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Discussione: CAVE CANEM - Recon 4H - 19 giugno 2016 - Borghetto di Borbera (AL) -

  1. #1
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    Cool CAVE CANEM - Recon 4H - 19 giugno 2016 - Borghetto di Borbera (AL) -

    CAVE CANEM - Recon 4 H

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Nome:   Cave_Canem_Devil_Dogs_Val_Borbera_ASD.jpg 
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    Torneo recon 4H.

    Squadre da min. 4 max. 6 operatori.
    Obbligo di GPS.
    150 euro a team.

    ***
    Gara ricognitiva in area ostile e pattugliata;
    difficoltà terreno: facile;
    difficoltà tecnica: medio/alta;
    coppe per il podio, ricordo per le squadre partecipanti.
    ***



    CAVE CANEM 2016
    REGOLAMENTO

    Data: 19 giugno 2016
    Luogo: Borghetto di Borbera (AL)
    Indirizzo: Strada Nuova per Cerreto SNC (seguire indicazioni per CAVE CANEM)

    1. Scopo della ricognizione.

    I Teams di interdizione, composti da 4 a 6 operatori, devono raggiungere il maggior numero possibile di Waypoints (le cui coordinate UTM sono indicate al punto 4 del presente regolamento), punzonando il testimone cartaceo (tabella punti) consegnatogli prima dell'infiltrazione.
    L'area operativa (AO) entro cui opereranno sarà pattugliata da forze di contro interdizione e sarà possibile restarvi non oltre le 4 (quattro) ore dal momento dell'infiltrazione.

    2. Materiali ed equipaggiamento necessari.

    GPS/bussola e/o strumenti atti alla navigazione sul campo;
    giubbino catarifrangente, da indossare quando colpiti;
    telefono cellulare per eventuali comunicazioni urgenti con la Direzione Gara;
    ASG rigorosamente a norma di legge (entro il Joule), sarà effettuato test pre gara e controlli a campione durante l'evento (X Cortech X3200);
    equipaggiamento e/o materiale necessario a sostenere la gara in qualsiasi condizione meteorologica.

    3. Infiltrazione.

    Ore 08:00 presentarsi presso il gazebo della Direzione Gara (32T 495834 UTM 4952375 Map Datum WGS84) in assetto operativo per la prova cronografo e la consegna del testimone cartaceo.
    Le infiltrazioni in AO saranno effettuate a coppie di Teams a partire dalle ore 08:30 a scaglioni di 5 minuti.
    Farà fede l'ora del GPS utilizzato in Direzione Gara (Garmin Foretrex 401).
    In Direzione Gara verranno registrati i numeri di cellulare dei Teams partecipanti per eventuali comunicazioni urgenti e saranno comunicati gli orari di esfiltrazione.
    Sul testimone cartaceo consegnato, oltre agli spazi necessari per la punzonatura di tutti i WPs da ricognire, saranno presenti gli spazi dedicati a eventuali ingaggi con le pattuglie di Contro Interdizione e saranno indicati due numeri di cellulare per contattare la Direzione Gara.

    4. Waypoints

    Saranno presenti sul campo n. 30 (trenta) Waypoints.
    Ogni WP sarà indicato in loco da un cartello identificativo bianco con scritta alfanumerica nera nei cui pressi sarà collocato il punzone di colore rosso.
    Per ricognire correttamente il WP è necessario punzonare l'apposito spazio sul testimone cartaceo corrispondente all'alfanumerico del WP stesso.
    È fatto assoluto divieto ai Teams di asportare e/o danneggiare cartelli e punzoni, pena la squalifica del Team.
    Le pattuglie di contro interdizione effettueranno passaggi di controllo su TUTTI i WPs presenti sul campo.
    Le coordinate di tutti i WPs, in formato UTM e con Map Datum WGS84, saranno trasmesse ai Teams partecipanti tramite la piattaforma Facebook a partire dal 9 giugno 2016.
    5. Pattuglie di contro interdizioneI Devil Dogs formeranno diverse squadre di contro interdizione le quali avranno lo scopo di controllare, pattugliare e verificare la presenza sul campo di tutti i WPs.
    I Teams partecipanti devono ricognire il maggior numero possibile di WPs, nell'arco delle 4 (quattro) ore concesse evitando possibilmente il contatto con le pattuglie di contro interdizione.
    È d'obbligo assoluto ad ogni contatto tra team partecipante e pattuglia di contro interdizione, allertata dalla presenza dello stesso, di portare a termine l'ingaggio.
    L'ingaggio si considera attivato dal momento del primo “sparo” da parte di uno qualsiasi dei soggetti coinvolti.
    Ogni operatore colpito durante gli ingaggi è obbligato ad indossare il giubbino catarifrangente.
    É molto consigliato, onde evitare inutili perdite di tempo, da parte del Capo Squadra del Team partecipante dichiarare alla pattuglia di contro interdizione il fine ingaggio in caso di sconfitta, altresì sarà premura del responsabile della pattuglia di contro interdizione dichiarare il fine ingaggio in caso di vittoria del Team partecipante.
    Non sono da considerarsi parte del gioco gli ingaggi tra diversi Teams.
    Nel caso in cui un Team partecipante, una volta scoperto e allertata la pattuglia di contro interdizione, fugga, rinunci all'ingaggio e si allontani contravvenendo al regolamento, verrà immediatamente squalificato dalla competizione.
    I responsabili delle pattuglie di contro interdizione, in questo caso, hanno la possibilità di indossare il giubottino catarifrangente ed inseguire il Team colpevole della violazione.
    6. EsfiltrazioneL'esfiltrazione dovrà avvenire presso il gazebo della Direzione Gara (32T 495834 UTM 4952375 Map Datum WGS84) almeno dopo 3 (tre) ore dall'orario di infiltrazione e non oltre le 4 (quattro) ore, con la consegna del testimone cartaceo.
    Non è possibile esfiltrare prima delle 3 (tre) ore di ricognizione.
    Il Team che eventualmente lo farà verrà squalificato, cosi come ogni Team che esfiltrerà in ritardo.
    Farà fede l'ora del GPS utilizzato in Direzione Gara (Garmin Foretrex 401).

    7. Riepilogo punteggi


    WayPoint: +100 pt
    Ingaggio vinto: -50pt
    Ingaggio perso: -300pt
    Comportamento antisportivo: -500pt
    Non dichiarato: squalifica della squadra




    Blocco del posto su SAM e sull'evento di FB (fede orario), pagamento con ricarica Postepay entro 4 (quattro) giorni dal blocco per confermare la partecipazione.
    Il book con regolamento di gioco e coordinate dei punti da ricognire sarà inviato alle squadre partecipanti a partire dal giorno 9 giugno 2016.

    Per la partecipazione è OBBLIGATORIO essere una ASD regolarmente costituita.

    -------------------------------------------------------------------------------------

    POSTI BLOCCATI:

    01. LEGIO CAMUNA -pagato-
    02. PATHFINDER -pagato-
    03. 33ESIMA DIVISIONE -pagato-
    04. 75TH RANGER -pagato-
    05. TEAM NOVAK -pagato-
    06.
    07.
    08.
    09.
    10.

    Riserve.


    Ultima modifica di danotz; 10/06/2016 a 22:16

  2. #2
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    Silenzio?

  3. #3
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    Sarà la tensione preagonistica ?

  4. #4
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    hahaha facile

  5. #5
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    “Legio Camuna Soft Air – a.s.d.” a Borghetto di Borbera – torneo “Cave Canem” 2016


    Matt Baker, 57, softgunner dal 2010
    Magher, 52, softgunner dal 2014
    Lupo, 48, softgunner dal 2013
    Ghibli, 54, softgunner dal 2015


    Un bel gruppo di vecchietti, tutti o quasi freschi di “asilo per i softgunner” ma già pronti per la “casa di riposo del softgunner”, si cimenta per la prima volta nel genere “recon”.


    La nostra asd nasce nel settembre 2015 dall'iniziativa di sei soci che vogliono praticare il softair senza troppi fronzoli. Parole d'ordine: divertirsi. Ci divertiamo tanto che siamo contagiosi, perché a oggi siamo in quindici e altri desiderano aggiungersi al nostro gruppo di diversamente giovani.
    L'esperienza di “Cave Canem” segue a breve termine quella che abbiamo fatto a “Stormgate” (genere “p.o.s.”) lo scorso 5 giugno.


    Prima di partire, eravamo convinti che timbrare dieci wp sarebbe stato un successo. Ne abbiamo timbrati 14 e, se diversi fattori non ci avessero un po' frenato - primo tra tutti l'inesperienza, avremmo anche potuto fare meglio. Ciononostante devo dire che per come ci siamo mossi, per come abbiamo lavorato insieme e per l'impegno che ci abbiamo messo, alla fine eravamo stanchi ma felici.


    Non conoscevamo il terreno, solo quello che si vede da Google Earth, quindi non sapevamo dell'esistenza di sentieri praticabili né della presenza di corsi d'acqua (va beh,due dita di ruscelletto...), pertanto abbiamo potuto fare affidamento esclusivamente sul nostro gps. Poiché, comunque, qualche stradina sterrata l'abbiamo incrociata, la scelta è stata quella di evitarle tutte, tenendocene bene alla larga o, quando si poteva, costeggiandole con tutti gli inconvenienti ambientali del caso. In questo modo abbiamo percorso i nostri chilometri esclusivamente nel verde del bosco, trovandoci spesso a dovere sfondare muri di sterpaglie, rovi e rampi per poter passare. Alla fine, per fare capire il casino in cui siamo passati, la media oraria in movimento segnalata dal gps era di 1,06 km/h. Tenuto conto di un buon tratto percorso sul ciglio del torrente, dentro al bosco non avremo fatto più di 4-500m l'ora.


    Per almeno sei-sette volte abbiamo avuto una ronda a qualche metro da noi e siamo comunque riusciti a non farci sgamare. In una occasione li avevamo a tre-quattro metri da noi, forse meno. Loro su una stradina che conversavano amabilmente e noi che li pregavamo di andare a finire la chiacchierata al bar. “Dai, basta strada, facciamo il sentiero della buca del cinghiale, tanto per cambiare”. (Ma siete matti? Qui ci siamo noi. Pussa via, ronda!) Un paio di passi in più e mi pestavano una mano.


    Abbiamo anche avuto modo di assistere con l'udito da pochi metri a uno scontro tra una ronda e un team dall'alto di una collinetta abbastanza scoscesa. Finito il contatto, siamo scesi e ci siamo presi l'obiettivo in tranquillità.


    Abbiamo concluso la nostra fatica e ci siamo trovati all'esfiltrazione, contenti e felici di come avevamo condotto la nostra gara. Altri hanno fatto meglio, anche molto meglio di noi e dobbiamo darne atto e complimentarci per la loro prestazione. Noi, credetemi, siamo felici così.


    Grazie di cuore ai Devil Dogs per la gentilezza, l'ospitalità, l'organizzazione.


    Vis et Honor!

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