
Originariamente inviata da
nikolai#
Debriefing GRU ASC PESCARA.
Siamo arrivato in AO alle 10:00 del mattino in quanto non abbiamo (volutamente) partecipato alle op. di intelligence.
Subito dopo aver fatto il test crono, ci siamo preparati e abbiamo organizzato il nostro riparo al CB serbo/croato.
"Approfitto per fare i complimenti agli Orsi Bruni per la loro tenda e la rete fogliata che hanno montato"
Alle ore 13:00 c'è stato un piccolo briefing tra i caposquadra e fin da subito ci siamo accorti che non esisteva nessun obj, nessuna missione ... dovevamo improvvisare.
L'unica cosa che sapevamo è che potevamo piazzare 2 check-point (che non ho capito a cosa potessero servire).
Uno di questi è stato piazzato sull'unica strada che portava al nostro CB.
Da questo momento in poi, la confusione è andata man mano crescendo!
- Il nostro capo-fazione, insieme alle sue guardie del corpo, aveva lasciato il CB buttandosi in battaglia.
- Alcuni op. di un'altro team erano stati fatti prigionieri dalla NATO.
- Ci era stato comunicato che avevamo trovato un accordo con la fazione NATO per il passaggio sul loro territorio ma, una volta saliti in UAZ nei paraggi dell'incrocio che portava al loro CB siamo stati fermati proprio dalla NATO che non ne voleva saper nulla di farci passare.
L'unica cosa che abbiamo potuto fare, è stata quella di rientrare nel CB per riorganizzare un pò le idee. (CB presidiato solo dagli Orsi Bruni).
Dopo un pò rientrano tutte le squadre compreso il capo-fazione. Subito viene stabilito un contatto con la fazione NATO per liberare gli ostaggi.
Torvato l'accordo (una tregua di 4h) noi GRU con un operatore dei ROS siamo partiti in UAZ per andare a recuperare i prigionieri.
19:00 circa, i prigionieri sono stati liberati e parte la tregua di 4h. Purtroppo un nostro operatore è costretto ad esfiltrare per problemi di salute e rimaniamo in 3 operatori (più agguerriti che mai!).
Subito dopo rientriamo alla base e decidiamo di mangiare qualcosa di caldo per prepararci alle azioni notturne.
Azioni che non tardano ad arrivare. Veniamo informati che vi erano 2 obj attivati: 1 da difendere ed uno da attaccare.
Vistro il nostro numero ridotto di op. decidiamo di aggangiarci come supporto agli Orsi Bruni in attacco (sperando di sparare qualche pallino).
Dopo aver camminato nella vegetazione arriviamo a destinazione e scopriamo che l'obj era sguarnito!
Delusi dalla situazioni ci mettiamo su strada sperando di sparare a qualcuno.... ma niente!
Rientriamo dinuovo al CB e dopo un buon thè caldo, recuperiamo un pò di energie perse, a causa del freddo e dell'umidità, vicino ad un bel fuoco ardente!
Passano alcune ore e verso le 04:00 decidiamo di andare a fare visita al CB Bosniaco insieme agli Orsi Bruni. Non eravamo tanti op. e quindi decidiamo di partire in UAZ.
Purtroppo l'autista della UAZ (axel) non trova le chiavi e, credendo di avere perse, ci mettiamo alla ricerca.
Non le troviamo e Axel decide di rubarsi la propia macchina manomettendo il commutatore!
UAZ OPERATIVA...si parte!
Purtroppo però, veniamo fermati da una pattuglia NATO.
Scendiamo tutti dal mezzo e veniamo perquisiti. Prendono un op. degli Orsi Bruni come prigioniero e lo portano dal capo-fazione NATO. Nel frattempo nascono alcune piccole discussioni in quanto la fazione NATO voleva interrogarci ad uno ad uno per recuperare informazioni (vietato da regolamento). Poco dopo vediamo un op. NATO uscire dalla boscaglia con una bella ghillie che si dirige verso la zona franca (ghillie vietata da regolamento visto che non c'era nessuna missione sniper). La cosa più bella è stata quella di ricevere la "knife kill" dopo che gli avevamo ricordato che il mezzo non era stato fatto saltare e che eravamo tutti ancora vivi.
Da sottolineare che DE era lì presente!
A bocca aperta ed un pò incazzati, ce ne siamo tornati al nostro CB dopo essere stati fermi (il tempo previsto per i morti).
Subito dopo che siamo rientrati, la fazione nato, alleata con i bosniaci, ci viene ad attaccare il CB.
Qui assisto insieme a tutti gli altri ad un fantastico assalto della "pand'armata" utilizzato come carro armato e come scudo per tutta la fila di omini che si riparavano dietro di essa...L'APOTEOSI!
Noi eravamo impegnati a smontare il nostro accampamento in quanto eravamo ancora alla ricerca delle chiavi perdute.
Senza nulla addosso, prendiamo il fucile e tentiamo un aggiramento. Aggiramento riuscito in quanto riusciamo a far fuori diversi op. prima di essere colpiti.
Noi GRU decidiamo successivamente di esfiltrare in quanto la nostra priorità era quella di ritrovare le benedette chiavi della UAZ.
Una volta arrivata nella zona franca, incontriamo alcuni op. dei Red Axes. Prima di tornarcene a casa decidiamo di fare un assalto al CB bosniaco per sparare qualche benedetto pallino.
Attacco riuscito (dal mio punto di vista) in quanto abbiamo simulato l'esplosione del CB con un fumogeno fornito da DE. Io, con un Op. dei Red Axes lo abbiamo acceso davanti la tenda comando!
Purtroppo per i bosniaci, magari un pò delusi e colti alla sprovvista, ci hanno contestato l'accaduto dicendo che non era previsto da book.....
Fatto stò che è stato l'unico momento in cui mi sono divertito, e quindi....va bene così!
L'impegno da parte della Tier One c'è stato, peccato che non è stato affiancato dalla correttezza che ogni team doveva adottare.
Qui la gente si chiede perchè non viene portata una fascia al braccio (giusto!), io invece mi chiedo perchè NON viene letto il regolamento!
L'episodio delle chiavi rubata è stato pazzesco. Capisco l'impossibilità di comunicare, ma non è una scusa! Bisognava in tutti i modi comunicarlo anche utilizzando la rete GSM.
Sono rimasto scottato sia dall'atteggiamento di alcuni op. muniti di una mimetica di piombo, sia dall'attegiamento adottato dagli op. dentro pand'armata, sia della superficialità nel caso dell'episodio delle chiavi smarrite.
Mi dispiace dirlo, ma non ho visto un "buon softair"!
Un saluto.