Salve a tutti,
di recente ho acquistato un ak 74m nuovo nuovo della ICS, modello "ICS-35"; tra le varie pecche che ho riscontrato sulla replica (gommino hop up e molla da sostituire immediatamente, componentistica interna degna di un vero e proprio low cost), sin da subito si è fatta notare una certa propensione a non agganciare a dovere i caricatori, sia i maggiorati forniti nella scatola col fucile, sia i monofilari LCT che ho acquistato separatamente. In particolare i caricatori, una volta inseriti nella loro sede, facevano scattare la leva di sgancio, dando l'impressione di essere stati inseriti saldamente; purtroppo però, se sottoposti ad una sollecitazione neanche eccessiva, venivano rilasciati. Il problema, oltre a poter comportare la caduta e l'eventuale perdita del caricatore, causava anche un non corretto pescaggio dei pallini. Oltre che sul mio, il problema è stato riscontrato anche sull'ak 74su, sempre ICS (modello "ICS-34"), di un mio compagno di club. Quindi ritengo che questa banalissima guida possa magari tornare utile a qualcun altro.
Constatato che l'aggancio del caricatore avveniva, ma che comunque non era abbastanza saldo, ho pensato di smontare il gruppo del ponticello del grilletto che porta con sé anche la leva di ancoraggio/sgancio dei caricatori. L'intenzione è stata quella di allontanare la leva dal receiver di quel tanto che basta per permettergli di creare lo spazio necessario a farsi scavalcare dal dente di blocco del caricatore.
L'intervento, di una banalità tale da risultare ridicolo anche per chi non abbia mai visto un cacciavite prima, consiste nel rimuovere il ponticello svitando le 4 viti che lo fissano al fucile ed inserirvi al di sotto uno spessore, in modo da allontanare, come detto in precedenza, la leva di sgancio del caricatore dal receiver.
Togliendo le 4 viti ho trovato degli altri spessori, già inseriti proprio nello stesso punto in cui li avrei voluti aggiungere io; si trattava di 4 comunissimi spessori per ingranaggi, proprio gli stessi che usiamo per spessorare i nostri gearbox. Di conseguenza non ho fatto altro che inserirne altri 8 (due per vite) e cambiare le viti con delle altre identiche ma leggermente più lunghe.
Ritengo tale intervento più pulito e rapido del limare il dente sui caricatori, inoltre presenta un grado di reversibilità che limando non si otterrebbe. Molto molto importante è notare che se un operatore si dovesse trovare a passare un caricatore ad un compagno, un caricatore modificato potrebbe non innestarsi perfettamente su altre repliche.

Spero con questa semplicissima guida di essere di aiuto a qualcuno
un saluto
alaska


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