Ciao a tutti...volevo scriver qualche impressione che ho avuto per quanto riguarda il regolamento FTH e chi lo pratica...ho visto che si sta cercando di organizzare una giornata di incontro, e secondo me può far solo che bene trovarsi per parlare e confrontare le idee... beh, io qualche idea me la son fatta, ed eccomi qui ad esporla!![]()
Premetto che di sicuro non sono a conoscenza con quale spirito morale non scritto sia stato concepito il regolamento, ma cercherò di basarmi su quanto ho capito nel leggerlo, sul cosa mi aspettavo, e su cosa mi sono trovato di fronte...
Posso dire che la mia esperienza è relativamente limitata...ma comunque ho avuto modo di partecipare a diverse giocate FTH, sia del CNE (giocate anche fatte con la partecipazione del crab) sia in circuiti "alternativi" per così dire, o comunque tra gruppi di squadre che non bazzicano questi circuiti, ma che comunque praticano con costanza l'uso di questo regolamento...
Se devo essere sincero, mi aspettavo un gioco diverso...in diverse situazioni, nelle varie partite, mi son trovato ad assistere (e partecipare) a scene che comunque sembravano un po' softair classico, con la differenza di monofilari e bendaggi...l'uso di caricatori monofilari limita si la capacità di fuoco, rispetto ad un maggiorato, ma credo che l'imposizione dei monofilari nel regolamento sia stata inserita proprio per spingere verso un utilizzo parsimonioso dei pallini...invece spesso ho visto squadre da 4/5 giocatori che comunque, in fasi di attacco, andavano avanti con il dito sul grilletto... vero, con un caricatore da 400 vai avanti mezz'ora, ma comunque con uno da 120 puoi comunque andar avanti per un bel po', e secondo me questo non sarebbe l'uso corretto...
Ora, non dico di andar avanti a colpo singolo, ma secondo me sarebbe molto più stimolante l'uso centellinato dei colpi, andare perlomeno a raffiche brevi, e lasciare solo alle saw il vero compito di "macchina sputa pallini"...
Quindi mi viene un dubbio...ma per spiegarlo meglio vorrei fare un analogia (sicuramente verrà poco apprezzata) con l'ambito videoludico...
fino a qualche tempo fa, c'era il marasma di gente che giocava al classico cod...e qual'era il rivale di cod per eccellenza? ovviamente battlefield... poco dopo la differenza sostanziale ormai nota era che i "coddari" venivano visti come dei pazzi bm che correvano saltavano e sparavano, mentre i giocatori di bf, risultavano essere dei giocatori più di "elite" (passatemi il termine), giocatori che puntavano più alla strategia ed al gioco "serio"....
Ovviamente con il trascorrere del tempo, i vari bm si sono stufati dell'etichetta a loro affibiata, e cosa hanno fatto? hanno cominciato a giocare a battlefield, credendo che solo il cambiare videogioco, potesse modificare il loro "status"...
Risultato? se oggi vai a farti una partita a battlefield, ti troverai uno sterminio di giocatori che cercano di fare un numero spropositato di eliminazioni, che quando sentono i colpi del cecchino iniziano a correre a zig-zag saltellando...e che snaturano alcune logiche di gioco (come il gioco di squadra) cercando di trovare sempre l'arma top o il punto strategico, non tanto ai fini del reale scopo del gioco, ma solo per fare più kill possibili...
e voi direte: cosa centra tutto sto discorso sui videogiochi?
ecco...a mio avviso forse FTH, e il concetto "milsim" in generale, col tempo (perlomeno in parte, quella che ho visto in alcune situazioni) ha preso un po' questa piega...
chi usa/usava i maggiorati, si è sentito un po' emarginato, forse a causa di chi si vanta troppo dell'uso dei monofilari, in alcuni casi viene proprio definito bm solo perchè appunto usa caricatori da 300/400rnd!
cosa porta questo? porta molti giocatori, soprattutto i più giovani e sensibili a questo tipo di osservazioni, a cercare di mutare forzatamente, andando ad acquistare monofilari, per poter a loro volta dare dei BM a chi ancora non li usa!!!! un circolo vizioso che col tempo ha portato molti a definirsi giocatori milsim, ma che in realtà, giocano sempre con il grilletto facile...e quindi eccoci arrivare facilemte alla situazione videoludica trasposta nella realtà, dove il bm di turno con il maggiorato da 600 che per stanare l'avversario fa raffiche ignoranti fino a quando non si dichiara, si sente offeso dell'etichetta BM (giustamente o meno affibiata), e quindi decide di fare la stessa identica cosa, ma con il caricatore da 120, e questo, a mio avviso, ha invece "inquinato" quello che era un altro stile e concetto di gioco...
Non credo esista un modo giusto ed un modo sbagliato di giocare, ma credo esistano modi diversi in base alle preferenze personali...il problema sta proprio nel fatto che quando due mondi diversi si incontrano forzatamente, si rischia di rovinare uno dei due (o entrambi)....
La parte che mi è sempre piaciuta dell'fth è proprio l'aspetto di calma e ponderazione delle azioni, l'uso della linea di comando e delle peculiarità della squadra...che senso ha fare fth milsim da 40/50 giocatori contro 40/50, e poi si procede con (perdonatemi il termine) attacchi ignoranti, dove l'intera fazione va ad attaccare l'avversaria...
Non sarebbe forse più bello elaborare il tutto con squadre di operatori più specializzati...ad esempio: una missione prevede di liberare degli ostaggi in un edificio? bene, mando un paio di squadre più piccole in zone limitrofe per liberare la strada ad una terza (magari più esperta in ambito cqb) che può entrare da sola più agevolmente, ed eventualmente dopo la liberazione, le due squadre di supporto fanno da testa e coda del convoglio...di certo uno scenario del genere valorizzerebbe molto di più le squadre, o perlomeno, sicuramente ben più di un "siamo in 30, andiamo tutti là a sparare a più non posso per liberare quell'edificio!", proprio perchè in questa ipotesi, si assisterebbero come detto prima, a scene dove i giocatori vanno avanti a sparare come forsennati, senza vedere una reale differenza tra lo stile di gioco classico e quello fth....
scusatemi se sono stato prolisso, ma volevo esporre il mio pensiero, e di qualche compagno, in quanto in alcune situazioni siamo partiti con determinate aspettative, trovandoci in realtà a giocare ad un softair molto più classico di quello che ci aspettavamo, con in realtà poche differenze...ho voluto aprire questo post, anche dopo aver visto il botta e risposta tra nightrider e ramcke, per capire anche se ci sono reali disparità nello stile di gioco, tra i gruppi e le partite a cui ho partecipato, ed i gruppi e le partite del circuito piemontese, che sembra marciare su una via più matura (vuoi per un più lungo rodaggio, o per scelte diverse, come una cernita più pesante delle squadre).
P.S. volevo specificare che il post non è assolutamente polemico o lamentoso verso qualcuno in specifico, ma solo una constatazione emersa da alcuni ritrovi in cui all'interno del nostro club abbiamo potuto dare le impressioni su alcuni eventi a cui avevamo partecipato...