono a distruggere le loro prove ed a far partire il satellite ma non con quello che volevano loro come carico.
Logicamente ho dovuto omettere molti parti importanti , trattative e scontri per motivi di spazio.
Sono anche orgoglioso di comunicare che il Team cucina ha preteso di fare a mano le pappardelle, la carne è stata comprata da allevatori locali così come il vino e le lenticchie sono IGP certificate di Castelluccio di Norcia, ci sembrava doveroso aiutare nel nostro piccolo le popolazioni colpite dal sisma.
Nonostante tutto speriamo di essere stati in grado ed all’altezza delle vostre aspettative, di avervi regalato una piacevole esperienza di gioco e umana e siamo stati veramente felici di avervi avuto così numerosi al pranzo conclusivo.
Un ringraziamento a tutti voi
Alessandro “Q” Balducci
Presidente dei 25;17 Bastardi senza Gloria.