Buonasera a tutti.
L'Ente di Promozione Sportiva CSAIn/Centri Sportivi Aziendali Industriali a cui la nostra ASD è affiliata, ci sta inviando una serie di interessanti delucidazioni su argomenti che riguardano le normative preposte al funzionamento del modello associativo scelto.
Da noi, da molti altri... e dalla maggior parte delle associazioni che praticano il SoftAir.
Ho consultato la segreteria dell'Ente e, avendone ricevuto il via libera... posto qui, sperando di fare cosa gradita.



CONTESTAZIONI RICORRENTI NEI PROCESSI VERBALI DI CONTESTAZIONE (PVC) DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE (da un po' di tempo sono in corso accertamenti a carico delle ASD, dunque anche a carico di ASD praticanti il SoftAir, N.d.R.)

Scrive lo CSAIn:
La presente newsletter è rivolta a tutti coloro che abbiano la necessità di comprendere secondo quale logica, e soprattutto in base a quali elementi, si strutturi un Processo Verbale di Constatazione di Agenzia Entrate, e questo al fine di permetterVi di verificare la “tenuta” della Vostra impostazione.
Cerchiamo quindi di sintetizzare in queste righe le contestazioni più frequenti che gli Ufficiali accertatori sono soliti sollevare in occasione degli accessi effettuati presso un Centro Sportivo.
1. Omessa/tardiva iscrizione al registro CONI.
2. Irregolarità/omessa registrazione atto costitutivo e statuto.
3. Omesso/tardivo invio modello EAS.
4. Corretta qualificazione rapporto di pubblicità/sponsorizzazione.
5. Superamento plafond euro 250.000,00 per Enti in regime “legge 398/1991”.
6. Pagamenti in contanti per importi uguali o superiori ad € 516,46.
7. Omessa numerazione fatture di acquisto e spese sostenute.
8. Omessa/irregolare convocazione assemblea e pubblicità decisioni.
9. Omessa/irregolare procedura adesione soci.
10. Omessa/irregolare verbalizzazione riunioni Consiglio Direttivo ed Assemblea Sociale.
11. Omessa/irregolare tenuta contabilità e/o procedure di rendiconto.
12. Constatazione di svolgimento attività commerciale (reale) con conseguente disapplicazione delle agevolazioni fiscali.
13. Omessa/tardiva/irregolare comunicazione ai centri per l’impiego e tenuta del libri del lavoro (nei casi di rapporti di lavoro dipendente).
14. Superamento soglia di esenzione di euro 7.500,00 per indennità sportive con mancato assoggettamento a ritenuta.
15. Omesso/irregolare invio modello 770 per compensi erogati a sportivi dilettanti.


Quali possono essere i fattori presuntivi in base ai quali gli accertatori possono ritenere che l’Ente accertato non possa godere delle agevolazioni fiscali per queste tipologie di Enti previste?
1. Rappresentante legale comune con Enti/Società commerciali;
2. Somministrazione alimenti e bevande;
3. Svolgimento attività di intrattenimento e spettacolo;
4. Attività in luoghi aperti al pubblico;
5. Pubblicità di tipo commerciale;
6. Anomalie dati dichiarati e degli obblighi dichiarativi.

Quali possono essere i fattori determinanti una marcata gestione commerciale?
1. Pubblicità;
2. Luogo di esercizio;
3. Tecniche di vendita;
4. Studio della concorrenza;
5. Tariffe differenziate
6. Offerte promozionali
7. Sconti
8. Convenzioni
9. Orari.

Cosa contribuisce a provare la regolarità sostanziale della gestione dell’Ente?
1. Effettività del Rapporto associativo/tesseramento.
2. Corretta Procedura iscrizione/cancellazione soci.
3. Effettiva convocazione assemblee/consigli direttivi ( possibili interviste agli associati).
4. Corretta verbalizzazione riunioni e conservazione libri sociali.
5. Eventuale Organo di Controllo (collegio sindacale).
6. Contabilità e Bilancio, regolarità dei documenti contabili e delle ricevute.
7. Utilizzo strumenti bancari per movimenti uguali o superiori ad euro 516,46.

Quali requisiti deve soddisfare una A.S.D. per essere, con ragione, definita tale?
Aspetti FORMALI: regolarità statuto, iscrizione Registro CONI, modello EAS, adempimenti dichiarativi (Mod. Unico e Mod 770).
Aspetti SOSTANZIALI: effettività natura dei soci, quantificazione attività svolta, effettività rapporto associativo, effettivo rispetto clausole statutarie, tenuta libri sociali e contabili, bilancio, documenti contabili e contratti.


Come vengono analizzati i rapporti con i collaboratori?
1. Esame rapporti contrattualizzati;
2. Verifica rispondenza contratto/attività svolta con effettività attività sportiva dilettantistica;
3. Verifica assenza caratteri di professionalità e subordinazione del rapporto lavorativo.
Aspetto FORMALE: contratto, ricevute complete di dati anagrafici e Cod. Fiscale, sottoscrizione percipiente, bollo se superiore ad euro 77,47, pagamento tracciabile se superiore ad euro 516,46, certificazione e Mod. 770.
Aspetto SOSTANZIALE: corretto inquadramento contrattuale, autorizzazione C.D. (verbale Inizio anno), valutazione soggettiva percipiente, valutazione oggettiva prestazione svolta.

Cosa richiede solitamente Agenzia Entrate ai soci di un’Associazione nelle interviste proposte?
1. Consapevolezza della qualità di socio.
2. Partecipazione alle Assemblee.
3. Conoscenza statuto e attività associative.
4. Conoscenza organi direttivi.
5. Partecipazione a vita associativa.
6. Conoscenza bilanci e rendiconti.


Quali sono le ulteriori indagini e verifiche poste in essere solitamente dagli accertatori?
1. Verifica verbali: veridicità convocazioni, partecipazione, firme, verifica deliberazioni con comportamenti concludenti.
2. “Turn over” componenti dell’Organo Direttivo.
3. Rilevazione e numero attività svolte.
4. Esistenza beni acquistati dal C.D. ed utilizzati dall’associazione ovvero caso inverso.
5. Indagini finanziarie anche sulle posizioni personali dei componenti dell’Organo Direttivo.
6. Verifica eventuali altre fonti di reddito dei componenti dell’Organo Direttivo.


Quali eventuali ulteriori indagini?
1. Modalità di accesso e utilizzo dell’impianto da parte dei soci e altri utenti.
2. Numero soci, associati e partecipanti e iscrizione a libro soci.
3. Numero tesserati e controllo documentazione federale.
4. Numero frequentatori non soci desumibile da schedari, tessere di frequenza, files memorizzati sul sistema informatico.
5. Potenzialità degli impianti.
6. Numero e tipologia di corsi organizzati, orari, listino prezzi.
7. Tariffe applicate con distinzione di quota di iscrizione, assicurazione ed altro.
8. Pubblicità: insegne, pagine gialle, cartellonistica , radio, …
9. Certificazione medica (problematica non fiscale).
10. Esistenza eventuali attività collaterali (bar, ristorante, servizi wellness, estetica, vendita abbigliamento, …).


Per ulteriori richieste specifiche e/o di approfondimento, si precisa che il presente articolo è stato predisposto a cura di:
Dott. Giuseppe Tamburo
Dott. Stefano Bertoletti

Dott. Gabriele Aprile
Dott. Alberto Gambone
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