Il problema che mi sono posto non è tanto l'obbligatorietà o meno del DAE in campo, ma piuttosto la reale utilizzabilità in ambito di softair.
Ne parlai col personale sanitario all'ultima tappa del campionato toscano, soprattutto del fatto se è effettivamente trasportabile da una squadra in interdizione in mancanza di strutture di appoggio (vedi hq o obj allestiti) ed il problema principale fu appunto il rischio elevato di rottura per urti; non che si trattasse di trasportare vetro ma, visto il costo e la delicatezza di un DAE, non era comunque consigliato di portarlo in zaino per il tipo di attività che facevamo.
Per le partite domenicali, si parlava appunto di organizzare sempre punti fissi con operatore/arbitro non giocante a distanza non eccessiva dalla squadra; discorso completamente diverso per manifestazioni organizzate, dove la presenza di personale sanitario è obbligatoria e quindi ci sono anche uno o più DAE.
In definitiva il problema sorge per le partite domenicali, dove c'è da modificare certe abitudini di gioco se si vuole essere realmente in grado di far fronte a certi tipi di emergenze....discorso completamente diverso se si ha l'intenzione di prendere il DAE per poi lasciarlo al parcheggio a minimo 20 minuti a piedi oppure alla sede.
Ho fatto tutto questo discorso perché anche nel caso in cui il DAE diventasse obbligatorio, ci sono numerose questioni da chiarire dal punto di vista normativo e soprattutto applicativo.