Salve, vorrei iniziare questo de briefing innanzi tutto ringraziando Fox per l’opportunità concessa di conoscere tramite il Suo “Sin Eater il magnifico territorio di Sora e della ciociaria limitrofa. Cercherò di essere breve al fine di meglio descrivere le impressioni che ha avuto il mio team, specificando però che tutto quello che verrà di seguito descritto, non dovrà essere in alcun modo interpretato come offensivo, ma utile per ottenere un maggiore margine di miglioramento. Cominciamo dal book e dalle prime info ricevute: il book di 44 pagine decentemente scritto, faceva immedesimare il lettore in scenari che tutto sommato si addicevano al paesaggio di Sora. Le noti dolenti però sono state i troppi particolari, indizi e situazioni che poi nel torneo non si sono verificati: per fare un esempio non abbiamo incontrato nessun frate barbone presso qualche bar (info ricevuta tramite sms), come non abbiamo trovato nessuna “linea della rosa” che doveva portare a babbo natale (presumo indicasse l’ex convento di San Nicola) e così tutto il resto. Altra cosa antipatica e poco chiara è stata poi la mancanza del regolamento e dei conteggio dei punti sugli obj, non indicando neppure dove erano presenti le prove speciali. Passiamo poi alla fase di intelligence, simpatica sicuramente ma inutile, in quanto tutte le info necessarie per lo svolgimento (luoghi e posti) del torneo erano già presenti nel book (vedi obj museo), quindi tranquillamente un team poteva raggiungere gli obj senza effettuarla. Solo per fare un esempio, il nostro team anche non avendo partecipato lo scorso anno, sapeva bene che alcuni obj sarebbero stati effettuati presso il villaggi fantasma Cortignale e La Cappudine, per parlare poi dei castelli. Adesso descriviamo la fase combat: il primo errore dal mio punto di vista è stato quello di aprire gli obj alle 23:00, soprattutto considerate le durate (esagerate per tutti gli obj), fatto stesso che ha pregiudicato per la maggior parte team, la possibilità di ingaggiare tutti gli obj. Come ho detto prima le durate eccessive hanno creato code allucinanti che hanno annoiato i team in attesa (2 h sono veramente troppe) anche considerando l’impossibilità di spostarsi facilmente tra gli obj, vista la notevole distanza di alcuni. Detto questo però arrivo alla vera nota dolente. Tenendo presente il book e quindi la fase interpretativa, l’errore grave che è stato commesso, molto evidente sugli obj dei cardinali, è stato il fatto che le difese risultavano già allarmate ed appostate in stile sniper, prima ancora che il team attaccasse, creando quindi una situazione paradossale di svantaggio, dove l’osservazione da lontano, non mostrava traccia delle guardie che avrebbero dovuto vigilare l’area, ma sembrava invece un agguato vero e proprio. Poi trovare 12 operatori (parlo dell’obj cardinale 1) imboscati che ingaggiavano gli ignari operatori da dietro le zone bindellate dal nastro è stato quasi il massimo. Dico quasi perché il massimo è stato trovare sugli obj dei ragazzini di 16 anni che di soft air non sapevano nulla (sparare mentre si è appostati in alto sotto ramo ad una distanza di circa 3 mt, in faccia ad un operatore che sta transitando spezzandogli un dente non è softair), per scoprire poi che dopo le lamentele di qualche team, gli operatori da 12 sono passati a 6. (no comment)……. Mi dispiace per Fox, perché so che ce l’ha messa veramente tutta, ma un torneo di soft air è una cosa seria e Sin Eater non andava gestito come è stato gestito. Secondo me, il fine di un torneo open è quello di far divertire i team partecipanti, i quali hanno investito tempo e danaro, ma dalle facce degli operatori che ho incontrato sui vari obj, tutto si poteva leggere tranne che il divertimento. Le scenografie erano quasi inesistenti, le attese snervanti ed le fasi combat degli obj peggio delle domenicali che si fanno quando si fa provare il nostro sport a dei ragazzini smaniosi solo di buttar pallini da dietro un cespuglio. Concludo cmq ringraziando Fox per il notevole impegno che ci ha messo e sapendo che le situazioni che sopra ho descritto non sono state volute, ma facendo un piccolo rimprovero: il torneo poteva essere rimandato per qualche tempo, almeno fino a quando l’organizzazione sarebbe stata migliore. Se Sin Eater dovesse replicarsi per una terza volta, penso che la nostra partecipazione sarà postuma solo a garanzie che Fox saprà darci. Grazie di tutto LIPA - Thor Softair Team – Torremaggiore FG