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Discussione: 30H -"FOX HOLE - Dingo's Fury" - 6/7 Dicembre 2014 - Trieste

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  1. #1
    Spina L'avatar di A.S.D. Soft Air Tergeste
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    Predefinito 30H -"FOX HOLE - Dingo's Fury" - 6/7 Dicembre 2014 - Trieste

    La Fox Hole, Dingo's Fury, si è appena (spero positivamente per tutti) conlcusa e prima di pensare ai debriefing ci terremo a ringraziare tutti i partecipanti di entrambe le fazioni:

    Fazione Saudita:
    Le numerose defezioni hanno fatto saltare qualunque pianificazione su come gestire il dispositivo di controinterdizione, siamo riusciti ad improvvisare bene solo per il calibro dei partecipanti a questo evento. Non posso fare dei ringraziamenti particolari, in quanto tutti i team della mia fazione hanno operato in maniera fenomenale, posso solo ricordare le Sentinelle del Mincio, che sono rimaste fuori tutta la notte, gli A.S.A.T. per l'enorme contributo alla scenografia, e la presenza operativa, gli MSP che pure se erano solo in 5 hanno lavoraro per 10. 9 incursori e CamShot che mi hanno permesso di cordinare azioni davvero difficili, grazie alla loro competenza..

    Diego "Dj" , Sat Tergeste.

    Fazione Izjs:
    In primis ci tengo a ringraziare i Katana che ci hanno dato un aiuto fondamentale a tenere operativo il nostro settore e attivi tutti i sentieri nella zona depositi. È sempre piacevole giocare e confrontarsi con club che pensa e interpreta l'HSA come noi. Sempre autonomi e operativi, sono stati veramente una pedina fondamentale dello schieramento; anche nell'attacco all'hq saudita stavano per riuscire a portare un kamikaze dentro la tenda del generale, ci sono mancati solo pochi metri! Un altro grazie va ai cinghiali, che assieme a Sten hanno mantenuto (da soli e in numero esiguo) attiva tutta la zona di lancio dei missili. Ringrazio anche Piopao e i Fall Out per l'ottima presenza scenica, il vettovagliamento e la logistica. Un grazie anche agli Spartan, per la difesa dell'hq e la presenza sui vari sentieri.

    Lorenzo "HALO", Sat Tergeste.



    Infine un grazie agli interditori, che ci hanno fatto divertire e a cui speriamo di aver fatto vivere un bel film.

    A breve foto e video dell'evento:
    Ultima modifica di A.S.D. Soft Air Tergeste; 11/12/2014 a 15:27

  2. #2
    Spina L'avatar di Space
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    Ciao a tutti! Scusate se ci abbiamo messo un pò, ecco qua di seguito il debriefing del nostro team di Iterdizione!

    Camshot Team, Reggi Emilia.

    Euge: Pointman
    Puglia: Navigazione
    Space: Capo-pattuglia
    Pini: Documentazione, Esplosivi e Fotografia.




    Ore 9:00 Sabato Mattina:
    Ci svegliamo (dormito in macchina sul ciglio della strada per essere sicuri di avere libero il parcheggio di fronte al luogo che avevamo identificato come punto di Infiltrazione), piove.


    Ore 10:00 Sabato Mattina:
    Iniziamo a Prepararci sotto l'acqua, sfortunatamente l'asg di Pini sgrana al primo colpo mentre cerca di regolare l'hop-up, questo ci fa perdere diverso tempo per recuperare una seconda asg dal team in Contro.


    Ore 12:45 Sabato:
    Comunichiamo L'infiltrazione, piove ancora, ci muoviamo verso il primo OBJ concordato da piano, la stazione radio (ammesso che ci sia davvero), nell'avanzare verso la zona incontriamo una prima pattuglia di contro, ma riusciamo a sfilare senza farci vedere, ci appostiamo a una 50-ina di metri da un ponte, su cui presiedono degli ulteriori operatori di contro, mandiamo Euge a investigare. Al suo ritorno ci comunica che o facciamo il ponte, o scendiamo e ci passiamo sotto, ma la seconda strada è difficilmente percorribile, perchè risalire ci obbligherebbe a muoverci troppo fuori rotta alla ricerca di un punto dove la cresta non scenda a picco a 90°. Avviciniamo tutta la squadra al ponte, all'arrivo di una nuova contro ci muoviamo circoscrivendo il perimetro di una grossa foiba a pochi metri dallo stesso, facendo sfilare la contro dalla parte opposta non visti, scattiamo via con zaini in spalla, per essere a distanza di sicurezza dalla contro appena intravista, quando la sentinella del ponte decide di levarsi di torno, Ottimo! Saltiamo dall'altra parte del ponte e ci buttiamo nel bosco.


    Ore 14:00 Sabato:
    La necessità di schivare un paio di contro ci porta un pò al di sotto dell'OBJ radio, essendo in zona di una possibile area di Ricerca (Ricerca 1 per noi) decidiamo di mollare giù gli zaini e andare a verificare, mandiamo avanti Eugenio, che intravede qualcosa, Pini raccatta la macchina fotografica e lo raggiunge, io e puglia restiamo a copertura della stash a meno di 100m da loro. Passa un pò di tempo e arriva un mezzo con delle unità di contro ad un incrocio, pensavamo quindi di aver trovato un check-point, più tardi ci saremmo resi conto dell'errore.
    Essendo il veicolo e la contro passati molto di fretta e non essendoci ulteriori movimenti, diamo un occhio nell'area per identificare il possibile deposito munizioni, NULLA, decidiamo di tornare alla stash per rimetterci in marcia. Pochi metri e ci troviamo un interdizione in faccia e una sul fianco DX, ci buttiamo a terra e strisciamo fuori rotta per alcuni minuti, apparentemente non ci hanno notato.
    Raccattiamo gli zaini e ci muoviamo verso una tenda identificata mentre ci svincolavamo dalle contro.
    Mentre ci avviciniamo il più silenziosamente possibile in nostro Eugenio si butta a terra e la squadra lo segue, a pochissimi metri da noi una sentinella da sola fa la ronda, cerchiamo di schiacciarci a terra il più possibile mentre Pini lo tiene puntato con l'asg. Poche decine di secondi e la ronda lo porta a passare dietro a un paio di fitti cespugli che gli rendono impossibile la vista, Space comanda di scattare via e riusciamo ad andarcene apparentemente senza essere visti, ed è andata bene perché con una raffica sarebbe andata giù tutta la squadra.
    Nemmeno 50m dopo ci dobbiamo rilanciare per terra per non farci vedere dall'ennesima conto, fortunatamente da qua in poi in numero pattuglie incrociato è fortemente diminuito.
    Ci avviciniamo a OBJ, strisciamo dietro ad un muretto a nemmeno 15m dalla tenda, due operatori la difendono, impossibile ispezionarla senza farsi notare. Velocemente apriamo il fuoco e li prendiamo entrambi, andiamo sotto OBJ, storditi dal non capire assolutamente che OBJ fosse e presi dalla fretta di levarsi da torno visto il cospicuo numero di gente che bazzica nei dintorni lo facciamo saltare e sfiliamo via. Recuperiamo gli zaini, ci allontaniamo di un altro centinaio di metri e facciamo il punto della situazione, iniziavamo ad essere poco lucidi.
    Ci prendiamo 20min di pausa per raffreddare gli spiriti e vedere cosa diavolo era successo. Prendiamo mappa e GPS, Puglia tira un paio di imprecazioni, abbiamo fatto saltare un check-point... bella stronzata... le contro ci hanno spinto talmente fuori mano da non rendercene conto. Speriamo solo che l'eliminazione del check-point faccia crescere un pò di tensione tra le due fazioni in gioco o la cagata fatta è colossale.
    Ci ripromettiamo di fare le cose con più calma, abbiamo una lista di OBJ che indentavamo fare, farsi sviare da OBJ che in preparazione abbiamo ritenuto di secondaria importanza non aveva senso.


    Ore 16:00 Sabato:
    Arriviamo quatti quatti alla Radio, Puglia ed Eugenio si muovono sui 4 angoli dell'edificio, stando a debita distanza, per contare quanta gente c'è e come sono le ronde, si piazzano sul lato Nord, Space e Pini sul lato SUD, quando avanzare senza pericolo di esser visiti diventa impossibile apriamo il fuoco, una sentinella presa da davanti e una alla schiena. Perfetto, entriamo, sottraiamo l'Hard-Disk, piazziamo l'esplosivo e ce ne adiamo. Finalmente qualcosa va come programmato.


    Ore 17:30 Sabato:
    Siamo in orario sulla tabella di marcia, iniziamo a muoverci verso il campo su cui sono presenti le zone di lancio dei missili. Nel farlo ripassiamo per un area di ricerca, nulla di fatto, continuiamo a muoverci verso i missili.


    Ore 18:30 Sabato:
    Arriviamo nella zona lancio missili, piazziamo gli zaini, ceniamo, (piove ancora), ci prendiamo 5 minuti ma il freddo a stare fermi bagnati si fa sentire, copriamo quindi gli zaini con un tarp appoggiati ad un muretto e partiamo per l'area di ricerca che avevamo nominato Missili1, andiamo veloci, il terreno da questo lato del campo è molto meno difficile senza tutti quei sassi, Arriviamo a Missili1, nulla, ci muoviamo a Missili2 poi 3 poi 5, ancora nulla, ci spostiamo al punto 4 e finalmente vediamo le luci di una contro, ci buttiamo a terra perchè nella frenesia di averli finalmente trovati per poco ci facciamo illuminare. Chiamiamo il comando, comunichiamo le coordinate, attendiamo, comunichiamo il cambio di colore BUM! OBJ preso, con largo anticipo!


    Ore 20:30 Sabato:
    Siamo di nuovo alla stash, la zona è bella tranquilla, ci prendiamo 10 min per programmare la notte, avevamo messo in conto di finire a notte fonda con i missili non sapendo gli orari di rotazione delle piattaforme, abbiamo un pò di tempo da sfruttare. 10 minuti appena e freddo ed umido ci richiamano all'ordine, è ora di muoversi per tenersi caldi. Decidiamo di andare a verificare un altro paio di aree di ricerca. Ci muoviamo sul costone del capo, fino a incontrare il sentiero che ci riporterà al centro dell'Abaria.


    Ore 22:30 Sabato:
    Stiamo riattraversando il campo da gioco, zona Abaria, decidiamo di stare il più possibile vicini al sentiero, con quei sassi di notte si rischia di rompersi una gamba come fosse nulla. Ripassiamo vicino la zona Radio, vediamo le luci, stiamo quatti quatti sul sentiero, quando ad un certo punto veniamo illuminati, ci buttiamo a terra e fioccano pallini. Ancora non riesco a capire come sia possibile che ci abbiano visti che sento "colpito", realizziamo che tra noi e la radio c'è un altra Interdizione, e filiamo via invisibili.


    Ore 23:00 Sabato:
    Zona nominata Ricerca 2, nulla di fatto, non vediamo niente, decidiamo di muoverci alla prossima, pochi minuti e eccoci alla zona Ricerca 3, ancora nulla, iniziamo ad essere parecchio demoralizzati, o le spostano proprio mentre passiamo noi o siamo stanchi. Eravamo stanchi.
    Mentre decidiamo il da farsi spunta dal buio un gruppetto di gente vestita di nero, fortunatamente parlavano e siamo riusciti a defilarci senza causare troppo scalpore.
    Ci riposizioniamo per fare il punto della situazione, ed ecco gli stessi di prima (credo) arrivarci diritti in faccia. Ci buttiamo nel fitto, e aspettiamo. Forse nella zona cè il campo di addestramento? Troppa gente di notte per un deposito munizioni?
    Facciamo congetture mentre aspettiamo che la contro decida che li non c'è nulla.


    Ore 00:00 Domenica:
    Sulla spianata tira un vento poco piacevole con i vestiti zuppi di acqua. E siamo cotti, il morale inizia ad essere eccessivamente basso, è tre ore che non troviamo nulla. Space e Puglia decidono che è ora di fermarsi. Ci allontaniamo dalle zone calde del campo e troviamo una posto "comodo" dove buttarci a dormire.


    Ore 01:30 Domenica:
    Finalmente entriamo belli fradici nel bivvi d'emergenza.


    Ore 08:00 Domenica:
    Ci svegliamo, un pò infreddoliti ma belli riposati! Colazione veloce, si rimpacchettano gli zaini e si riparte. Area di ricerca 2 e 3, AGAIN.
    Arriviamo al centro tra le due aree di ricerca, piazziamo giù la stash, quando sentiamo un gran baccano, voci e spari. Ci dividiamo, 2 dx e 2 a sx, ricognizione, e incontro entro 20min.
    Entrambi i gruppi di ricognizione vedono dei contatti eliminati e si sente del gran baccano in una buca. Tempo di strisciare fino al bordo, e i contatti se ne sono andati. Senza capire bene cosa fosse successo ci apprestiamo a controllare nell'area di ricerca 2, nulla... viriamo lentamente verso l'area 3, nulla, di nuovo.
    Decidiamo di tornare alla stash e riprendere con gli altri OBJ.


    Ore 10:00 Domenica:
    Ci mettiamo in movimento, OBJ incontro delle 12.00 tra Al-Barba e Al-Halo, entriamo nel fitto, poche decine di metri ed una contro perfettamente appostata nel bosco ci fa fuoco, incontro poco piacevole. Ci muoviamo cercando di sfilare il più lontano possibile e l'allontanarci ci riporta nell'area di Ricerca3, e finalmente vediamo il deposito, guardando dalla parte superiore della buca non era visibile perchè le rocce facevano da tettoia spiovente. Pini fa le foto, Space mette il C4, Pugila e Euge si appostano fuori per controllare che nessuna contro ci rimetta i bastoni tra le ruote.


    Ore 11:30 Domenica:
    Si riparte, OBJ incontro, sebbene siamo in terribile ritardo.
    Arriviamo a circa 200m dall'incrocio, sganciamo gli zaini, iniziamo l'avvicinamento, dal lato esterno del campo. Facciamo nemmeno 50m e ci troviamo una contro in faccia, scartiamo a DX e ce ne troviamo una seconda di lato. A questo punto indietreggiamo veloci e ci nascondiamo sulla cresta di una buca in osservazione. Sono le 11.55, tardissimo, il capo-pattuglia comanda di stare al coperto 15 minuti, la zona è troppo calda è c'è la possibilità di essere stati avvistati, pianifichiamo di continuare con la ricerca della zona di addestramento, per ritentare poi all'incontro delle 16.00.
    Nemmeno il tempo di cambiare il punto sul GPS e un furgone passa a 10m dall'altro lato della buca. Siamo molto vicini, e l'incontro ancora non c'è stato, forse possiamo tentare, o per lo meno dare un occhiata per prepararci meglio all'incontro delle 16.00. Ci avviciniamo lentamente, stiamo sulla cresta della buca, alla nostra DX a 30/40m si vedono delle sagome, al di la del bosco, sulla strada, ma dovremmo essere invisibili per loro.
    Tutto inizia con un gran numero di urla, e poi spari e altre urla, non perdiamo tempo, sono tutti distratti, ci guardiamo negli occhi e tutti sono d'accordo, proviamoci! Ci lanciamo dentro, a pochi metri dalla sparatoria ma sono tutti distratti, teniamo la destra passiamo a pochi metri dalle contro che sono girate di schiena, ci allarghiamo su una zona aperta e poi BAM dentro ad una zona non molto alberosa al centro preciso dell'incrocio! Siamo in posizione, quasi non ci crediamo, il furgone è letteralmente a 4m dalla bocca dell'm60 di Space, Eugenio appoggiato a un albero di schiena copre il retro, purtroppo il secondo veicolo non è ancora arrivato quindi non sappiamo se la posizione è ottimale per fare la foto. Pochi minuti e iniziano a girare un bel pò di persone sul ciglio della strada, arriva il secondo veicolo, Puglia e Pini si spostano per cercare un angolazione da cui vedere la scena, Space e Genio pronti a coprire la ritirata. Passano diversi minuti quando in radio Puglia: "forse la abbiamo". Passa ancora qualche minuto, i VIP salgono sui veicoli e la zona si raffredda. Ci raduniamo e controlliamo gli scatti. Non sono fantastici, la sfortuna ha voluto che Barba fosse di schiena, ma si vede chiaramente Halo che si intrattiene con qualcuno circondati da soldati Sauditi, come prova della connivenza tra le due forze dovrà bastare, se solo riusciremmo a scovare il maledetto centro addestramento.


    Ore 13:00 Domenica:
    Recuperiamo gli zaini, pranzo rapidissimo e ripartiamo, OBJ aree di Ricerca 4, 5 e 6, ci avviciniamo alla 4, vediamo del movimento, Space manda Euge a strisciare in una posizione da osservatore. Passano diversi minuti, "qua Euge, si muovono, se continuano così ci girano dietro", perfetto, ci rimettiamo in marcia così da sparire prima che girino l'angolo. Arriviamo alla zona su cui li avevamo avvistati, BAM! altro deposito! Foto, C4, e via di fretta.


    Ore 14:30 Domenica:
    Ci avviamo alla zona di Ricerca 5, mentre ci avviciniamo sentiamo dei colpi, andiamo a bordo bosco, dei bersagli! Perfetto, se riusciamo a far bene questa le prove che ci servono dovrebbero bastare!
    Space e Euge restano di retroguardia, Pini e Puglia vanno avanti per fare le foto.
    Passano circa 30', "le abbiamo, sia delle reclute che del SF"
    Grande! Manca davvero pochissimo!
    Tutto viene rovinato da una comunicazione "ci hanno visti", Puglia nell'uscire dalla zona di appostamento si è fatto vedere. Pini fa appena in tempo a nascondere la SD della macchina fotografica e viene preso fuori.


    A questo punto, causa credo il nervosismo e la stanchezza, anziché arrenderci ed usare la storia di copertura (avevamo tutti i doc. a dietro) abbiamo fatto una serie di stupidaggini, ci è girata male, e siamo morti per nulla.
    Ormai sono le 16.00, peccato, eravamo davvero a un nulla da finire la giocata quasi come la avevamo impostata da casa.
    Torniamo un pò sconsolati agli zaini, e partiamo per la zona di esfiltrazione, se ci fosse andata bene avremmo forse tentato l'ultima area di ricerca, od il check-point che non abbiamo fatto saltare '', pazienza per essere la prima volta va bene così!




    Tirando le somme.
    Ci siamo divertiti molto, maledetta la pioggia ma era scontata, la storia era bella e dava molte possibilità diverse di attuare la propria missione, infatti ci è piaciuta molto anche la fase di programmazione a casa .
    Grazie ai SAT, non mancheremo se riproporrete l'anno a venire!
    ALLA PROSSIMA!

  3. #3
    Spina
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    Buon giorno a tutti.. ecco il Deb nostro. mi scuso del ritardo ma il tempo è stato quel che è stato. intanto il Deb.. appena il mio socio mi passa le foto pubblico anche quelle.. ma via con la storia:

    Questo è stato un evento “anomalo” per noi, anomalo perche siamo stati “affittati” come coppia S/S da un club ns amico “army of pain”, anomalo perche non eravamo in due ma in 4 ed essendo un evento di S/S e deep recon questa cosa per noi risultava anomala.. anomala nella gestione dell’organizzazione, anomala nei movimenti, anomala nelle decisioni.. insomma una situazione, per la nostra cellula, completamente nuova… come è andata? Tutto sommato bene, dopo un primo affiatamento che per forza di cose dovuto.. è andata bene. Ma cominciamo:
    il primo insegnamento..se mai ce ne fosse stato ancora bisogno.. prendete le previsioni del meteo con le pinze e predisponete la vs attrezzatura per sopravvivere nel peggiore dei meteo.
    Tutte le previsioni chiamavano un po di pioggia 0,3mm fino alle 12 di sabato e poi vento di bora 30km/h ma da nuvoloso a sereno.. invece..pioggia costante per quasi tutte le ore che siamo rimasti in gioco e folate di bora di tanto in tanto per farti capire quanto bagnato eri.. e quanto freddo fa restare al vento quando sei bagnato.. temperatura di giorno 8-9° di notte 5.5°..
    io dovevo far lo sniper e siccome dovevo eliminare i due capi fazione necessitavo, per essere convalidato il tiro , un tiro silenzioso avevo optato per il mio fedele g-spec ma in parcheggio ho provato due tiri e con la bora dovevo prevedere una parabola da biliardo piu che una cosa balistica..cosi decido di prendere l’m4..gli monto l’ottica la taro, cosi su 9 obj vorra dire che non ne prenderemo 2.. ci infiltriamo ore 12 di sabato circa a meta campo lato ovest decidiamo di andar subito verso il check point A per documentare eventuali rapporti tra izis e sauditi..il terreno da subito ci fa capire che non sara facile, il terreno carsico è duro e insidioso per le articolazioni e subito facciamo un pensiero su quanto pericoloso sara muoversi di notte.. arriviamo sul confine del campo delimitato dalla ferrovia.. e ci avviciniamo al punto… cominciamo a trovare le prime foibe quando snake e dan vedono il telone verde del C.P. A.. ci infrattiamo grei e snake rimangono nelle retrovie e io dan cominciamo a strisciare e cercare di avvicinarci per capirne un po di piu.. ci avviciniamo e abbiamo una buona posizione.. due sauditi in spezzata che pattugliano… monto l’attrezzatura per far le foto quando mi accorgo con la coda dell’occhio che stanno avanzando tre dell’izis faccio segno a dani e ci schiacciamo a terra..ci passano a una decina di metri..e avanzano per il sentiero in direzione del CP A li si fermano e in totale amicizia rimangono li un po.. fotografiamo..scopriremo poi che le foto non sono un granche ma di meglio non siamo riusciti a fare.. per riuscirci dovevamo alzarci in piedi ..ma tanto valeva dire “ ehi..siamo qua “ ..dan fa la range card.. gli passo la distanza l’azimuth le coordinate.. e scriviamo quante piu informazioni possibili… ok è fatta ci defiliamo.. torniamo indietro e ci ricompattiamo al resto del team. Decidiamo di fare la radio.. che è un po piu a nord di dove siamo.. ritorniamo nella ferrovia costeggiamo il confine del campo e all’altezza del oby ci avviciniamo..nel farlo pero vediamo un’altra pattuglia di interdizione che sta cercando di prendere l’oby e noi restiamo in stand by finche non finiscono.. intanto facciamo una cache, marchiamo i gps mangiamo un po e ok ..tocca a noi decidiamo come comportarci.. situazione anomala.. se eravamo in coppia non ci sarebbe stato nemmeno il bisogno di dirlo..dan sarebbe entrato io sarei rimasto fuori a coprire.. cosi decidiamo io e snake fuori e grei e dan entrano. Ci avviciniamo grei raffica all’unica guardia .. zona sicura urlo a dan di entrare..e lui si infila dentro assieme a grei.. io copro la zona sud e snake la zona nord.. dan sta dentro 3 minuti dove raccoglie il disco rigido, fotografa una preziosa mappa del campo con segnato tutti i movimenti delle pattuglie e gli oby attivi, fotografa tutto mina e scappa fuori.. giusto alla fine della raccolta dei dati vedo una pattuglia di 3 sauditi avvicinarsi.. urlo che ci sono tango in avvicinamento ma la foga di scappare fa uscire grei a va dritto in bocca a questi.. cominciamo un ingaggio riusciamo a defilarci e ce ne andiamo a gambe.. trovata una zona sicura..decidiamo il prossimo..sono le 15 circa..grei ci ricorda che abbiamo altre 2 ore di luce poi sara buio..assieme decidiamo di avvicinarci al HQ izis e cercare di fare una recon li.. scendiamo lungo la ferrovia verso sud.. finche troviamo la ferrovia che va da ovest a est facciamo una cache li..grei e snake rimangono indietro..mettiamo le ghillie e cominciamo l’avvicinamento… la ferrovia è un binario morto.. compreso di erbacce che ne ostruiscono il passaggio aldilà delle erbacce c’è HQ izis....quelle erbacce sono la ns salvezza.. ci passiamo dentro e riusciamo ad arrivare a 200m dal campo abbastanza facilmente..abbastanza perche mentre eravamo dentro grei ci avvisa che ci sta arrivando una pattuglia da dietro..noi ci schiacciamo e loro ci passano anche stavolta a una decina di metri..bene siamo al campo.. vediamo uno in mimetica desertica completa che va a pisciare..cosa strana..sembra una marpat..ma non dovevano essere vestiti di nero?? che sia quello che addestra le truppe izis?.. non riusciamo a fotografarlo.. perche siamo lontani.. ci avviciniamo ancora.. oramai siamo a un 100m. e la tensione sale.. facciamo ancora foto ma non sono belle..allora decido di andar avanti da solo..solo con la macchina fotografica.. l’erba era alta abbastanza da coprirmi lascio dani dentro a una foiba e striscio.. vedo un bell’albero il quale mi avrebbe offerto un bel riparo per fotografare..mi dico arrivo li fotografo e torno..sono a 3m dall’albero quando mi arriva una pattuglia… non c’erano sentieri: puro campo/bosco a moh di rastrellamento mi arriva a due metri che per poco non mi pesta mi vede e mi raffica preso..c…o!!! vanificato 2 ore di appostamento. Li si mettono a cercare gli altri 3..anche se non sanno che siamo solo in 2… escono dal campo in circa una 20ina.. entrano nel bosco e non fanno che farsi blue su blue.. il mio socio se ne sta bello schiacciato a terra e si gode lo spettacolo.. alche esce qualcuno che richiama tutti indietro e organizza in maniera piu seria il rastrellamento e finisce che prendono anche il mio socio… siamo bagnati fradici, incazzati, infreddoliti..ma tutto sommato abbiamo le foto, la pos gps del campo, capito quanti sono nel campo, le armi che usavano, abbiamo visto al halo con la fascetta chiara al braccio e questa figura in mimetica intera pattern desertico, abbiamo visto un fuori strada bianco passare nel campo per poi allonarsi, 16.20, e un altro scuro, nero probabilmente, verso le 17.. e parcheggiato li un furgone stile WW anni ’60…tipo quello dei libici in ritorno al futuro…ci defiliamo e arriviamo al punto di incotro con grei e snake..ci cambiamo..un the bollente ci rimette al mondo… li decidiamo di andar verso i missili.. e si va.. adesso è buio ma con una buona luminosita residua del paese che rispecchiandosi sulle nuvole ci fa un ottimo regalo..intanto continua a piovere e tirare vento.. io e dani coi visori grei e snake dietro…li viene buona la foto rubata in radio.. dei 5 possibili solo 3 sono pallinati..scartiamo i due e decidiamo di prendere quello di mezzo (2) e avvicinandoci sentiamo i classici razzetti di fino anno.. uno soltanto.. a frequenza piu o meno regolare.. pensiamo che stiano simulando il lancio e ci dirigiamo verso il rumore..bingo..coi visori vediamo 2 tango..ci spostiamo un po e vediamo il missile..ma non vediamo ne la bandierina ne un cialume… che si fa?... si opta per l’attacco diretto..faccio un po defilare grei e snake sulla ns sinistra.. per crearci un diversivo a noi che li segheremo visto che li vediamo bene..grei si defila si avvicina col gioco delle penombre riesce a inquadrarne uno e spara dani accende il laser infrarosso del dbal e andiamo dietro a grei 2 secondi ed è finito tutto e siamo sul missile… lo miniamo e ci defiliamo.. raggiunto una quota di sicurezza facciamo il punto e siccome siamo vicini a un altro possibile punto (1) decidiamo di andar a vederlo lo stesso.. arriviamo..troviamo la postazione..ma non c’è missile.. ce ne stiamo per andare quando sentiamo ridere..guardiamo meglio e vediamo una sorta di casa matta..tutta chiusa e palesemente dentro c’è qualcuno che si sta riscaldando e sta mangiando..decidiamo cosa fare… entrare e sparar ci sembra poco corretto anche perche dentro ci potrebbe esser qualcuno senza occhiali.. ok speriamo restino al gioco..buttiamo dentro un c4 e gli dichiariamo la loro morte.. cosi si fa .. grei butta dentro il c4.. e all’interno scoppiano in una risata fragorosa ..escono tutti felici che li abbiamo “fregati” , festa grande scambi di saluti e ce ne andiamo.
    Torniamo dentro al campo degli HQ ci mettiamo nell’angolo tutto a sud ovest montiamo i basha ci cambiamo, prepariamo un saikebon, nemmeno male tra l’altro, e via a nanna.. dormiamo finche il freddo ci sveglia.. e continua a piovere non ha mai smesso. ..e continua il vento mai smesso nemmeno quello.. e continuano le bestemmie ma smesso nemmeno con queste… smontiamo il bivacco e si riparte.. questa volta grei e snake andranno in cerca dei depositi armi, e campo addestramento, noi all’ HQ saudita.. per ritrovarci alle 12 in zona incontri.. si va.. dopo un po che camminiamo dani inciampa mette il ginocchio male e sente crock… impreca ma tanto tanto.. ma piuttosto di lasciare si farebbe amputare la gamba ..e quindi andiamo avanti.. cerco di aprire una strada “facile” per il suo ginocchio ma è un casino.. non si vede una fava..cerco di evitare le foibe.. ma è difficile..arriviamo in zona hq da ovest molto vicino ai binari.. sono le 06.00 circa troviamo il campo..tutto spento ma vediamo gente in piedi.. di entrare a seccare al barba non se ne parla proprio..ci accontentiamo di ricognire il campo, aspettiamo un po di luce per le foto, e ci accorgiamo che c’è parcheggiato il fuoristrada bianco visto nel campo dell’izis la sera prima.. eh eh stavolta vi abbiamo sgammato! Aspettiamo le 07 che esca la luce quando due vengono in ns direzione per espletare i propri bisogni..disarmati..restiamo che se non ci vedono non facciamo nulla..se ci vedono io li raffico e dani scatta piu foto che può del campo e ci sganciamo.. questi arrivano..pisciano..e se ne vanno..pericolo scampato.. sono le 07 ed esce un po di luce..dani fa un po di foto e ci sganciamo.. prima di farlo pero osserviamo un tipo salire nel defender bianco ed entrare nel AO.
    Arriva la notizia da grei che hanno minato due depositi e trovato il campo d’addestramento anche se deserto visto l’orario… il mio uomo cammina male.. di solito mi è sempre davanti..questa volta devo star attento a non perderlo.. niente da fare lo faccio ragionare e decidiamo di lasciare.. ma non prima di essere passati per il check point B … e pure per l’A… tanto son di strada..per arrivare alle auto… arriviamo al B vediamo la sbarra aperta e non c’è nessuno..che facciamo .. ma si proviamoci..chiudiamo la sbarra.. ci imboschiamo li vicino e speriamo in un colpo di culo..vuoi mai che uno dei capi giri con il defender.. ci infrattiamo e facciamo colazione.. restiamo li 30min abbondanti ma di mezzi manco uno.. ci rialziamo e ce ne andiamo.. verso l’A … arriviamo all’A esattamente dall’altro versante del giorno precedente.. e abbiamo decisamente un’altra vista.. in quel momento arrivano ancora una volta una pattuglia dell’izis e si mette a parlare con la squadra di sauditi.. fotografo ..abbiamo tutto.. moh che si fa.. il mio socio è a pezzi.. un ingaggio non è pensabile.. tra l’altro loro 5 noi 2… mettiamo le casacche di colpiti e esfiltriamo.. finisce cosi la nostra “ fox hole” .. intanto grei e snake sono in zona incontri.. ma non riescono a far un gran che.. la zona è strapattugliata e non riescono muoversi.. sarebbe un oby piu mio e di dani..ma noi siamo fuori gioco.. anche grei e snake realizzano che quel che si poteva fare l’abbiamo fatto..ed esfiltrano anche loro.
    Che dire un altro bel film che ho vissuto assieme al mio insostituibile compagno e che abbiamo condiviso con due pezzi da 90 quali essere grei e snake. Anche per questo evento ho delle scene che mi rimarranno impresse nella mente per molto tempo.
    Devo far i complimenti a tutti i ragazzi della contro per la loro tenacia alle intemperie, onesta e rapidita nel dichiararsi..bravi!! continuate cosi!! I complimenti vanno agli organizzatori perche hanno pensato un bel game organizzato senza grossi buchi e completamente interpretabile dalla squadra. Io mi sono divertito e ho portato a casa la consapevolezza che la mia attrezzatura ha tenuto in condizioni abbastanza proibitive e di questo me ne gongolo, se il meteo fosse stato quel filino non dico molto..bastava solo un pelo meno vento.. e non fossimo incappati in quel incidente probabilmente avremmo portato a termine anche altri oby ma siamo contenti cosi… siamo consapevoli che abbiamo dato tutto quello che potevamo e abbiamo messo in campo tutto quello che abbiamo appreso in questi anni.

    Mamo e Dan - Leoni Euganei

    https://www.dropbox.com/s/21ew21lngqx5gvm/DOC.PDF?dl=0
    Ultima modifica di mamo75; 16/12/2014 a 11:13

  4. #4
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    di seguito riporto il debriefing pubblicato sul nostro forum:
    a pattugli era formata da
    brazzo, scout
    belo, cartografo
    patta
    rock, che doveva essere caposquadra ma all'ultimo non ha potuto partecipare
    [QUOTE]eccoci conil debriefing di questo evento che ci ha visto presenti in terratriestina.......
    in primis è necessario spendere due parole sull'ambientazione del teatrooperativo proposto e sull'interpretazione da noi scelta peraffrontarlo......l'organizzazione ha ambientato la storia in un ipotetico mediooriente occupato da una fazione "saudita" e un "isis",temporaneamente in uno stato di tregua, e ci ha messo a disposizione:
    - un obj radio
    - un obj missili (con posizione variabile in 5 punti)
    - una zona di incontro tra i due capo-fazione
    - 6 aree search
    - 1 area search "pericolosa"
    - 2 HQ
    - 2 check point
    - atteggiamento delle forze occidentali di valutazione, al fine di pianificareun possibile intervento armato
    la storia che abbiamo deciso di costruire è quella relativa ad una squadra diricognitori di 4 persone che hanno l'obbiettivo di:
    - documentare l'incontro tra i due capo-fazione degli schieramenti in campo
    - disattivare l'apparato radio in modo da disarticolare le FIR sul territorio
    - raccogliere quante più informazioni fotografiche possibili al fine di valutarela reale situazione
    - disattivare i missili che minacciano il territorio
    per raggiungere lo scopo l'organizzazione mette a disposizione 30 ore (dalle 12del 6/12 alle 18 del 7/12) quindi si decide di equipaggiarsi con uno zaino(contenente ricambio/cibo/acqua/attrezzatura per la notte) che verrà lasciatooccultato nel punto di bivacco scelto in fase di briefing.
    in totale sono stati percorsi circa 18 km in 7+7.5=14.5 ore di gioco, la maggiorparte delle quali in fase diurna (o di alba/tramonto) e in piccola parte innotturna.
    -sabato 6/12:
    arriviamo verso le 11 al posto auto che abbiamo scelto per infiltrare e ciprepariamo per partire, ripassando il riassunto di missione; alle 12 mandiamoil messaggio per avvisare della nostra infiltrazione.
    la prima cosa da fare è giungere al bivacco in modo da occultare gli zaini perevitare che vengano scoperti e quindi sequestrati (altrimenti addio sacco apelo, cibo e tutto il resto); la zona scelta si trova 500 metri dentro il campodi gioco ma dopo 20 metri dall'infiltrazione ci accorgiamo della presenza diuna dolina molto comoda e per niente facilmente raggiungibile da estranei,quindi decidiamo di cambiare posizione del bivacco e stabilirci li.
    sepolti gli zaini ci avviamo verso l'incrocio sul quale alle 14 dovrebbeavvenire l'incontro tra al barba e al halo; senza la conferma della connivenzatra sauditi e isis non sarebbe necessario un intervento delle forze occidentalie quindi non sarebbe giustificata la nostra presenza in quella zona......ciavviciniamo, ci posizioniamo e cerchiamo di capire la zona e quindi laposizione migliore per scattare le foto; nel frattempo 2/3 squadre vengonoingaggiate dalle molte pattuglie su quei sentieri e giungiamo in una posizionefavorevole ma, lo scopriremo in seguito, infelice; arrivano i convogli, ma conloro almeno una dozzina di operatori che setacciano la zona scovandoci edeliminandoci; nonostante l'eliminazione riusciamo a fare le foto e quindiinterpretiamo la cosa come un mezzo fallimento!!!
    rientrati in gioco dopo lo stop per lo scontro perso ci dirigiamo verso radio,in modo da tagliare le comunicazioni; arriviamo senza incontrare nessunapattuglia e ci appostiamo per studiare la situazione, ma subito ci accorgiamodella presenza di un altra squadra che sta attaccando l'obj e quindi decidiamodi accodarci sfruttando il loro scontro già avviato.....la squadra vienerespinta dai due difensori e dalla pattuglia della zona (di 2 persone) che siallontana dal centro obj per controllare l'area nel caso ci fosse ancoraqualcuno; la scelta di muoverci sfruttando l'ingaggio funziona e ci troviamo adover affrontare solamente i due difensori che, per altro, non si accorgono delnostro accerchiamento e bastano 3 pallini per eliminarli entrambi mentrepreparano qualcosa da mangiare al fornelletto; ingegnere salvato, HDrecuperato, foto fatte!!!
    parte ora il giro di ricognizioni sulle varie aree search all'interno dellequali ci aspettiamo di trovare almeno un deposito di munizioni e un campo diaddestramento; area 3 vuota, area 2 troviamo munizioni, area 8 vuota....nelfrattempo si fa buio....area 7 vuota.......in teoria la nostra pianificazionefinirebbe qui per il sabato ma, visto che sono solo le 17.30, decidiamo dirifocillarci un po' nascosti in una dolina vicino a area 7 dove......durante lapausa si partorisce l'idea di sfruttare ancora un po' di tempo ed energie adisposizione per portarci su area 6......vuota
    a questo punto si rientra al bivacco che sono le 19 e per il sabato le danzesono chiuse, se ne riparla il giorno dopo alle 6.00.
    -domenica 7/12:
    rimangono da fare area 5 (ultima rimasta e sulla quale ci aspettiamo di trovarecampo addestramento), missili, i 2 check point e HQ isis.
    ripartiti alle 6.30 ancora con il buio sfruttiamo la ferrovia in disuso pervelocizzare il movimento e giungere su area 5...vuota; qualcosa non quadraperché ci manca campo addestramento, quindi ci sorge il dubbio che sia su area6 o 7 essendo le uniche visitate “di notte” e ipotizzando che con il buio letruppe si ritirino in branda.
    ci spostiamo velocemente su missili iniziando a setacciare le variearee.....missili 5 vuota, missili 4 vuota ma sentiamo dei rumori verso missili3; proprio su missili 3 notiamo dei movimenti e avvistiamo la postazione dilancio; sfruttando una dolina ci posizioniamo a ventaglio con visuale sumissili, sulle pattuglie di difesa e sulla bandierina colorata vicino amissili; comunichiamo coordinate e colore bandiera per il bombardamento dellazona, attendiamo i 5 minuti come da book (durante i quali le pattuglie siattivano ma non ci trovano e ci fanno uno scan delle frequenze per disturbarci)dopo di che cambio della bandierina, comunicazione del nuovo colore ebombardamento avvenuto con successo!!
    partenza questa volta in direzione check-point isis....lo troviamo sguarnito efacciamo delle foto.
    in movimento verso quartier generale isis in modo da confermare le voci chedicono essere proprio in quella posizione; ci avviciniamo e ci accorgiamo checi sono diversi uomini sul posto oltre ad una tenda, un defender scuro e unfurgoncino giallo e rosso (furgoncino che già avevamo fotografato ad incontro eche quindi ci avrebbe permesso di collegare la fazione isis a quel campobase!!!).....patta e brazzo rimangono più alti prendendo una buona visuale,belo rimane più basso e a lato avvicinandosi molto per fotografare con la suamacchina da mezzo pixel e zoom di 1 metro di profondità.....fotografie fatte,belo di spalle in rientro su patta e brazzo non si accorge di una pattuglia di4 persone in rientro su HQ che lo ingaggiano eliminandolo....poco male, ladocumentazione è già stata inviata e brazzo e patta ne approfittano per aprireuno scontro epico in stile lone survivor che vede due persone tra le roccecontro 13 talebani incazzati......molti caduti isis, eliminazione totale della nostrapattuglia.
    rimasti fermi per lo scontro perso ci dirigiamo ora verso check pointsaudita.....una pattuglia di 4 persone è sul posto e non si capisce se si sonoaccorti di noi…facciamo foto; alla fine se ne vanno di corsa e la cosa ci puzzanon poco, quindi ci apriamo a ventaglio e proprio appena finito di prendere leultime foto del check point belo con la coda dell'occhio intravede una mimeticaspezzata....i maledetti andati via di corsa hanno avvisato la pattuglia chestava per dare loro il cambio della nostra presenza e si eranoappostati....l'errore è stato farci insospettire correndo via frettolosamente einfatti con le foto fatte ci trasformiamo in usain bolt, saltando al di la diun muretto di pietre e lasciando con un palmo di naso la pattuglia che volevafarci la festa....manco hanno provato a inseguirci.
    teoricamente la nostra pianificazione sarebbe conclusa, in realtà ci rimane ildubbio su area 6 e 7 per non aver trovato altrove il campo di addestramento,quindi decidiamo di dirigersi su area 6.....vuota
    andiamo su area 7 e notiamo del movimento....i nostri sospetti erano fondati,con il calare del buio il campo addestramento va in letargo; ci appostiamo,facciamo le foto ma pecchiamo di troppa attesa nell'andarcene.....gli operatorisi insospettiscono e si mettono sul chi va la per trovarci, dopo di che mandanouna pattuglia di 4 persone a scovarci......noi però ce ne eravamo già andati.
    in teoria a questo punto la missione sarebbe conclusa alle 12 avendo recuperatotutte le informazioni che ci servivano e avendo abbattuto i missili e tagliatole comunicazioni con radio......ovviamente volevamo lasciare un ricordino alsat posizionando un panetto di esplosivo sul defender bianco di tusco, defenderusato assieme al furgoncino giallo e rosso per l'incontro tra i duecapo-fazione.......sapevamo la posizione di partenza del defender e anche chec'era sempre l'autista sul mezzo e una pattuglia di più persone sul sentieroche avrebbe fatto, quindi decidiamo di appostarci attendendo l'arrivo deldefender e studiando i movimenti delle pattuglie in modo da sapere esattamentequando attaccare il panetto.......purtroppo il defender non arriverà e infattidopo 1 ora e passa di appostamento decidiamo che va bene così e che possiamorientrare, al che iniziamo a dirigerci verso il bivacco, e quindi l'esfiltrazione.
    stop immediato di brazzo che si butta a terra e ci mettiamo sul chi vala.....sembra che le pattuglie si siano accorte di noi visto, poi con stuporevediamo che si ingaggiano tra di loro eliminandosi a vicenda....non si capiscepiù che succede!!
    neanche il tempo di guardarci in faccia e brazzo un colpo di cecchinosfiorargli la capoccia, reagiamo subito e vediamo alcune persone alle spalle.....scontrovinto e pattuglia eliminata......erano quei famosi 4 della sguinzagliaticicontro che solo 1 ora e passa dopo sono riusciti a ritrovare le nostretracce!!!.....'tacci loro!!!
    a questo punto decidiamo di chiuderla qui veramente e ce ne andiamo.....esfiltrazionealle 14.00 con messaggio per avvisare l'organizzazione.

    giusto per far quadrare i conti.....solamente alla cena scopriremo che le duepattuglie di contro che si sparavano tra di loro avevano un buon motivo per farlo......durantela fase notturna una squadra di interdizione si è trovata chiusa a panino tradue pattuglie, una isis e una saudita, iniziando uno scontro che ha visto lasquadra di interditori scappare a gambe levate senza essere riconosciuta, e ledue pattuglie massacrarsi a vicenda......questo malinteso è stato interpretatodai due capo-fazione come un tradimento della tregua pattuita....lo scontro acui noi abbiamo assistito allibiti era uno strascico di tale enorme malinteso ela pattuglia sguinzagliata è un effetto della ripresa delle ostilità tra le duefazioni!!!

    in conclusione......
    - il terreno e le condizioni meteo (pioggia sempre pioggia, freddo e vento)permettono di mettere alla prova il temperamento della persona e la bontà dellascelta e dei materiali dell'attrezzatura
    - la tipologia di gioco, come sempre, permette ampie interpretazioni edadattamenti personali.....quindi non ci sono scuse, se sbagli qualcosa puoiprendertela solo con te stesso!!!
    per quanto riguarda la nostra gara......beh, posso solamentedire che sono ultracontento di aver partecipato come interdizione ad uno diquesti eventi con compagni brazzo e patta (peccato per rock trattenuto acasa!!!) e sono altrettanto ultracontento di constatare come il metro di valutazioneche abbiamo usato in fase di preparazione sia stato assolutamente adeguato allenostre capacità e si sia rivelato altrettanto perfetto sul campo quando le coseandavano fatte sul serio!!!.......chiudo qui il debriefing e lascio la parolaagli altri partecipanti e chi ha seguito le vicenda da casa!!!....ciao belli!!


    [/QUOTE]
    come sempre è un piacere partecipare agli eventi del SAT e ancora di più in questa occasione, prima nostra esperienza in un evento di tale portata!!....quindi non mi rimane che rinnovare i complimenti all'organizzazione che permette di farci divertire come dei matti!!
    Ultima modifica di belo; 16/12/2014 a 15:05

  5. #5
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    in movimento verso quartier generale isis in modo da confermare le voci chedicono essere proprio in quella posizione; ci avviciniamo e ci accorgiamo checi sono diversi uomini sul posto oltre ad una tenda, un defender scuro e unfurgoncino giallo e rosso (furgoncino che già avevamo fotografato ad incontro eche quindi ci avrebbe permesso di collegare la fazione isis a quel campobase!!!).....patta e brazzo rimangono più alti prendendo una buona visuale,belo rimane più basso e a lato avvicinandosi molto per fotografare con la suamacchina da mezzo pixel e zoom di 1 metro di profondità.....fotografie fatte,belo di spalle in rientro su patta e brazzo non si accorge di una pattuglia di4 persone in rientro su HQ che lo ingaggiano eliminandolo....poco male, ladocumentazione è già stata inviata e brazzo e patta ne approfittano per aprireuno scontro epico in stile lone survivor che vede due persone tra le roccecontro 13 talebani incazzati......molti caduti isis, eliminazione totale della nostrapattuglia.
    Precisazione: il vostro primo ingaggio l'ho colpito io. Non eravamo in quattro, ero solo. Il seguito dell'ingaggio con il resto dei miei compagni dell'IZIS è avvenuto dopo che ho dato l'allarme, ma fino a quel momento non c'era nessun altro in allerta alla vostra destra. Se non foste incappati nel sottoscritto probabilmente ve ne sareste andati indisturbati.
    Stavo girovagando di guardia cercando di riprendermi dal freddo, e addentrandomi nel bosco dalla strada mi sono trovato con il vostro uomo di spalle ad una 15ina di metri sulla mia destra. Mi sono stupito parecchio di non essere stato avvistato per primo, in quanto non ho fatto praticamente nulla di particolare per essere poco visibile/udibile e tra l'altro provenivo da una direzione abbastanza favorevole per lui (diciamo 45° alla sua destra). Forse l'ho beccato nel momento in cui stava mettendo via del materiale.

    In sostanza ho avuto culo.

    L'ingaggio successivo tipo Lone Survivor è stato niente male. Dopo il primo contatto non avevo idea di dove fossero gli altri, ma la zona più probabile era sicuramente il costone di roccia, e ho cominciato l'avvicinamento con la copertura dei miei compagni. Ho provato ad aguzzare la vista e dopo un po' ho scovato il vostro uomo con la giacca verde disteso sulle rocce (mitico e mimetico nonostante il tinta unita) giusto in tempo per farmi impallinare. Ci ho messo un secondo di troppo a prendere la mira (riflessi da bradipo causa nottataccia/età, che ci volete fare)...



    E' stato comunque un piacere, alla prossima.
    Ultima modifica di Wotan; 16/12/2014 a 19:29

  6. #6
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    nuoooooo Wotan così è anche peggio!!!!....ahahahahah.......a parte gli scherzi si, non riuscivo più a mettere via la macchina fotografica e mi sono distratto......pensavo foste in 4 perché mi sono messo la pettorina in testa e non sono riuscito a vedervi finchè non siete arrivati alla mia altezza!!!.....in ogni caso mi sono goduto un bello scontro, quindi bene così!!!.....è stato divertente, alla prossima!!!

  7. #7
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    nuoooooo Wotan così è anche peggio!!!!....ahahahahah.......

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  8. #8
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    Per prima cosa scusateci del ritardo...

    Grazie a tutti per i deb che avete postato, leggendoli ci fate rivivere il nostro film.

    Ringraziamo, ovviamente, di nuovo tutti i partecipanti (sia l'interdizione che la contro) che hanno permesso la relizzazione dell'evento, che a quanto leggiamo e dai feedback ricevuti tramite altri canali ci sembra sia riuscito e, cosa altrettanto importante, i partecipanti si siano divertiti. L'evento, come quasi tutti quelli del SAT, lasciava la massima libertà alle squadre in interdizione sia per la pianificazione che per le azioni sul campo. Dai deb che abbiamo letto ogni squadra ha interpretato come meglio ha reputato lo scenario e tutti con ottimi risultati... Ben fatta...

    un un paio di considerazioni sparse:
    - meteo, come sempre da noi piove, e tira vento. O meglio, piove e tira vento quando organizziamo qualche evento. Un plauso a tutti, soprattutto ai ragazzi della contro che ci hanno dato una grossa mano, che nonostante il meteo erano sempre operativi e di pattuglia per i sentieri... Si sa poi che la pioggia aiuta l'interdizione nell'avvicinarsi agli obj
    - i depositi erano appositamente sistemati in grotte o punti nascosti, essendo segreti. Di notte non era facile trovarli ma seguendo le pattuglie di contro ci si arrivava abbastanza agevolmente. Comunque quasi tutti sono stati minati (più e più volte...)
    - la zona di incontro tra i vip era estremamente "calda" perché i due vip erano sempre scortati e poi perché spesso vi erano più team di interdizione. Comunque da quanto letto e sentito sappiamo che sono state fatte varie foto che provano la connivenza tra i governativi e i terroristi (postatele se possibile...) e abbiamo subito anche qualche azione diretta sulla zona dell'incontro.
    - infine gli hq erano fortemente presidiati in quanto centri nevralgici dei due schieramenti... Quindi era plausibile incontrare operatori anche fuori sentiero, vuoi perché di sentinella in quel settore, vuoi perché magari avevano le tende li vicino...

    comunque grazie ancora, aspettiamo altri deb, e la cosa più importante è che ogni team si sia vissuto la sua avventura...

    ciao
    SAT Tergeste

  9. #9
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    DEBRIEFING DELLE SENTINELLE DEL MINCIO (contro interdizione)


    LA VERSIONE DI DOC

    Quando, alle 7.30 di sabato mattina, ci ritroviamo al parcheggio di Verona Est sotto la pioggia, capisco che, anche questa volta, l’avventura triestina sarà…particolarmente umida.

    Dopo aver montato le tende ed esserci preparati, riceviamo da DJ, vice-comandante della fazione saudita (la nostra), i primi ordini operativi: formare squadre da tre operatori l’una per pattugliare le varie zone del campo ed impedire le infiltrazioni degli interditori.

    DJ ci informa che la defezione all’ultimo minuto di diversi giocatori, ci obbligherà a turni di servizio di tre ore, alternati da 3 ore di “riposo” al campo base (a disposizione del comando).

    Doc, Wolf e Pacman; Spike, Uccio e Ranger; Aquila, Murdock e Wave – così divisi iniziamo il primo turno, sotto una pioggia che non ci abbandonerà per tutto il giorno e per tutta la notte.

    Fra pattugliamenti, allarmi, acqua e vento, i turni si susseguono; verso sera, la mia squadra viene inviata a dare il cambio al presidio di “grigio”, un obiettivo decentrato, ai margini dell’area di gioco.

    Arrivati sul posto, incontriamo Barba, il nostro Comandante, intento ad accendere un generatore di corrente, destinato a illuminare l’obiettivo di gioco denominato “R3” (un deposito di sostanze radioattive).

    Non facciamo in tempo a prendere posizione che, nel buio, intravedo per una frazione di secondo una lucina rossa. Lancio l’allarme e mi avvio per controllare.

    Nell’oscurità, intravedo un paio di sagome; punto il mio AK e chiedo “chi sei?”
    Qualcuno mi risponde “gigi” - “gigi?” domando e subito vengo investito da una serie di raffiche.

    Si accende uno scontro che richiama l’intervento anche della FIR (Forza d’Intervento Rapido), ma alla fine si scopre che si tratta un ‘blu su blu’, frutto di un malinteso con una squadra dell’Izjs (forse chi mi ha risposto aveva il raffreddore ….).

    Cessato l’allarme, proseguiamo nel pattugliamento di ‘grigio’; Pacmac ha lasciato il poncho in tenda ed è bagnato fradicio, per cui per evitare che si congeli, camminiamo costantemente, per quasi quattro ore.

    I chilometri si accumulano, accompagnati solo dal vento, dalla pioggia e dal rumore dei nostri scarponi che calpestano il sentiero fangoso.

    Ho la netta sensazione che qualcuno ci stia osservando; mi fermo, mi guardo attorno, ma non vedo nulla. Riprendiamo la marcia, mi fermo nuovamente, ma non riesco a vedere niente.

    All’improvviso, una serie di raffiche ci investe, eliminandoci in pochi secondi; faccio i miei complimenti ai quattro interditori, dotati di visori notturni, che sbucano dal buio.

    Una volta riattivato l’obiettivo, riprendiamo il pattugliamento, interrotto solo da un falso allarme causato da Pacman che, con la canna della sua replica, colpisce inavvertitamente il generatore, facendomi credere di essere bersagli di un cecchino.

    Dopo quattro ore rientriamo al campo base, dove DJ ci accoglie con una bella porzione di jota fumante (un piatto tipico triestino) che viene molto apprezzata da tutti noi.

    Qualche ora di sonno e riprendo servizio con Spike e Aquila, nella difesa perimetrale dell’HQ.

    Poco dopo le quattro il campo viene attaccato dalle forze Izjs, ora nostre nemiche. È buio, ma riusciamo a distinguere le sagome dei nostri avversari, grazie alle luci del vicino autoporto.

    Gli attaccanti sfondano la nostra prima linea, avvicinandosi pericolosamente alle tende del campo; decidiamo di aggirarli sul fianco, proprio dalla direzione da cui sono venuti.

    Eliminiamo alcuni avversari posti in retroguardia e arriviamo a contatto col grosso degli attaccanti che, per fortuna, non si accorgono subito della nostra manovra.

    Lo scontro prosegue, con gli attaccanti che, a questo punto, si ritrovano stretti fra due lati.

    L’ingaggio è praticamente concluso quando Aquila viene colpito, forse da un colpo amico.

    La base è salva, per cui con Aquila e Spike, vengo inviato a pattugliare il sentiero denominato “verde”.

    Le ore scorrono lente, umide e fredde, interrotte solo da un falso allarme;
    le prime luci dell’alba sono, forse, ancora più fredde e ringrazio il mio parka che, per fortuna, riesce a tenermi al caldo.

    La sorte ci fa incontrare con le altre Sentinelle, dalle quali apprendiamo di un vittorioso assalto al campo Izjs.

    Rimescolate le squadre, dopo una calda colazione offerta dal Comando, i pattugliamenti si susseguono, inframmezzati da un eccellente piatto di pasta, cucinato dal formidabile DJ.

    A metà pomeriggio, dopo avere utilizzato una pausa di servizio per smontare le tende, sentiamo in cuffia Uccio, in servizio di pattugliamento, informare il Comando di avere avvisato un squadra di interditori in avvicinamento al campo base.

    Con Spike, Ranger ed un altro paio di operatori mi dirigo verso la posizione segnalata da Uccio.
    Arrivati in zona, vedo Uccio che, a gesti, mi segnala la presunta posizione degli attaccanti.

    Ci inoltriamo nel folto della vegetazione, dispiegandoci a pettine. Dopo pochi minuti, intravediamo delle sagome, a circa cento metri da noi e ci muoviamo per intercettarle.
    Stanno sfilando seguendo la recinzione del campo, per cui ci muoviamo con una manovra a tenaglia, in modo da chiuderli in un angolo; con Uccio mi avvicino per arrivare a tiro, mentre Ranger con un altro operatore li tiene impegnati e Spike con un altro si posiziona davanti a loro, impedendogli di avanzare.

    Siamo a tiro, vedo i nostri bersagli, Uccio mi fa cenno di fare fuoco di copertura; inizio a rafficare, Uccio si muove di lato ed elimina l’avversario. Lo scontro si conclude in pochi minuti, senza perdite da parte nostra e con l’eliminazione di tutta la squadra attaccante.

    Quest’azione sarà l’ultima della giornata; rientrati al campo, terminiamo di preparare le nostre cose e restiamo operativi sino alla conclusione dell’evento.

    Una bella esperienza, come tutte quelle organizzate dai SAT Tergeste.


    LA VERSIONE DI AQUILA

    la mia partita inizia assieme a Wave e Murdock; siamo inviati a presidiare il sentiero Verde, quello più a nord, quello più in “culo ai lupi”, ma anche quello dove, almeno nelle fasi iniziali, ci sono più ingaggi.

    Durante le 3 ore di turno interveniamo in 2 ingaggi, eliminando diversi operatori senza perdite da parte nostra ed identificando l'esatta posizione (ed il contenuto) di un obj nelle mani di Iziz, per ora nostro alleato.

    Rientriamo al campo e, dopo una breve pausa, siamo destinati alla FIR assieme alla squadra di Spike. Effettuiamo solo un intervento a vuoto su Grigio e, appena rientrati, veniamo inviati nel settore Magenta, a presidio d un check point. Siamo solo 3, per cui, nonostante il buio, uno di noi, a turno, resta a presidio mentre gli altri percorrono il sentiero Magenta fino all'incrocio con Giallo.

    Il turno è lungo, freddo e bagnato, ma nulla accade; dopo 5 ore ci viene dato il cambio e rientriamo al campo.

    Pregusto già il riposo, ma DJ ci chiede se possiamo restare in piedi ancora un po'... dopo qualche tentennamento io e merdock diamo la nostra disponibilità per il terzo turno di fila ("ma voi siete drogati" cit. Muttley), che faremo a presidio del campo base.

    Il turno è tosto, ma abbiamo la bellezza di 2 ingaggi conclusi con successo e socializziamo con una bellissima volpe, che si avvicina al campo incurante della nostra presenza, probabilmente attirata dall'odore di cibo; addirittura, prende da mangiare dalle mani di alcuni giocatori.

    Terminato il triplo turno andiamo a letto; mi cambio i pantaloni lerci di fango e mi infilo nel sacco a pelo... ma non riesco a dormire, ho freddo e non prendo sonno in nessun modo.

    Passata un ora in tale condizioni, sento DJ annunciare la rottura dell'alleanza con Iziz, che sta ora marciando sul campo base; decido di alzarmi a preparami, non sia mai che mi lasci sfuggire una simile occasione.

    Tra le proteste di Doc e Murdock (invero fondatissime) mi preparo a prendo posizione. Iziz non si fa attendere, ma viene respinta con successo; vengo colpito da un blu su blu ad ingaggio concluso.

    Con Doc e Spike vengo portato su Verde a bordo di una Defender . Il turno dura 3 ore ed è dannatamente freddo, ma non accade nulla, a parte l'avvistamento di un torcia, cui però non segue alcun contatto.

    Fattosi giorno, ci congiungiamo con le altre Sentinelle... sono sveglio da diverse ore ed i ricordi si fanno un po' confusi nel loro ordine cronologico.

    Prendo 5 sentinelle, più Husky dei Sat Modena e Marco del Sat Tergeste per andare a riprendere il check point 1 lungo Magenta.

    L'attacco inizia male, con due perdite nostre e la constatazione che l'obj è tenuto da ben 12 tango; continuiamo comunque l'attacco che volge a nostro favore non appena Murdock e Pacman, inviati in aggiramento oltre una dolina, attaccano il nemico sul fianco. I difensori si sbandano e, sebbene con 4 perdite su un totale di 7 operatori, riusciamo a conquistare la posizione.

    Dopo un breve presidio, lascio Husky e Marco al check point, rientrando al campo con gli altri.

    Dopo un breve turno in difesa, siamo inviati su Verde e poi su Arancione, ma non v'è nulla da segnalare, a parte eterne marce su e fuori sentiero... anzi no, va segnalato Pacman! L'intervento su Verde è, infatti, su allarme, per cui dobbiamo andarci di corsa, ma il nostro capisce di dover andare su Grigio, quindi parte lancia in resta nella direzione opposta; nessuno si premura di lanciagli un urlo, prima o poi capirà da solo... ed infatti capisce, ma solo dopo 200m di corsa


    L'evento è quasi concluso e ci viene data la possibilità di caricare le auto prima del buio; rapidi, provvediamo tenendo con noi solo il necessario da utilizzare in caso di ingaggio.

    Siamo l'ultimo club a restare operativo sul campo, fino alle 17.30, quando viene dato il fine evento.

    --------------

    Nota: è dal 2008 che partecipiamo ai vari eventi organizzati dai Sat Tergeste e ogni volta è speciale, non solo per la perfetta organizzazione e la qualità dei giocatori, ma per l'atmosfera di amicizia che si respira sul campo

  10. #10
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    Finalmente pronto i video post evento, buona visione a tutti e non dimenticate di iscrivervi al nostro canale.


    https://www.youtube.com/watch?v=L0MY2RWSYAU

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