Vedendo questo lavoro mi verrebbe voglia di sperimentare qualche idea che ho in mente,soltanto che prima devo capire bene il funzionamento dei mosfet
Vedendo questo lavoro mi verrebbe voglia di sperimentare qualche idea che ho in mente,soltanto che prima devo capire bene il funzionamento dei mosfet
Ultima modifica di Blondie_San; 27/01/2015 a 13:54
che idee hai ?
Mi piacerebbe provare con Arduino o gestire la raffica tramite 2 ne555
con arduino puoi fare tutto,credo però sia un pò più grande e non so con cosa lo puoi alimentare direttamente,poi ti servirebbe la parte potenza.. se hai il posto dove mettere il tutto puoi farlo sparare a tempo di valzer..
il 555 è un timer, colpi troppo influenzati da tensione batteria e dalla carica..
Ma poi tutto è relativo,se ci si mette passione e inventiva qualsiasi cosa si crea va bene se ci piace,e poi l'abbiamo fatta noi.....
capirli si, ma li c'è poco da inventare, si usano come interruttori... e gli schemi sono quelli...
d'altra parte il tutto si riduce a comandare un motore tramite un pulsante.
Complimenti per l'ottimo lavoro, un plauso speciale per la capacità di sintesi ed integrazione, davvero non banale. Il tutto partendo da un PIC tra l'altro... Complimenti
Grazie...
Sarebbe stato bello poter costruire il tutto all'interno del gearbox come l'ascu o lo spectre, ma senza apparecchiature professionali credo sia impossibile riprodurre stampati così piccoli...
Per adesso mi accontento,tanto nel calcio dei miei scar ci stà...
Già, per aumentare ulteriormente l'integrazione serve un processo industriale, con schede multistrato e SMD... Con la tecnologia che hai usato hai fatto già tanto. Il pic che hai usato, in che linguaggio si programma? Ne utilizzai uno dei primi nel 98, era una rivoluzione avere così tanta roba integrata, come il DAC ad esempio. Quello si programmava in un linguaggio proprietario di basso livello, stile assembler
E' già tutto in SMD, per le schede multistrato direi che non è possibile...
Questo PIC si programma in C++
Credo di aver assemblato un prodotto che raggruppa molte delle funzionalità che gran parte dei giocatori vorrebbero avere, certo un merf è più semplice da montare, ma ha delle programmazioni fisse tra cui scegliere, questo invece permette di scegliere una qualsiasi modalità di fuoco su ogni posizione del selettore.
Certo,le repliche più blasonate hanno già all'interno una parte più o meno complicata di elettronica, ma chi non l'ha ha poche scelte valide per me.
In generale,le repliche hanno ben poco di tecnologico, stiamo parlando di tre ingranaggi e una molla,niente di fantascentifico,e l'idea di portare un pò di tecnologia (anche se semplice) mi ha portato a studiare cosa fare,e a me diverte.
Ho sentito anche dire che più cose ci sono più cose si possono rompere, vero, ma a questo punto vado a giocare e tiro pallini con una fionda, al massimo si rompe l'elastico....