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Recensione e test, testa pistone e testa cilindro dm.ac.
RECENSIONE E TEST , TESTA PISTONE E TESTA CILINDRO DM.AC.
Sempre incuriosito dalle novità nel campo degli accessori meccanici per ASG ,seguo con interesse tutte le novità sui nuovi prodotti che dichiarano di aumentare affidabilità e prestazioni delle nostre ASG nel campo delle potenze inferiori al joule .Cosi circa una settimana fa ho contattato l’utente GHOST1979, (che qui su sam tempo fa pubblicò le ottime prestazioni in termini di gittata e precisione ottenute su sue asg equipaggiate di componenti progettati da lui ed dal suo geniale team tecnico) per sapere se fossero in vendita i loro componenti per gruppo aria . A quel tempo la sua discussione ed i suoi video furono accolti in modo contrastante considerate le distanze di tiro raggiunte e documentate dai video , e stimate sui e sopra i 60 mt (se non ricordo male ), generando cosi molti flame polemiche e quant’altro , ma ero certo che qualcosa di interessante avesse inventato, siccome non diceva molto sulle modifiche eseguite sulla sua asg, appena ho trovato i primi prodotti di serie , ho contattato i tecnici della DMAC sulla loro pagina face book ed ho provveduto ad acquistare una loro testa pistone ed un abbinata testa cilindro. Sul loro sito sono pubblicate foto , consigli info sui prodotti etc.
Detto fatto, prenoto una testa pistone ed una testa cilindro . Dopo pochi giorni procedo all’acquisto costo 16 euro al pezzo per la speciale testa pistone in alluminio fresato e tornito,ed una speciale testa cilindro anche essa in alluminio questa volta anodizzato di colore blu con doppio oring di tenuta , per una spesa totale fra spedizione e pagamento di 40 euro.
La testa pistone è ricavata da un pezzo pieno di alluminio,presenta due soli fori antivuoto,ha una parte centrale concava/conica dove al centro è il foro della vite di fissaggio. La testa è corredata di un buon oring,una vite ed un blocchetto di teflon( presumo sia teflon) che funge sia da rondella per la vite di fissaggio che base di appoggio della molla, è spesso circa 8 mm. La testa è ben lavorata,ma non è lucidata, a mio parere sarebbe stato auspicabile che fosse stata rifinita meglio con una lucidatura , l’aspetto è di assoluta solidità strutturale.
Qui di sotto una serie di immagini di teste cilindro in lega di alluminio della DMAC:
La testa cilindro, in alluminio anodizzato di colore azzurro elettrico, presenta una particolarità nella parte posteriore quella che si inserisce nel cilindro e dove forma la battuta di arresto del pistone.La testa è dotata di doppio oring di tenuta, nella parte posteriore,dove di norma si trova il tampone di gomma ammortizzante è stata scavata per fresatura e tornitura ,dando una impronta conica, poi è stata realizzata una serie di scanalature simmetriche a raggiera ( 6 scanalature)ottenute per fresatura e convergenti alla cannetta dello spingi pallino. Come tampone ammortizzante è stato usato un oring .A prima vista sembrerebbe un prodotto acquistato e poi modificato dai tecnici della DMAC, ricorda molto le teste cilindro element , e cosi dovrebbe essere ovvero è un pezzo modificato.
Qui le immagini delle teste cilindro,si possono notare le immagini del prima e del dopo effettuazione modifiche di fresatura:
Teoria di funzionamento, è la mia teoria che ho sviluppato osservando i due pezzi senza aver letto di proposito nulla su queste teste, molto probabilmente chi li ha ideati ha pensato di creare un flusso d’aria concentrato e stabile da sparare sul pallino , la testa pistone conica concava dovrebbe creare un cuscino d’aria che dovrebbe replicare l’effetto delle teste a carica cava usate sulle armi anticarro , dove un principio di funzionamento semplice e geniale indirizza il flusso ad alta temperatura e pressione dei gas di combustione su di una piastra di rame,che piegandosi verso l’esterno e fondendosi, crea un getto concentrato di metallo fuso ad altissima velocità,che si comporta come un vero dardo, e che fonde metalli molto spessi sulle corazzature dei carri armati.Qui credo che allo stesso modo, l’aria compressa sia concentrata in unico flusso centrale ad alta velocità.Le scanalature presenti sulla testa cilindro, raccolgono questo dardo d’aria compressa, e ne incanalano i filetti fluidi che si ottengono indirizzandoli ai lati del pallino ,ed al centro , imprimendo al pallino una spinta molto stabile e garantendo una traiettoria priva di turbolenze.
Questa mia teoria è confermata dalle descrizioni dei prodotti in questione visibili sulla pagina face book della DM.AC .
Il test.
Per il test ho utilizzato la mia solita asg che uso per testare i nuovi componenti e che uso per testare i motori per via delle potenze stabili che sprigiona.Ovvero un colt M4SPC carbine della classic army, che è dotato di un gear box da 7 mm con boccole cuscinettate, con all’interno componentistica originale classic army, alla quale ho aggiunto un cilindro in carbonio DallaTorre Custom con fori calibrati , la molla usata è una Guarder sp 90 con spessori sul guida molla e pochi spessori dentro al pistone,che sprigionano una potenza di 99 m/sec con bb 0,20.Il gommino hop è un classico systema, la canna interna è l’originale classic army normale ,lunghezza classica per un M4 ovvero 360 mm .Il motore un turbo systema molto torque e iperreattivo mio custom speciale , alimentato da lipo firefox da 11,1 volts 2300mA ,25 C.Pallini usati per i test Guarder classici 0,20 g .Questa asg che uso moltissimo per i mie test di motori e altra componentistica ,ha una gittata utile di circa 47 mt ,su di un punto a me notissimo e fisso che uso per le prove di tutte le mie asg , ovvero un grosso ed alto albero di pino con un tronco di circa 60 cm di ingombro frontale, posto a circa 45 mt, subito dietro ho una palazzina non abitata a circa 51 mt ,(cm più centimetro meno ), su questo bersaglio naturale per il mio calcolo delle distanze e regolazione hop up per massimo tiro teso,il pallino deve colpirlo appena inizia la fase calante della fine gittata o tiro ancora teso in caso di gittate superiori , quindi al giusto e consueto inserimento dell’effetto hop up che si usa in game.
La temperatura dell’aria è di circa 20°,assenza di vento,prima di iniziare le misurazioni di potenza e poi di gittata faccio scaldare il gommino con una raffichetta e quindi procedo a registrare 12 tiri in singolo con hop up disinserito. Cronografo utilizzato XCORTECH 3200 .
Test eseguito su mia asg,esattamente cosi come l’avevo in casa ,solo nettata la canna.
Il test di potenza prima della installazione del kit DM.AC.
1) 96,72
2) 98,72
3) 99,67
4) 96,02
5) 99,37
6) 99,2
7) 99,63
8) 99,32
9) 98,85
10) 98,63
11)99,97
12)99,8.
Scartati i due tiri più scostanti,calcolo la media su 10 tiri ,e calcolo la potenza media 99,12 m/sec ,0,98 joule.
.
Procedo a inserire hop up fino a raggiungere la distanza di tiro utile massima a accenno di impennata del pallino quindi ne disinserisco un minimo , raggiungo l’albero a 50 mt circa , con una rosata piuttosto ampia ma migliore della norma per una canna standard non di precisione. La velocità di uscita con hop up inserito è di 94 m/sec circa.
Nella foto in basso è visibile il valore registrato in m/sec della velocità in uscita ad hop up inserito per tiro teso con testa classic army:
Procedo allo smontaggio per installare testa pistone e testa cilindro DM.AC.
Non potendo rimuovere la testa pistone originale dal suo pistone, opto per una installazione su di un pistone nuovo , ingrasso l’oring della nuova testa , installo la nuova testa cilindro che fa una tenuta perfetta .Eseguo la prova siringa che risulta perfetta . Per la testa cilindro, purtroppo non si incastrava nel gear,causa fori di centraggio troppo piccoli, per cui mi son dovuto armare di dremel e fresa tonda diamantata ed allargare i due fori della testa cilindro .Una volta eseguita la modifica , sono riuscito a montare il tutto senza problemi nel gear .Unica cosa che noto che lo spessore in polimero fornito con la nuova testa è più grande dei pochi spessori dentro il pistone originale, sicuramente la potenza aumenterà , ma aumenterà anche per il peso lievemente superiore della testa in alluminio del pistone rispetto alla testa pistone in polimero montata precedentemente.
Qui di sotto il gear box utilizzato per i test prima dello smontaggio per inserire le nuove teste:
Qui invece la foto della testa pistone installata sul nuovo pistone vista frontale,si possono apprezzare i due singoli fori antivuoto ed la particolare architettura concava della testa:
Qui invece la vista della parte posteriore del pistone si dovrebbe intravedere il blocchetto di materiale sintetico e la vite di fissaggio della testa:
Qui invece si può notare l’angolo di ingaggio settoriale/dentone pistone, che è risultato ottimale e senza necessità di correzioni,potete notare che sul mio gear box non ho apportato modifiche o pulizia o immettere grasso nuovo,proprio per non alterare le misure:
Riassemblo il tutto e mi predispongo per il test con le nuove teste.
Risultati di potenza misurati in m/sec con bb 0,20 g Guarder ,con teste DMAC:
1)102,8
2)102,8
3)100,7
4)102,4
5)101,6
6)102,6
7)102,6
8)101
9)99,89
10)98,17
11)100,9
12)102,8
Scartati i due risultati più scostanti dalle altre misure procedo al calcolo della potenza media che risulta essere di 102,02 m/sec , 1,04 joule. Dovrò ricordarmi di togliere qualche spessore dal guida molla ,per potere utilizzare l’asg.
Procedo a inserire hop up fino a raggiungere la distanza di tiro utile massima a accenno di impennata del pallino quindi ne disinserisco un minimo , raggiungo l’albero a 50 mt circa , con una rosata molto più stretta di prima e con una buona dose di energia, e con una assoluta ripetibilità dei centri ottenuti ad ogni tiro, di gran lunga superiori alla norma anche di una canna di precisione , ma su questa asg ricordo è montata una canna standard non di precisione. La gittata è aumenta di almeno un paio di metri utili , quindi sicuri 50 mt di tiro utile teso .La velocità di uscita con hop up inserito è di poco superiore ai 96 m/sec .
Ho poi continuato il test eseguendo svariate raffiche, anche qui la precisione dimostrata è stata veramente ottima tutti i pallini a bersaglio a 46 mt sul tronco dell’albero di pinoed a 51 mt su finestra ,con una rosata molto stretta.
La foto in basso mostra il valore di velocità registrato con teste DMAC ed Hop Up inserito per il massimo tiro utile teso:
Nei consigli per l’utilizzo di queste teste , i tecnici della DMAC scrivono :
consigli per l’istallazione.
- Canna interna con lunghezza massima di 23 cm(consigliata 20 cm)con rapporto canna cilindro adeguato.
-utilizzo di gommini hop up G&G verdi
-uso di pallini da 0,25 g in su.
In definitiva, i prodotti funzionano perfettamente , ovvero si migliora moltissimo la precisione, anche se ho montato le teste su di una asg con canna da 360 mm mi aspettavo un aumento marcato di tiro utile che in verità c’è stato ,ma molto contenuto nell’ordine di un paio di mt in più .Insomma un buon acquisto per chi cerca la precisione sempre più spinta , il prezzo è un po’ elevato ,ma è giustificato dalla produzione artigianale e di qualità.
Spero che a breve siano pronte le teste pistone in polimero , perché non mi piacciono teste pistone e teste cilindro in metallo, soprattutto se accoppiate assieme , perché sono deleterie per la durata dei gear box e controindicate per asg ad elevato rof.Per ultimo un ringraziamento ai tecnici della DM.AC. che spinti dalla loro passione per il softair hanno progettato e realizzato dei prodotti veramente utili ed efficaci.
Mi riprometto di eseguire una nuova misurazione della distanza di tiro relativa al mio bersaglio storico, ovvero eseguirò una misura con telemetro laser per calcoli distanze.
Nella foto in basso la testa pistone DMAC questa volta realizzata in Ertalon ovvero in polimero, come si può notare il disegno è identico a quella in alluminio. E spero che sia disponibile in futuro.
Spero che la recensione ed il test siano stati di vostro gradimento, e che sopratutto abbia suscitato il vostro interesse, e si ci sente per la prossima recensione e test.
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Originariamente inviata da Sonnyboy
