Salve ragazzi questo è il debriefing dell'11°GOI di Salerno, abbiamo partecipato all'evento con 7 operatori nella fazione Bosniaca nel team bravo 4 in compagnia dei Jolly Roger.
Parto dai complimenti all'organizzazione, la location è fenomenale e la DE è stata praticamente onnipresente.
Anche nella nostra fazione mi è sembrato che tutti i team fossero capaci e corretti, il comandate di fazione ha svolto bene il suo ruolo, e anche il resto dei sottufficiali credo abbiano svolto il proprio ruolo efficacemente.
Magari non condivido alcune scelte tattiche che sono state operate ma sono essenzialmente valutazioni assolutamente personali.
Sono felice di aver conosciuto tutti quelli della mia fazione e non vedo l'ora di incontrarli di nuovo sul campo.
Vi racconto un po quello che abbiamo fatto.
Ore 1:30 sabato
Finalmente arriviamo a Spilamberto dopo 8 ore di viaggio, montiamo la tenda alla NPZ mangiamo qualcosa e via nel fodero.
Sveglia alle ore 8:30 dopo una dormita abbastanza decente (se non fosse per il mio vice che parla nel sonno e sogna praticamente solo cose erotiche quindi vi lascio immaginare cosa è stato detto quella notte) e ci iniziamo a preparare.
Si susseguono vari briefing col comandate di fazione, con altri sottufficiale e con l'altro sottufficiale presente nel mio team.
Dopo aver pianificato l'itinerario principale, e aver pianificato un itinerario di riserva e due intinerari per l'eventuale ripiego verso il nostro HQ, alle 12:00 finalmente partiamo per il nostro primo assegnamento: Edificio 56, prenderne possesso e difendere a tutti i costi.
Arriviamo al 56 puliamo le stanze, acquisiamo la piattaforma missilistica e ci attestiamo a difesa.
Da questo momento in poi fino ad oltre le 16 più o meno non riceviamo alcun attacco da parte di forze ostili.
Solo qualche serbo curiosone si avvicina ma nemmeno un bb sparato.
In questo lasso di tempo però provo a stringere rapporti con la nato, partecipando anche ad un incontro con il loro comandante, incontro che si rileverà di minima importanza.
Decido di mandare alcuni dei miei in ricognizione intorno all'edificio 56 e così facendo riescono ad annichilire qualche serbo.
Dopo un paio di ore dall'inizio delle ostilità veniamo contattati dal comando Bosniaco per fornire la scorta al sindaco fino alla HQ della nato, mentre gli operatori del Jolly rimangono sull'edificio 56 noi GOI ci rechiamo all'edificio indicato per l'incontro e da quel momento scortiamo il sindaco senza problemi fino alla sua destinazione.
Finalmente verso le 16 ci viene dato il cambio, e ci vengono consegnati nuovi ordini: tentare di pulire alcuni edifici nei pressi dell'aeroporto.
Il team Bravo 4 si divide, i jolly arriveranno da est il GOI da ovest.
Partiamo subito per la missione arriviamo in loco ma nonostante le comunicazioni con gli altri alleati presenti in zona noi GOI cadiamo in uno scontro blu su blu e 3 dei nostri vengono eliminati, medicati subito dal nostro medico continuiamo, chiediamo info e tentiamo un attacco, ad un edificio ben difeso dai serbi.
Procediamo nella speranza della massima coordinazione col l'altra metà di bravo 4 ma in realtà per problemi di comunicazione attacchiamo in anticipo da soli, tutti veniamo eliminati compreso il medico ma riusciamo ad eliminare più o meno 7 operatori avversari.
Aspettiamo il tempo necessario poi ci incamminiamo da soli per il nostro HQ per il respown.
Ricaricati i serbatoi, atteso il tempo necessario per ritornare in gioco, noi GOI ci rechiamo dal comandate il quale ci rivuole dove siamo morti questa volta per mantenere la posizione e quindi dare supporto agli alleati ivi presenti. Nel frattempo sono rientrati anche i Jolly e ripartiamo per la nuova missione.
A questo punto uno dei miei sta morendo per il mal di testa e lo mando in tenda per evitare che si potesse far male. ( inizia la serie di SFIGHE)
Pianifichiamo il percorso ma sulla nostra strada incontriamo subito i serbi nei pressi del ponte vicino alla NPZ nasce uno scontro che dura un pochino, nel frattempo mentre noi GOI siamo impegnati sull'incrocio tra la strada che costeggia il fiume e quella del mercato, i ragazzi del Jolly si allargano un pochino, poi li perdo di vista.
In un momento di stallo arriva una mia vecchia conoscenza del ROS di Riccione decisamente alterato per non so bene perchè ma appena ci siamo riconosciuti ci siamo salutati e ho cercato di metterlo in contatto col nostro comando ( ma nn so perchè le radio andavano una schifezza e il comando non rispondeva) e poi gli ho suggerito di parlare direttamente con la DE per risolvere il suo problema.
Nel frattempo iniziamo a sentire qualche voce un po più alta del normale perchè qualcuno sta sparando dalla NPZ, viene un operatore alleato/o un membro della DE ( non ricordo con precisione) a brutto muso verso di noi dicendo che non si deve sparare dalla no play zone e subito gli faccio notare che non eravamo stati noi GOI a creare il problema, anche perchè eravamo a 200 metri dalla NPZ, ma evidentemente qualcun altro.
A questo punto veniamo richiamati dal comando e ci viene assegnato il compito di difendere il ponte numero 3. Ricarichiamo i serbatoi e rimaniamo 5 minuti in attesa del via.
Dovremmo partire tutti insieme noi bravo 4 ma il comando fa partire prima noi GOI per dare subito il cambio ai ragazzi che erano sul ponte per la difesa e poi nel momento in cui i ragazzi sarebbero rientrati avrebbero dovuto far partire i jolly.
Arriviamo sul ponte numero 3 e ci attestiamo a difesa, 4 operatori sul ponte e 2 sulle passerelle poste più a sud del ponte.
Ovviamente nel frattempo inizia a piovere, che bello !!!
Restiamo sul ponte per un'ora e mezza senza far nulla ad un certo punto arriva il carro armato e passa (e non si capisce per quale motivo cammina a retromarcia e infatti 200 metri più avanti del ponte viene fatto saltare in 30 secondi), per questo motivo ci distraiamo un secondo e dalle passerelle due serbi passano al di la del fiume. mentre 3 dei nostri restano sul ponte altri 3 andiamo a vedere sti serbi dove si sono cacciati, ne nasce una caccia all'uomo negli edifici a sud del campo ma non troviamo nulla solo un Bambi o che cavolo di animale era. I serbi hanno ripiegato.
Ritorniamo al ponte, e chiamiamo il comando per chiedere informazioni sull'altra metà di bravo 4 che ovviamente non era arrivata perchè occupata nella difesa del HQ e chiediamo ordini. Nel frattempo se ne cade anche parte del tetto della casa nei pressi del ponte.
Ci viene detto di rientrare e così facciamo lasciando ovviamente il ponte scoperto.
Ovviamente torno al comando e questa cosa non viene gradita da qualche sottufficiale che pensa sia stata una scelta mia.
Nel frattempo rientra in gioco quello dei miei col mal di testa.
Il comandante quindi ci rimanda sul ponte ma non facciamo in tempo ad arrivare perchè ovviamente col ponte scoperto i serbi in pochi minuti erano penetrati.
Ne nasce uno scontro e dopo vari minuti parte dei serbi vengono confinati in una casetta. vicino al nostro HQ.
Eliminiamo qualche serbo ma si sono barricati bene, sparo 6 caricatori e nell'ingaggio cado e mi si gira il pollice, poco male i serbi sono alle porte e non posso ritirarmi altrimenti nessuno coordina i miei e non li voglio abbandonare, continuo l'ingaggio lanciando ogni tanto qualche imprecazione per il dolore e sparo ancora altri 4 caricatori.
Finisco tutto mi rimane solo la granata tornado allora decido di lanciarla dentro la casa in un'azione suicida. parto in puro stile di lanciatore di Baseball e non si capisce bene per quale miracolo centro lo spazietto di 20 centimetri tra la persiana e il muro ( che c__o) ovviamente la granata entra esplode ma nessun serbo colpito…. perfetto…..
Eliminato ritorno all'HQ per il respown ma il dito mi inizia a fare troppo male, nel frattempo viene dato il congelamento, così mi posso un momento staccare dall'azione e mi reco presso la DE la quale mi fornisce subito un sacchetto di ghiaccio secco da mettere sul pollice dolorante.
Nel frattempo ritorno al HQ e il comandante ci dice di andare alla NPZ e restare in stand by, per la strada mi fermo presso il mercato e tra una chiacchiera e un bicchierino di grappa mi fasciano pure il dito.
Torno in tenda ma il dito mi fa troppo male così decido di andare in ospedale, ovviamente per la serie la sfiga continua si mette a piovere molto forte e mi bagno completamente per raggiungere il nostro mezzo, fortuna che un ragazzo della DE mi ha accompagnato col quad.
Arrivo al nostro mezzo ed ovviamente la sfiga non finisce perchè si è scaricata la batteria, fortuna vuole che incontriamo un gruppo di ragazzi che con i cavetti ci fa accendere il furgone.
Finalmente arrivo in ospedale fanno quello che devono e rimango sorpreso del fatto che c'era una cacchio di infermiera troppo bona così tra me e me speravo di rimanere li il tempo necessario per combinare qualcosa, ma purtroppo l'ospedale di Modena non è come quelli del sud e in meno di un ora e mezza sto fuori dopo aver fatto 40 visite e 200 radiografie, fortunatamente non c'è frattura solo una distorsione ( ma cacchio se fa male) comunque mi bloccano il dito e mi fasciano completamente la mano.
Finalmente all'1 rientro al sipe e mi dirigo presso il comando non c'è una sega da fare la missione che c'era era già stata affidata, ma devo ancora mangiare così torno in tenda.
Mangio e si fanno le 2 e mezza.
A questo punto i miei escono in missione perchè sono stati chiamati ma io sto morendo di sonno e mi fermo a riposare.
Il mio vice interpreta il comandate di fazione e parte una missione che ovviamente non conosco perchè ero in tenda.
Sempre per la serie SFIGHE ad uno dei miei viene la diarrea… magnifico.
Alle 4 la squadra torna dalla missione e si addormentano, sveglia alle 7.
Mi preparo anche io, si passa dal comando e si esce in missione siamo solo noi GOi, i Jolly sono stati destinati ad altre attività.
Si parte alla volta della collina alle spalle dell'aeroporto, spariamo tanto ma sono un po titubante e fuggo un po l'ingaggio per via della fasciatura fin quando non vengo sparato sulla fasciatura e al quel punto mi sblocco, vengo medicato e ritorno al 100% operativo.
Nonostante una buona difesa veniamo accerchiati, i serbi sono troppi e ci eliminano.
Ritorniamo al Hq, resuscitiamo, e ci concentriamo nella difesa prima della zona tra il ponte n 5 e 4, qui colpisco un operatore serbo che ovviamente non si dichiara, il tutto sotto gli occhi di un ragazzo decisamente incredulo della DE.
Poi ripieghiamo nel mercato, da li non passa più nessun serbo, spariamo tanto e in questo lasso di tempo ho ricaricato 3 volte i caricatori al deposito munizioni. Uno di loro mi elimina sparando tra le gambe di uno già eliminato lo maledico e vengo medicato….
Facciamo a staffetta mandando a turno uno dei nostri a caricare anche per gli altri, ma i serbi credono che stiamo usando i maggiorati e mandano qualcuno a controllare, ovviamente esito negativo.
Ad un certo punto vengo sparato alle spalle, i serbi ci avevano aggirato, il team che copriva il retro del mercato se ne era andato senza dirci nulla. Veniamo eliminati tutti e resta solo il mio vice in vita, il quale lancia una granata aps tentando di distrarli e ci riesce, elimina altri due serbi e poi viene fatto fuori.
Rientriamo subito al hq qui ricarichiamo e ci attestiamo a difesa. Continuiamo la difesa ma i pallini sono finiti quindi dobbiamo stare attenti, si spara solo a impatto certo.
Si sta facendo tardi sono quasi le 11, finalmente si chiama la fine delle ostilità ed inizia un momento goliardico con spari in aria e lancio di fumogeni, abbracci tra i membri delle due opposte fazioni ed inizio ad incontrare alcuni vecchi amici tra quelli che fino a pochi minuti fa erano i nemici.
Il comando ci chiama per un debriefing finale poi rientriamo alle tende e i ragazzi di piacenza ci offrono un grappino meraviglioso.
Prepariamo tutto e ci si rimette in viaggio, altre 8 ore alla volta di casa.
Risultato: noi GOI ci siamo molto divertiti, magari non abbiamo avuto un ruolo fondamentale in fazione ma abbiamo portato a termine tutti gli incarichi. Sicuramente c'è stata qualche scorrettezza da ambedue fazioni ma non mi ho assistito a cose assurde come ad altri eventi.
Sarei felice di ripetere un evento del genere nonostante il pollice, e nonostante abbia perso la e-light e la spoletta della tornato ahahah
Un saluto a tutti, alla prossima .