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Lo staff
Comincio questo debriefing con la foto che a mio parere descrive bene lo spirito dei ragazzi che hanno organizzato questo
magnifico campionato.
Non si vede bene (volutamente), ma dentro quei sacchi a pelo dormivano tre ragazzine, ci hanno aspettato tutta la notte,
ci è venuto un pò tardi, nostro rammarico le abbiamo trovate a riposare, ma le abbiamo trovate li, sull'obj
alle 6.30 del mattino, non hanno mollato! piene di passione, coinvolgimento per questo gioco "per adulti".
Così come le piccole anche tutto il resto degli organizzatori in ogni momento di questi mesi da febbraio ad ottobre
ha sempre dimostrato grandissima passione, sacrificio e disponibilità nell'accontentare noi team partecipanti e
nello stesso tempo nel non accontentarsi mai di ciò che facevano per noi, cercando di migliorare sempre, di stupirci
con qualcosa di nuovo ad ogni gara.
Diciamolo chiaro, non ne hanno sbagliato nessuna delle 6 tappe TTT.
Pensate per quei club che hanno persone da far crescere ed avvicinare al softair, impegnandoli in gare
non impossibili da portare a termine per chi ha un limitato bagaglio di esperienza, hanno centrato il segno
alla perfezione.
Noi Hell's Frogs abbiamo portato in campo nelle 6 tappe sempre una squadra diversa, per un totale di 11 operatori diversi.
All'inizio i nomi Dragon Force, X Cobra e TnT Livorno per noi erano sconosciuti, ma da subito abbiamo capito che sono
sinonimo di garanzia, pensavamo, ingenuamente, che il livello delle loro gare fosse la normalità, avendone poi
provate altre ci siamo resi conto di quanto ci sbagliassimo.
HQ centralizzato, I Df Marker, le scenografie sugli obj frutto di grande esperienza.
In particolar modo i DF Marker, credo siano qualcosa di eccezionale, un idea nuova, credo unici in italia...
ma forse anche in Europa???
Questi computer per registrare i punteggi delle squadre di interdizione rendono la fase di assegnazione e conteggio punti
molto rapida, hanno avuto la loro evoluzione durante il torneo un pò come tutte le squadre partecipanti, andandosi a
migliorare ad ogni tappa e passando l'esame della finale a pieni voti.
Sono davvero curioso di vedere che cosa ci serveranno in futuro questi pazzi!
La finale TTT è stato veramente l'incoronamento di un anno magnifico, non potevano certo preparare una gara sotto le attese
e non l'hanno fatto.
La location è meravigliosa, Museo SMI a Campo Tizzoro, luogo in cui si è svolta anche la Bioshock.
E' un posto immenso con tantissimi stabili e tunnel che i DF hanno usato per ambientare la finale, ma comprende anche una parte
boschiva tutta da esplorare.
La gara prevedeva due fasi
La fase principale in modalità combat, a navigazione guidata con tempi di infiltrazione assegnati
La fase di intelligence, in cui la navigazione era libera per tutti i sierra, che potevano spostarsi a piacimento
in tutta l'area operativa per svolgere le missioni specifiche.
Non nascondo che il meccanismo descritto nel book ci aveva lasciato inizialmente perplessi, ci domandavamo
se le squadre che giocavano la fase intelligence per prime avrebbero potuto avvantaggiarsi in qualche modo assistendo
allo svolgimento dei team che giocavano la fase principale, ovviamente gli organizzatori avevano pensato a tutto
(tranne al modo di farmelo capire subito ahaahah)
Ogni obj era praticamente suddiviso in due aree, una per la parte principale ed una per la parte di intelligence
il personale sull'obj poteva facilmente distinguere le squadre che giocavano l'una e l'altra fase dal cappello
che gli operatori intelligence dovevano indossare.
L'atmosfera che questo sistema ha creato è stata coinvolgente ai massimi livelli, su molti obj potevi trovare le squadre
che impegnate in intelligence contribuivano a dar vita ad un villaggio Afghano molto realistico,
le squadre di contro interdizione potevano fermarti in qualunque momento e chiederti il passaporto, diligentemente
firmato e timbrato ad inizio gara, e se facevano domande dovevi essere in grado di rispondere senza alimentare sospetti
o ti beccavi una contro interdizione
Un obj magnifico è stato mercato: era aperto anche per coloro che ancora non erano infiltrati (purchè vestiti arabeggianti Birra cit. )
ed il bello è che c'era il banco che vendeva polpette, risotto, kebab!!!! una figata, ed anche buono devo dire, le polpette
erano quasi buone quanto quelle di mia madre (la mamma è la mamma)
Gli obj per la fase principale iniziavano con Hotel, luogo in cui dovevamo assassinare un mercante d'armi
ma in modalità nascosta, comprese le sue 4 guardie.
Le avevamo pensate tutte: veleno negli smarties ed m&m's, offerta di the alle guardie...
Bene, le smarties sono volate insieme al vassoio che le reggeva in aria dappertutto, il the invece mi ha lavato il viso...
Ci sono rimasto non di merda, molto di più.
Ero interdetto completamente senza idee, meno male che ci hanno pensato i miei a sbloccare la situazione con delle fantastiche cerbottane
che ci sono tornate utili su tutti gli obj stealth
Dopo albergo siamo scesi nei tunnel dove abbiamo dovuto aprirci la strada con scontri a fuoco e recuperare la chiave d'accesso ai sotterranei.
Li grazie alle informazioni ricevute in hotel abbiamo piazzato le cariche esplosive e disinnescato un ordigno pronto ad esplodere.
All'uscita dei tunnel per dirigerci alla residenza di Alsamul Badir è stato necessario eliminare un avamposto di guardie, ma non era
finita, anche l'accesso alla casa del drogato (gli mancava solo la droga da stupro) era presidiato, scontri a fuoco con proiettili che
fischiavano ovunque!
Veniva poi l'irruzione alla moschea dove recuperare altre informazioni utili, e dove ho dovuto pregare halla scalzo con
un beduino Abubirra, che mi aveva visto arrivare in un sogno premonitore e mi stava aspettando...
Ci dirigiamo dunque alla fermata dei Taxi e Mimi ci conduce al mercato, dove assistiamo allo spettacolo di un fachiro e camminando sui
carboni ardenti convinciamo il cambusiere a fornirci la posizione precisa di Al Baghdadi
Saliamo nuovamente sul taxi per dirigerci alla prigione e liberare i prigionieri ma un posto di blocco non menzionato nel book
ci costringe ad un violento scontro a fuoco per superare l'ostacolo, fatti fuori i guardiani possiamo fare irruzione nella prigione
ma arrivati tardi troviamo i prigionieri decapitati, poveretti.
Non ci resta che addentrarci su per le montagne afghane a raggiungere la casa del maledetto, prima dobbiamo però eliminare
un posto di controllo.
Finalmente si apre l'ultimo capitolo di questa saga la villa è ben protetta e un impiccato fuori ci mette in guardia che gli ospiti
inittasi non sono graditi!
Ce ne freghiamo e proseguiamo con la nostra missione, elminare le guardie e mettere fine alla vita di Al Bagdadi che anche se trincerato
dentro una stanza con una mina a proteggerlo trova finalmente il meritato riposo!
Alle 6 del mattino iniziamo così la nostra fase di intelligence, che ci riporterà a visitare i luoghi visti durante la fase principale.
Su Hotel, mercato, e casa di Alsamul badir dovevamo riuscire a fotografare degli esponenti importanti che avrebbero confermato la presenza
di Al bagdadi in città, su obj moschea dovevamo piazzare una bomba e su obj tunnel recuperare degli esplosivi lasciati da un nostro informatore.
Se dal mio racconto non si capisce quanto sia stata bella questa gara forse potrà venirvi il sospetto sapendo che molti team partivano
da Reggio Emilia, Roma, Milano, Bologna ecc... per partecipare a questo campionato
Un pò mi domando come sia possibile che molti team toscani si siano lasciati scappare una cosa del genere, ragazzi ve lo domando in amicizia,
siete dementi?
Spero il prossimo anno ci sia una affluenza tale di squadre da costringere gli organizzatori a fare due gironi
Ancora grazie a tutti vorrei citarvi per nome uno alla volta ma farei torto a chi non ho avuto la fortuna di conoscere
ma che ha fatto un grandissimo lavoro.
Max
