DEVIL DOGS VALBORBERA SPECIAL OPERATIONS COMMAND


OPERAZIONE NO COMPROMISE
26-27 LUGLIO 2014 - MASSA MARTANA (PG)


DEBRIEFING TF MICKEY01
PISHAZZ (TL) - DANOTZ - PESCA - POLLO


SCOPO DELLA MISSIONE:


- eliminare Ahmad Shah;
- distruggere una postazione radio talebana;
- ricognire l'area per acquisire informazioni riguardo gli "Observation Points" utilizzati dai Talebani per sorvegliare la loro zona di influenza ed eventualmente procedere all'eliminazione degli stessi;
- raccogliere tutte le informazioni sensibili riguardanti l'attività nemica.


PIANIFICAZIONE:


Inserimento in area operativa di un recon team di quattro uomini comandato da Pishazz (team leader) e composto da due reconnainssance scouts (Pesca e Pollo) e un assistant team leader/radio operator (Danotz) con i seguenti compiti:
- fase notturna:
1. ricognizione dei waypoints CORONA, MILLER, BUDWEISER al fine di raccogliere le informazioni riguardanti gli "observation points";
2. direct action e perquisizione della postazione radio talebana, eventualmente valutarne la distruzione con dell'esplosivo C-4 con detonatore a tempo; tale azione è consigliabile effettuarla nella più totale oscurità in quanto le ricognizioni satellitari indicano una zona priva di vegetazione a cui è difficile avvicinarsi senza essere visti da eventuali occupanti della struttura;
3. ricognizione dei waypoints HEINEKEN e BECKS;
4. ricognizione del possibile covo per verificare la presenza di Shah, se confermata procedere con l'eliminazione di Shah e dell'eventuale sua scorta, perquisire il covo e asportare qualsiasi materiale che possa essere ritenuto utile per l'intelligence; tale azione è preferibile farla alle primissime luci dell'alba, in quanto eventuali op.for. presenti nella struttura potrebbero essere stanchi e/o assonnati;
5. ricognizione del waypont DUFF;
- fase diurna
1. se ritenuto necessario eliminare gli eventuali observation points localizzati nella notte tramite direct actions sugli stessi;
2. esfiltrare alla F.O.B.
Per la "fase notturna" valutare, in base al punto di inserimento, se mantenere l'ordine prestabilito oppure modificarlo.
Procedere il più possibile su strade e sentieri battuti, evitare il contatto con le pattuglie di op.for. presenti in zona.
Divisione compiti e ruoli:
Pishazz: team leader, telemetro, NVG, range cards sugli obbiettivi;
Pesca: pointman, registrazione informazioni sui waypoints;
Pollo: copertura, raccolta informazioni sugli obbiettivi, foto EKIA;
Danotz: assistant team leader, radio, telefono cellulare, impronte EKIA.


Percorso pianificato:



Scheda segnaletica di SHAH:



Sat recon del possibile covo:





AZIONE SUL CAMPO:


Inseriti in A.O. alle coordinate 33T 300973 UTM 4737718 alle ore 21:30 circa abbiamo deciso di procedere secondo la pianificazione prestabilita puntando su CORONA utilizzando strade e sentieri battuti.
Siamo transitati nei pressi del possibile covo, notando illuminazione e attività nemica in zona. Le strade carrabili vicine erano pattugliate da un mezzo fuoristrada. In totale occultamento abbiamo proseguito il nostro cammino evitando qualsiasi contatto con gli op.for. di pattuglia.
Un cancello chiuso e la presenza di una pattuglia motorizzata nemica ci ha impedito di puntare subito su CORONA, troppo rischioso scavalcare il cancello con così tanta attività nemica in zona. Abbiamo deciso di muoverci in occultamento tagliando per i boschi raggiungendo prima BUDWEISER e poi MILLER. Ricogniti entrambi i punti e reperite le informazioni su di essi abbiamo poi puntato su CORONA salendo nell'oscurità sulla cima del monte per poi calare su CORONA dall'alto. Raggiunta CORONA e ricognito il punto, vista la posizione molto isolata dello stesso ci siamo riposati una ventina di minuti.
A questo punto siamo ritornati sui nostri passi per puntare, passando di nuovo da MILLER verso il ponte radio da eliminare.
Raggiunto MILLER, vista l'ora (non si poteva eliminare SHAH oltre le ore 06:00 del mattino e inoltre stava iniziando ad albeggiare) abbiamo deciso di puntare direttamente verso il possibile covo, in modo da effettuare una recon dall'alto sfruttando le prime luci dell'alba e valutare la presenza di SHAH e l'eventuale sua eliminazione.
Nonostante il buon passo e l'utilizzo di piste battute siamo giunti a circa 130 metri sopra il possibile covo alle 05:30 del mattino.
Abbiamo subito notato l'impossibilità di trovare una buona posizione per compilare una range card e ricognire l'area mediante una osservazione a distanza a causa della fitta vegetazione che nasconde bene la struttura da osservatori esterni.
Notata la presenza di ostili nei pressi della stessa abbiamo decido di procedere ugualmente alla direct action, anche senza essere certi della presenza di SHAH. Luce verde chiesta alle 05:40 e azione terminata con l'eliminazione di quattro op.for. alle 05.49. Tra questi abbiamo verificato e constatato mediante il riscontro fotografico la presenza di SHAH stesso. Perquisito il covo e asportato il materiale significativo abbiamo preso le impronte e fotografato i volti dei 4 EKIA.
Risaliti sulla collina puntanti verso HEINEKEN ci siamo fermati a riposare per circa 30 minuti in una zona alta e nascosta. Abbiamo deciso di ricognire quindi anche i punti BECKS e HEINEKEN, reperendo le informazioni in essi contenuti.
Avendo per le mani quindi le coordinate indicanti le posizioni esatte di 5 "observation points", avendo eliminato il leader talebano e avendo raccolto del materiale interessante da sottoporre all'intelligence nel suo covo, abbiamo deciso di esfiltrare raggiungendo la F.O.B. amica alle 10:00 circa del mattino.


Itinerario in A.O.:



Qualche foto fatta sul campo ad eliminazione di SHAH avvenuta:














CONCLUSIONI:


La missione principale, ovvero l'eliminazione di SHAH, è stata portata a termine.
Da bravi recon marines abbiamo deciso di impostare la missione sulla pura ricognizione, evitando nel modo più totale di ingaggiare le unità nemiche che pattugliavano la zona di operazione.
Nella notte abbiamo notato almeno due mezzi fuoristrada differenti che pattugliavano sia la zona attorno al compund (possibile covo) e sia la zona nei pressi di BUDWEISER passando su strade carrabili. Sempre nei pressi di BUDWEISER abbiamo notato movimento di tre/quattro probabili ostili, muniti di torce, che transitavano in un pascolo. Abbiamo deciso di restare in totale occultamento per non compromettere la nostra missione principale.
Abbiamo solamente "rischiato" nell'assalto al possibile covo in quanto l'eliminazione di SHAH era la priorità. Non essendo stato possibile effettuare una accurata recon visiva del "compound" abbiamo deciso, nel pieno spirito di "improvvisare, adattarsi e raggiungere lo scopo" di attaccare la struttura favoriti dalla nostra posizione di attacco (dall'alto verso il basso). Decisione premiata dalla presenza del leader talebano nella struttura e dalla sua eliminazione assieme alla sua scorta di altri tre terroristi talebani.
All'interno del "compound" utilizzato come covo di SHAH abbiamo rinvenuto e asportato il seguente materiale:
- una copia del corano in lingua francese;
- una foto dello sceicco Osama Bin Laden;
- una foto aerea di una base militare ISAF;
- una foto di Washington D.C. (obbiettivo di un possibile attentato);
- cartina geo-politica dell'Afghanistan con indicate le zone di influenza delle forze ISAF e le relative basi operative, su tale cartina è evidenziato l'attentato del 30 maggio 2011 alle base militare italiana ad Herat.


Materiale ritrovato all'interno del compound:



Il riconoscimento di SHAH è stato effettuato mediante foto segnaletica. Per sicurezza abbiamo prelevato l'impronta del pollice destro e fotografato i volti a lui e agli altri 3 EKIA.


EKIA 1 (RICK JAMES):



EKIA 2:



EKIA 3:



EKIA 4:



Impronte dei pollici destri dei cadaveri:



La squadra non ha subito perdite e ha ricognito 5 punti su 6 riuscendo quindi a localizzare la posizione di 5 observation points nemici.
Abbiamo notato una forte presenza di attività nemica, non abbiamo incontrato alcun pastore estraneo ai talebani. Crediamo con relativa sicurezza che tutta la zone sia nel pieno controllo dei talebani. Abbiamo notato si la presenza di bestiame ma l'assenza totale di pastori "civili" porterebbe a pensare che a condurre questi greggi siano i talebani stessi.
Consigliamo quindi l'uso di bombe intelligenti sulle coordinate dei 5 "observation points" localizzati.
Le coordinate e le informazioni rilevate in sito degli "observation points" sono le seguenti:
- OBJ 3 33T 304180 UTM 4736806 LPD 9
- OBJ 5 33T 301300 UTM 4736380 LPD 18
- OBJ 6 33T 302540 UTM 4737800 LPD 21
- OBJ 4 33T 303200 UTM 4737400 LPD 12
- OBJ 1 33T 301980 UTM 4737860 LPD 3


Bloc-notes di Pesca con riportati i dati dei WP ricogniti:



Non avendo effettuato alcuna ricognizione presso la zona indicata come "ponte radio" non siamo in grado di fornire informazioni in merito all'utilizzo della struttura o meno da parte di forze nemiche. L'unica cosa che abbiamo osservato, alle ore 09:00 circa, da una posizione relativamente distante e con l'utilizzo di binocoli, è la presenza di una antenna radio in sito. Purtroppo non abbiamo notato alcuna attività nell'area circostante.
Altro fattore importante da riportare è la drastica riduzione dell'attività nemica di pattuglia sulle carrabili dopo le ore 06:00 nonostante il grosso movimento notturno di automezzi durante le ore notturne.
Avendo comunque eliminato il leader SHAH riteniamo opportuno che, a seguito di un bombardamento con bombe intelligenti le forze talebane rimaste, spaventate dall'incursione, abbandoneranno la zona.

------ Post aggiornato ------

Ah… dimenticavo… il nostro callsign era SPARTAN-3

Come si evince dal debriefing credo che abbiate capito tutti che… CI SIAMO DIVERTITI COME DEI MATTI!!!!

Grazie per averci fatto vivere questa bellissima avventura… dopo la dura settimana lavorativa, i problemi quotidiani che affrontiamo nelle nostre vite, aver la possibilità di "staccare" per qualche ora, lontano da tutto e da tutti, sentirsi anche solo per poco tempo dentro un film, un libro che abbiamo letto… beh… aiuta…
Grazie ancora a tutti e speriamo ci siano altre occasioni in cui condividere con voi la nostra bellissima passione.

PS: ora arriva anche il debriefing dell'altro nostro team, DONALD02.