non si vede la foto!!!!!!!!!!!!!!!
non si vede la foto!!!!!!!!!!!!!!!
l'arma è eccellente,ad esepio si può effettuare il tio da dietrogli angoli,totalmente ambidestra,elettronica e si può cambiare la canna in un attimo,può sparare sia con il 5.56 che con il 7.62,proprio per questo si pensa che sostituirà l'ak nei guerriglieri,-"cosa hai trovato per terra mlah?"---"halla halla ho trovato grosso pallotta"---"mlah cambia canna e spara bene"
p.s.
non è una considerazione offensiva nè tantomeno razzista
Ultima modifica di Marcot; 02/05/2009 a 11:15
la cosa buona che noto in questa arma è che i caricatori perlomeno sono in metallo. questo evita che l'aex faccia la fine dei g36 tedeschi che pare che i caricatori si fondono con il lower reciver avendo tra le mani un monoblocco.
il difetto è il peso di 3.5 k e il calcio che non ha un una regolazione"finale" e in situazioni di stress il soldato potebbe per sbaglio farlo slittae fuori,per il resto...è semplicemente spettacolare,la canna si svita senza l'ausilio di attrezzi
ultimi aggiornamenti da "armi e munizioni" e "armi e tiro"...cmq semplifico facendo un riassuntino che la disc mi piace parecchio...
31 marzo a nettuno presentazione modello definitivo come da produzione..
produttore: è inutile dirlo,..ovvio no!!!
modello: ar 70+90= arx 160
tipologia: fucile d'assalto modulare a fuoco selettivo
funzionamento: recupero gas tramite pistone a corsa corta a bassa pressione (150 bar circa!!!)
cadenza di tiro: 700 colpi/min.
calibro: 5.56 mm x 45 nato (.223 remington)
chiusura: geometrica con otturatore ad alette rotante
canna: da 12" e 16" (305 e 406 mm) 6 righe destrorse con passo 1:7, anima cromata
alimentazione: caricatore bifilare stanag 4179 da 30 colpi (anche c-mag da 100; in futuro polimerico trasparente === non si fondono ===)
lunghezza totale: con canna da 16"= 920 mm calcio aperto, 820 chiuso, 690 ribaltata sul lato
peso a vuoto: 3100 gr
ps: nn ho messo altre info sullo scatto etc etc...
per il resto i vari problemi del calcio che esce o altro sono stati tutti risolti..
i tecnopolimeri sono tutti caricati con elementi strutturali metallici (leghe speciali di acciaio e alluminio) dalle parti in scorrimento a quelle soggette alle maggiori sollecitazioni fino a quelle dove si raggiungono le temperature + elevate
pps: se possibile qcuno mi fa avere delle info (fotografie, documenti, link, libri o riviste del settore) riguardanti i problemi che affliggono le armi in polimeri????![]()
caricatori in polimeri....
....provato in primis....
se un classico serbatoio in metallo viene calpestato prende un colpo strano o si storge succede che non entra più nel castello o che non passino più i proiettili....in uno in polimeri(creato per le alte temp) se prende un colpo si crepa perde qualche pezzo ma funziona allo stesso modo....(è più leggero anche sembra stupida come cosa ma portate voi 12 caricatori "italiani" pieni)...poi sicuramente posso tranquillamente credere che qualcuno abbia avuto problemi di fusione.....nulla è indistruttibileciao
concordo pienamente con quello che hai scritto..e se mi permetti vorrei farti i complimenti per la tua considerazione molto tecnico-tattica sicuramente basata su esperienze dirette con queste armi...questo è molto importante perchè le armi vere nn si comportano come quelle da soft air che usiamo sui campi da gioco..se poi a dire la sua è un serio professionista ben venga...come direi riadattando un vecchio detto: tra il proiettile nel caricatore e l'upper receiver c'è di mezzo......ma si fondono veramente?
...il copricapo floscio con stemma metallico si chiama basco!
...il colmoschin è l'unico che impiega degli ak,che proprio ak non sono (è una versione di non ricordo quale paese).
su raids di gennaio (?) ne parlava e c'era una foto con un italiano che ne impugnava uno.
edit:diciamo che è l'unico che io abbia visto con un ak in mano,ma di sicuro il 9° non sarà il solo ad averli/utilizzarli. giusto per chiarire.
in somalia ad inizio missione era prassi di alcuni reparti paracadutisti utilizzare l'ak, poi fu vietato dal comando. mi hanno spiegato che il fal aveva dei problemi con la fine polvere somala, l'ak no. problema risolto con l'introduzione del scp, versione paracadutista dell'ar70/90.
Ultima modifica di Molestolo; 06/05/2009 a 22:32 Motivo: correzione