Stranezze nel mercato dell'usato

[Grundig]

si , penso che lele abbia sostanzialmente ragione, per quanto riguarda la marui vale il celebre detto "chi è causa del suo mal pianga se stesso"; se alla casa nipponica non si puo' dir nulla riguardo agli standard produttivi , la si puo' biasimare riguardo alle proprie politiche commerciali, il suo immobilismo monopolista si e' svegliato solo recentemente sotto l'attacco delle realta cinesi e taiwanesi, di qualsiasi fascia di prezzo....
e' normale che un softgunner voglia risparmiare, specie se ha la lecita ambizione di portare le sue armui al limite del j,e,per far questo,visto che cmq le repliche si devono aprire, conviene di gran lunga comprare le low-cost, senza considerare poi i prezzi molto alti dei caricatori maggiorati(dove i margini di guadagno sono estremamente elevati), insomma, la classica ambizione monopolista nipponica (sony docet)e' dura a morire...
alla marui sarebbe semplicemente bastato montatare di serie boccole in acciaio ed una molla piu' dura per restare competitiva altri felici lustri ritoccando il prezzo di 10-15 euro.....ancora una volta vale il proverbio sopra citato...

non ci scordiamo che noi siamo una minuscola parte di mercato
se dall'oggi al domani smettiamo(inteso come noi italiani) di comprare fucili marui
la marui nemmeno si degna di fare un riunione aziendale per rifletterci 2 minuti

70-80% del mercato mondiale delle asg è solo giapponese
e in giappone vendano solo roba made in japan (da poco un paio repliche della ca e poco altro)

il sig.gino marui se gli vai a dire che un jg costa 100$ e ha gli ingranaggi rinforzati mentre il tuo marui ha le boccole in teflon

ti dice
compratelo!
tanto io nel mio paese ho 5 milioni di persone che comprano fucili solo marui (anche se poi ci mettano kit da 1000$ della systema o di qualche casa custom giapponese)
la differenza sta tutta nel fatto che non tutte le case produttrici hanno lo stesso peso "nel mercato" quindi incidano in modo diverso anche le loro scelte