Tranqui, quella parte non era riferita a te, scusa, intendevo in senso generale riguardo a discorsi talvolta un pò deliranti che si sentono in giro...
Appunto. quindi l'area del target coperta è appurato che è la medesima per sx, dx, basso.è evidente come in entrambi i casi ci sia praticamente la stessa copertura di blu, e qui va bene, è indubbio (anzi, forse lo spot piccolo, nell'esempio, addirittura rende meno sagoma taggabile).
si, ma anche senza tirar fuori le differenze di angolo minime, si parla di una differenza di si e no 40 cm a una distanza di 100 mt! Non mi puoi dire che è una differenza tangibile....ma è altrettanto evidente che nel caso dello spot piccolo si ha mooooolto meno margine di errore...in quanto il rosso, nell'immagine dello spot largo, ricopre un'area di molto maggiore rispetto all'alternativa...
Metti di avere lo spot da 40 cm e sparare in testa, se tiri 20 cm sopra la testa prendi, poco più in su probabilmente no.
Con uno spot di un metro, se tiri 50 cm sopra la testa prendi poco più in su no. diferenza = 30cm. tu sei in grado veramente senza ottiche da cecchino a discriminare una differenza di 30 cm a 100 mt?? complimenti
Anche con l'ottica è complicatissimo, a meno di giocare da cecchino essere sdraiati in mira e avere un perfetto controllo della respirazione.
Giusto per essere chiari, lo ripeto: anche a me piacerebbe avere uno spot piccolissimo in grado di colpire qualsiasi punto del giocatore avversario dalla cintola in su almeno, però occorre fare i conti con la tecnica. Da sempre, complicatezza = più possibilità di fault e costi maggiori.
Questo non vuol dire che aborro la logica del fascio stretto, stiamo provando anche noi delle soluzioni perchè comunque siamo attenti alle opinioni di tutti e dobbiamo in qualche modo capire se le soluzioni adottate da altri possono avere un senso o meno, ma ritengo che i vantaggi che si traggono dal fascio stretto non mi sembrano così significativi dal giustificare una complicatezza di sistema che incrementa i casini di produzione a me e i "fastidi " di vestizione ai miei utenti (multisensore... già alcuni non vorrebbero neanche i sensori sull'elmo perchè deturpano l'estetica...).
Io vedo il fascio stretto buono per il cecchino, mentre l'arma diciamo normale con uno spot inferiore al metro a 100mt potrebbe dare dei problemi a distanze ravvicinate ed anche a 100 mt ti assicuro che non è così facile acchiappare con uno spot di tale dimensione.
Quindi tutti i discorsi del tipo "mi piace se colpisco solo quando sparo in sagoma" continuano a suonarmi buoni solo se si parla di una configurazione per tiro di precisione alias cecchino.
Unica cosa che voglio testare, avendo anche io a disposizione un PULCE e un LS20/20 degli americani, è il discorso indoor citato da Barak. Nel caso di giocate miste indoor/outdoor è chiaro a tutti da tempo il problema dell'intensità del fascio che sull'outdoor è tenuto ovviamente a manetta. C'è addirittura chi aveva pensato ad un sistema automatico per la commutazione della potenza...
Credo che l'assenza di rimbalzo non sia una effettiva mancanza di rimbalzo ma essendo il fascio molto stretto è più difficile che il rimbalzo diffonda il segnale infrarosso andando ad intercettare un sensore avversario, così a spanne. Ma faremo dei test. Ovvio che quello che il giocatore "vede" è il fatto che sembra non esserci rimbalzo ma non è detto che se capiti esattamente dove il fascio stretto rimbalza ti si piglia ugualmente. Del resto basta sparare in casa per rendersene conto, prova empirica ma funzionale.
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Quoto! Soluzione buona e a costo zero.
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hai ragione, sul nostro sito aziendale da tempo dobbiamo inserire qualche foto ma siamo un pò pigri. Sul nostro facebook c'è qualcosa in più.
oppure mandami una email e ti giro un pò di documentazione
Dimenticavo, il "connettore finto" per giocare con l'arma con il solo sensore davanti lo usiamo da sempre, in realtà solo per le fasi di prova in fabbrica![]()