Volevo condividere con voi questa pessima esperienza di un torneo urban svoltosi a Pomezia (Roma) il giorno 12 Ottobre 2014: Special Force -Liberate l'ostaggio organizzato da Asd Argo Tactical Solution (Roma).
Versata la quota di €30 ad operatore (8 in totale) veniamo contattati da un loro fotografo di una rivista locale e gia qui sorgono i primi problemi, in pratica non possiamo portare il nostro fotografo del club ma le foto possono essere scattate solo dal fotografo autorizzato dal club al costo di 5€ ad operatore...Ok, rifiutiamo.
La mattina del 12 alle ore 6 partiamo da Avellino con un minibus noleggiato per l'occasione, arrivati sul campo troviamo ancora il campo chiuso (un vecchio stabilimento della telecom) e aspettiamo circa 1 ora perchè arrivi qualcuno ad aprire, una volta posizionati con lo stand attendiamo di partire e ... siamo ultimi: Partenza prevista ore 12.30, durata del percorso 60minuti. Partenza reale 14.30 (senza mangiare nulla) fine percorso ore 17.00 per via di alcuni intoppi da parte dell'organizzazione durante il gioco.
Finito il percorso, gli altri club erano gia in gruppo per ascoltare la classifica... gia pronta mentre noi eravamo ancora in percorso sul penultimo obiettivo
Ok, non voglio divulgarmi sugli highlander altrimenti sto qui fino a domani.
Finito il tutto ci accingiamo a mangiare qualcosa visto che il "pranzo" era offerto dalla Argo Tactical... il pranzo consisteva in una fettina di pane grande quanto il palmo di una mano con mezzo wurstel poggiato sopra... Ringraziamo e andiamo via promettendoci di non tornare mai più.
Il bello di tutto è stato che nessuno ha cronografato nemmeno un'asg.
Ditemi voi se questo evento non è stato organizzato ai soli scopi di lucro, quindi occhio a dare adesioni a tornei organizzate da questa ASD, l torneo più brutto dove io abbia mai partecipato.
Accoglienza 0/10
Organizzazione 0/10
Divertimento 2/10
Ciao a tutti.


Portale
Lo staff
Ok, rifiutiamo.
In attesa della conferma e-mail






). Tornando alla questione del fotografo posso raccontare al meglio cosa è successo poichè contattò proprio me come responsabile del club partecipante e posso confermare che dopo aver rifiutato l'offerta poichè abbiamo già un nostro fotografo, è comparsa sul "book" (non era un vero e proprio book, ma un'accozzaglia di regole) che non sarebbe stato ammesso nessun altro fotografo sul campo se non quello autorizzato dall'organizzazione, pena l'esclusione dal torneo. Dopo ciò ho nuovamente rifiutato rispondendo apertamente che non eravamo disposti a pagare un altro fotografo quando ne abbiamo già uno ufficiale che lavora per il nostro club e la risposta sapete qual'è stata? Testuali parole: "Sono 6 anni che faccio foto nell'ambiente del softair, svolgo un lavoro professionale e non credo sia una grande spesa per la squadra 50€ per un lavoro simile!". Praticamente ha iniziato a fare i conti nelle nostre tasche, quando poi per andare a fare questa sottospecie di torneo se ne sono andati più di 60€ solo tra quota di partecipazione e viaggio poichè abbiamo dovuto provvedere a fittare un pulmino per affrontare il viaggio da Avellino a Pomezia. Con queste parole confermo ed integro quelle di Akappa.