Deb. Orsi Bruni d'Abruzzo, 7 elementi.

Eravamo inquadrati nel team insieme ai Banditi di Terni, che verso le 1300 ci hanno infiltrato in territorio ostile con ausilio del loro mezzo con l'incarico di ricognire una parte della piana, dal campo sportivo verso sud.
Nessuno ci vede e riusciamo ad arrivare sul piano, individuiamo una possibile installazione ostile sentendo parecchie voci e rumori ma non ci avviciniamo per non rischiare di fottere tutta la missione.
Nelle vicinanze della spianata entriamo in contatto con una pattuglia non identificata che non ci vede e non ci sente, proseguiamo verso la scarpata sud, ed individuiamo un ottimo punto per esfiltrare a giochi fatti.

alle 1530 entriamo nuovamente in contatto ultraravvicinato con una pattuglia bosniaca a meno di 15 metri, passiamo inosservati.
proseguiamo nella vegetazione fino ad arrivare in un punto elevato dal quale riusciamo ad osservare quasi tutta la radura quasi a ridosso del campo sportivo.
avendo concluso le osservazioni ci dirigiamo verso sud verso il punto d'esfiltrazione prestabilito, rientriamo in contatto con un team bosniaco che nel frattempo è impegnato a sparare a cazzo e a fare una gara di rutti. meglio per noi...
raggiunto il punto di esfiltrazione rimaniamo in standby per qualche minuto e vediamo che la pattuglia ostile si dirige verso di noi, arrivano a 10 metri e scendono lungo il sentiero dal quale saremmo dovuti scendere noi... Ci prepariamo per un imboscata micidiale ma decidiamo all'ultimo di non far scoprire la nostra vantaggiosa posizione, li lasciamo sfilare per poi prendere la stessa strada e raggiungere quasi l'abitato di roccamontepiano.
Veniamo prelevati dal mezzo che ci ha infiltrati e torniamo in HQ verso le 1800

dalle 1800 ale 2100 il comando ci dispone ad un centinaio di metri dall HQ a presidiare i punti di accesso carrabili

verso le 2130 ci danno l'ordine di portarci nuovamente nella parte sopraelevata dell'ao, e decidiamo di portare tutto il materiale necessario per permanere fino alla fine delle operazioni
veniamo sganciati in quota e ci dirigiamo sul missilone a vedere cosa sta succedendo, poi ci congiungiamo con un altro team alleato per tentare di riprndere la polveriera e il respawn serbo. durante l'avvicinamento abbiamo un contatto con una pattuglia ostile, concluso positivamente lo scontro ci dirigiamo verso il nostro tgt sul quale arriviamo senza ulteriori intoppi.
alle 0100 rientriamo sul missilone e ci spostiamo di circa 100 metri per cambiarci e pianificare la recon notturna verso il campo bosniaco (di cui ancora non si sa la precisa locazione), dopo aver tentato di individuare senza esito l' HQ nemico torniamo verso la fratta che abbiamo scelto per riposarci.
verso le 0330 sentiamo dei movimenti di personale non identificato suo missilone.
circa verso le 0400 sentiamo qualcuno che si avvicina ignaro della nostra presenza e sente dei rumori provenire dalla nostra direzione, oramai certi di essere stai individuati cerchiamo di sviare il nemico facendogli credere che ci siano dei cinghiali nella nostra cara fratta, ma non ci cascano per molto e apriamo il fuoco per difenderci (solo uno dei nostri ha sparato), ci facciamo identificare subito dicendo di essere serbi, ma quella che poi sarà la nato chiama tutta la flotta del pacifico a beccarci con 2 o 3 mezzi a luci spianate.
prima dell'arrivo dei mezzi siamo tutti combat ready e abbiamo assunto una posizione di vantaggio acquisendo 3-4 punti di fuoco diversi su 3 lati.

dopo svariate ed inequivocabili dimostrazioni di slealtà (e di regolamento non letto) decidiamo di interrompere lo scontro e di rimpacchettare tutto e dirigerci verso il nostro HQ sul quale arriveremo verso le 0600

la nato una volta sopraggiunta nella nostra bella fratta ci informa che era in corso una tregua tra serbi e NATO, ma non essendoci pervenuta comunicazione non ne eravamo a conoscenza, noi infondo stavamo difendendo solo il nostro bivacco, se avessimo voluto attaccare il missilone di certo non gli avremmo lasciato scampo...

al rientro sul nostro HQ decidiamo di acquisire una volta per tutte le coordinate esatte del HQ bosniaco, usciamo con un mezzo e nel giro di 30 minuti la nostra opera è compiuta, HQ acquisito insieme ad un altro sito non identificato.
al rientro in HQ (sotto attacco) vediamo dei mezzi probabilmente ostili per strada, e dopo aver informato di persona il com. torniamo a distruggerli 0750 e presidiarli fino alle 0900 (ordini del comando)

nel frattempo i nostri colleghi sono riusciti a fare una bella azione sul missilone.
sparato il missilone sulle coordinate da noi fornite abbiamo cominciato a vedere episodi di esultanza e quindi avevamo capito che le coordinate erano abbastanza precise da permettere la fine delle ostilità.

appunto che dalle 0930 a fine operazioni siamo stati sbracati in HQ perchè non avevamo più energie (non ci siamo riposati quasi per niente) ma comunque eravamo pronti per reagire in caso di un attacco ostile.

per noi la 24h è stata una bella soddisfazione, siamo riusci a fare quello che ci è stato chiesto di fare nel modo che ci piace, non si può assolutamente far ricadere nessuna colpa sull'organizzione visto che l'80% di quello che succede in questi eventi è fatto dai partecipanti e nei modi in cui i partecipanti sono abituati a giocare, e comunque non mi è sembrato che il livello dei partecipanti fosse scarso... anzi

saluti e baci alla prox

complimenti ai Lycan e a tutti