Notte urban 2014 "si salvi chi puo' "- 1/2 marzo 2014- nardo' (le)-puglia

[morfeo]

Apro questo post invitando tutti a fare il proprio debriefing di Notte urban 2014 " si salvi chi può". Comincio io.
Prima di tutto devo ringraziare i club che ci hanno dato una mano, Highlanders, 1^ legio sas, Guastatori Angioini, Bold eagles e i ghost warriors, grazie ragazzi per la vostra collaborazione. Ringrazio anche il presidente del comitato csen lecce Carmelo Labrini sempre disponibile.
Ringrazio la scuola di ballo Ferrari Dance di Porto cesareo- Leverano per la coreografia prima della premiazione , bravi. Ringrazio il service Evolution dj per la propria disponibilità. Ringrazio anche la mia amica Anna Iris Valoroso per essere stata l'aliena malefica (anche se per molti non era tanto malefica ma anzi il contrario).
Ma principalmente permettetemi di ringraziare tutti gli Swat Nardò che dopo mesi di sacrifici e notti insonni hanno dato vita a una delle più belle manifestazioni che abbia organizzato. Il clima della manifestazione è stato bellissimo , vedere tutti i partecipanti emozionati con il proprio abito nero e con il loro neuralizzatore...è stato bello vedervi calati nella parte fin dall'inizio. Ci sono stati degli errori da parte mia che spero abbia in qualche modo rimediato, purtroppo la gara perfetta non può esserci. Abbiamo dato il massimo per regalarvi una gara diversa fatta di tensione, adrenalina ma anche divertimento. I vostri ringraziamenti sono stati la cosa più bella che ci ha ripagati di tutti gli sforzi fatti. Adesso aspetto una vostra considerazione, nei prossimi giorni pubblicheremo tutte le foto e i video fatti. Forza Notte urban

[NonnoPino]

DEBRIEFING NOTTE URBAN
…pensare di dover fare un torneo col vestito del mio matrimonio… non ci avrei mai scommesso.
Invece è stato proprio così , ed è stato a Notte Urban.
Cominciamo col briefing che è stato qualcosa di inusuale, tutti vestiti “quasi” uguali come …..nel film.
Finito il briefing siamo partiti per l’intelligence nell’hinterland di Nardò e dintorni.
Cominciamo con gli obiettivi… ed ad uno ad uno li acquisiamo nelle braccia della notte e della pioggerellina che ci ha accompagnato fino al giorno dopo.
Tutti belli veramente … ottime scenografie, dall’Obj Scienza in cui abbiamo impedito al grande mazinga di decollare, al furto nel castello dove abbiamo aiutato il “rompi… timpani Gargamella a recuperare i suoi oggetti rubati dai simpatici puffi, all’ obj Club Privè in cui abbiamo avuto il piacere di incontrare il grande Lucky Luke e assistere ad un duello tra Nonno Pino con il gatto morto in testa e quell’altro gaglioffo, all’ obj Lo straniero in cui abbiamo incontrato i romani, Cesare, Obelix e il druido, all’ Obj Quartier Generale in cui siamo rimasti spiazzati dalle inusuali sembianze dell’aliena Seerlena, all’ obj La città in cui abbiamo aiutato Ciclope a salvare il grande Wolverine, all’ Obj Il banchiere in cui giocando a scacchi abbiamo impedito che scattasse l’allarme salvando Batman e Robin e impedendo che l’arquiliano partisse con la sua navicella.
Da qui si è capito lo sforzo ed il sacrificio che i ragazzi hanno profuso per realizzare questo sogno sia per loro e sia per i partecipanti affinchè non rimanesse deluso nessuno.
Che dire… veramente un gran bel lavoro svolto dai nostri amici e fratelli SWAT, che insieme agli altri ci hanno fatto passare un BELLISSIMO week end, all’insegna del divertimento facendoci meravigliare ogni volta che affrontavamo un obiettivo.
E’ così è stato ….
Per me personalmente e per i miei compagni di squadra è stata un esperienza si elegante ma allo stesso tempo dinamica, che non ci ha deluso minimamente durante tutto lo svolgimento del torneo che abbiamo affrontato sin dall’inizio in giacca e cravatta, e che ci ha portato a conseguire, per una manciata di punti dal primo, sia il secondo posto che il premio Fairplay dedicato al grande Marco Tango.
Se qualcuno mi chiedesse: “ma come è stata Notte Urban 2014”????
Io risponderei : “ … come una buona birra …. Và assaporata lentamente, sorseggiata e vedrai che alla fine ti darà in testa!!!!!”
W IL SOFTAIR!!!
W GLI SWAT!!!
W LA FRATELLANZA!!!
W MARCO TANGO!!!
W TUTTI COLORO CHE CREDONO NEL SENTIMENTO SINCERO E NELL’ONESTA’ DI QUESTO MAGNIFICO SPORT CHE PRATICHIAMO!!!!


Salvatore "JOKER"
Vicepresidente ASD N.A.O.S. di Francavilla Fontana

[PRESIDENTE A-TEAM]

NOTTE URBAN 2014 DEBREAFING A-TEAM
LO STAVAMO ASPETTANDO ED E' ARRIVATO, PROPRIO COSI' COME LO IMMAGINAVAMO, PARTICOLARE, NON CONVENZIONALE, DIVERTENTE, E TATTICAMENTE TOSTO! CI SIAMO APPROCCIATI ALLA GRANDE ALLA GARA PARTENDO DALL' "INTELIGENCE" UNA SERIE DI TRIANGOLAZIONI E RICERCA WP TUTTI LEGATI IN RETE CON UN METICOLOSO SISTEMA WEB UNA VOLTA OTTENUTO QUEL CHE CI SERVIVA, ABBIAMO "COMBATTUTO" CON DIROMPENZA PER ARRIVARE FINO ALLA FINE ! GLI OBJ ERANO BENE FATTI LE SCENOGRAFIE DEGNE DI NOTA, TI SENTIVI DAVVERO CATAPULTATO IN REALTA' FANTASIOSE! LE STRUTTURE ESALTAVANO DETIRMINATE TIPOLOGIE DI GIOCO CHE A NOI A-TEAM PIACCIONO E COME!!!. LA LOGISTICA E' STATA IMPECCABILE, NEL SUPPORTO AI TEAM E LA QUASI TOTALE ASSENZA DI CODE NE E' LA PALESE DIMOSTRAZIONE! I NOSTRI COMPLIMENTI SI ESTENDONO ANCHE AL RESTO DELLO STAF Highlanders, 1^ legio sas, Guastatori Angioini, Bold eagles e i ghost warriors SUPPORTO IMPORTANTE E ALL'ALTEZZA DELL'EVENTO!!! CONCLUDO DICENDO CHE COME SEMPRE GLI ORGANIZZATORI SONO I VERI VINCITORI DI QUESTE MANIFESTAZIONI, DOVE LO SPORT, LA PASSIONE, E IL CLIMA DI FESTA CHE SI RESPIRA DURANTE L'EVENTO, VALGONO DIPPIU' DI OGNI POSIZIONE!!!! NOTTE URBAN 2015 TI STIAMO ASPETTANTO !!!! A-TEAM www.altamurateam.it

[NonnoPino]

“Notte Urban 2014 – Si salvi chi può” Sabato 01 marzo 2014 - Quando mia moglie mi ha visto conciato in quel modo giacca cravatta occhiali neri, pronto per partire ( e non avevo indossato la parrucca), ha iniziato a guardarmi in modo sospetto e mi ha chiesto ripetutamente se mi stessi preparando per andare a partecipare ad una gara di softair oppure pronto per un fine settimana un po’ particolare… questo interrogatorio è andato avanti fino a quando non ha visto i miei compagni di viaggio vestiti allo stesso modo, si è un attimo capacitata ma non del tutto…
Questo è l’inizio di una meravigliosa avventura che ci ha fiondato in “Notte Urban 2014” organizzato dagli SWAT. Vestiti da “Men In Black” siamo così arrivati alla FOB Masseria Torre Nova a Porto Selvaggio, un posto incantevole; prima di scendere dal mezzo, ho dato un tocco in più al mio look, ho indossato un bel parrucchino castano (devo confessare che in molti non mi hanno riconosciuto ahahahahahaha pinocchio) qui abbiamo trovato altri 144 pazzi vestiti come noi… più che un incontro di softgunners a primo impatto sembrava un meeting di operatori addetti alle onoranze funebre, e qui scatta obbligatoriamente una grattatina ai gioielli di famiglia.
Dopo gli abbracci e le strette di mano con tutti gli amici vicini e e soprattutto lontani che piacevolmente rivedi in queste occasioni e dopo la foto di gruppo, e che gruppo, siamo entrati all’interno della Masseria dove si è svolta la presentazione ed il briefing della manifestazione. Chiaramente anche gli organizzatori in perfetto stile MIB; il buon Mino “Morfeo” ha iniziato il suo intervento ringraziando le autorità presenti passando subito a dare ulteriori dettagli e consegnando a tutte le 18 ASD una busta contenente le info necessarie per il prosieguo della missione insieme ad una pistola spaziale e al famoso “neurealizzatore” con il quale avremmo dovuto flesciare tutti i non ostili presenti sugli obiettivi, per tutti il nostro codice è MIB “G”.
Pronti-via. Dopo aver decodificato le coordinate sul qr code trovato all’interno della busta siamo partiti con il nostro velocissimo mezzo direzione una delle tante meravigliose Torri Saracene Salentine presenti sul nostro litorale dove sono state recuperate altre info, senza perdere ulteriore tempo ci siamo diretti sul nostro primo obiettivo obbligatorio “Obj Scienza”.
Arrivati sul posto abbiamo dovuto aspettare un paio d’ore non per la presenza di altre squadre ma, come ha spiegato Santo “Pilota”, avevano avuto problemi all’impianto. Sistemato il tutto e dopo gli Audax luce verde per noi. L’arbitro ci porta all’interno di un furgone dove troviamo il nostro contatto MIB il quale ci spiega quello che avremmo dovuto fare e quello che non avremmo dovuto fare. Tempo a disposizione 35 minuti nel caso di attivazione di uno degli allarmi il tempo si sarebbe ridotto a 25 minuti. Siamo tutti pronti carichi e concentrati, anche il nostro agente MIB “M” Memory che di solito tra un obiettivo e l’altro ci ha lasciati russando. Entriamo nella struttura ma il nostro agente MIB “J” Joker purtroppo e involontariamente con il lembo della giacca tocca un fascio di luce facendo scattare l’allarme, a questo punto passiamo tutti in azione diretta entriamo in una stanza piena di fumo dove si trova collocata la cassaforte… bisogna aprirla ma come… adocchiamo un manichino posto in un angolo, aveva le sembianze di Wonder Woman, ma quello che ci colpisce sono i suoi capezzoli hanno qualcosa di particolare (con la lingua allupata alla Fantozzi) schiacciamo i capezzoli e magicamente la cassaforte si apre .. recuperiamo il codice di lancio della navicella e ci affacciamo nel cortile ma qui siamo ricevuti da una grandinata di pallini sparati degli ostili a guardia della navicella, cadono cinque dei miei MIB ma prima che scadesse il tempo facciamo fuori gli ostili inseriamo il codice e facciamo rientrare “Mazinga Z”. Obiettivo completato. Scheda punti saluti e complimenti ai ragazzi dai quali ci congediamo.
Dopo aver recuperato altre info a Torre Lapillo e a Porto Cesareo, nel frattempo le previsioni del tempo sono state rispettate sull’AO scende una pioggerellina fastidiosa, ci spostiamo sull’”Obj Furto nel Castello” arrivati chiedo luce verde e ci mettono in coda. A tal proposito devo dire che i tempi di attesa sugli obiettivi non sono stati massacranti al massimo due asd quindi la gara sotto questo aspetto è scivolata abbastanza bene.
Dopo che sono esfiltrati i Guardiani di Giano mi sento chiamare per radio dall’arbitro “MIB G se siete pronti luce verde”. Svegliato il nostro agente MIB “M” Memory ci avviamo all’incontro con l’arbitro Mirko “Lupen” con il quale facciamo il punto della situazione su quello che dobbiamo fare. Entriamo e ci troviamo al cospetto di “Gargamella” … Che dire in un primo momento non ci ha fatto capire un c..zo parlava in continuazione si lamentava che non trovava i suoi occhiali e ci spiegava di una soluzione che bisognava preparare, eravamo tentati per la disperazione di sparargli o dargli una botta sulla capoccia per farlo azzittire un attimo. Alla fine siamo riusciti a capire cosa gli avevano sottratto e quale pozione magica bisognava preparare per far partire la macchina del tempo. Usciamo dalla macchina del tempo e cosa si presenta ai nostri occhi? Ci ritroviamo nel mondo dei puffi. Il nostro agente MIB “T” Tramoggia dopo aver superato brillantemente una ruota di camion sprezzante del pericolo, per poco non si ammazzava, ha recuperato le famose bacche arancioni, poi siamo passati sempre attraverso un altro piccolo pertugio in un'altra zona dove abbiamo fatto conoscenza a suon di pallini, che carini, con la bellissima e sexy puffetta, il grande puffo e tutto il cucuzzaro dei puffi. Recuperato quello che avevano rubato al mago siamo rientrati sempre grazie a questa innovativa macchina del tempo. Flesciata scheda punti foto di gruppo saluti e via per altri lidi.
Mentre eravamo in macchina, su WhatsApp l’agente MIB “R” Rutt legge che il Quartier Generale è sotto attacco. Decidiamo all’unanimità (escluso “M” che si era perso nelle braccia di Morfeo “no Mino”) di precipitarci e dare manforte ai superstiti del Q.G. invertendo la direzione di marcia. Arrivati alla Masseria Torre Nova Morfeo “si Mino”, in qualità di arbitro, ci spiega che all’esterno del Q.G. vi sono degli ostili mentre all’interno vi è una creatura malefica che per ucciderla bisogna utilizzare la pistoletta spaziale consegnato al briefing. Facciamo fuori i tre ostili posti all’esterno e dopo aver lasciato le nostre ASG sulla porta d’ingresso entriamo nel salone con fare guardingo, l’ambiente si presenta saturo di fumo tutto l’arredo era stato messo a soqquadro e si sentivano le urla di una donna, ogni tanto un fascio di luce verde attraversa la sala, non riuscivamo ad individuare la posizione di questo essere, uno dei miei viene subito fatto da questo maledetto raggio laser ma grazie alla potentissima pistoletta colpiamo ed eliminiamo la malefica Serleena. Ci aspettavamo, scenograficamente parlando, qualcuno degli SWAT vestito da donna nelle sembianze di Serleena invece di fronte a noi si materializza un pezzo di ragazza: stivaloni, calze a rete e un body nero che faceva risaltare tutta la sua femminilità. Siamo andati tutti nel pallone, qualcuno ha iniziato a balbettare, qualcuno ha pensato che come sul primo obj anche su questo bisognava schiacciare i capezzoli della fanciulla per far aprire un qualcosa, altri cercavano di individuare sul suo corpo un codice tatuato, insomma, eravamo tutti con la lingua allupata alla Fantozzi incuranti che il tempo passava e che l’obj non era stato ancora completato. Dopo questo sbandamento iniziale alla fine ci siamo svegliati da questo sexy torpore ed abbiamo completato l’obiettivo. Foto di gruppo litigando tra di noi per accaparrarsi la vicinanza della bella Anna Iris… Ho notato che l’agente MIB “S” Silente ha cercato anche di darle un bacetto sulle guance. Scheda punti saluti e pronti per la prossima avventura.
Non vi dico i commenti in auto sulla ragazza, si sono sprecati, anche l’agente MIB “M” Memory che andava in catalessi appena messo i piedi in macchina questa volta ha partecipato attivamente al dialogo e addormentandosi successivamente forse l’ha anche sognata ce ne siamo accorti da come russava.
Prossimo “Obj La Città”. Dopo aver chiesto luce verde e dopo che è esfiltrata la squadra che ci precedeva ci siamo avvicinati a questo nuovo casolare l’arbitro Paolo “Folletto” che ci è venuto incontro si è subito scusato perché alcuni effetti speciali non stavano più funzionando, causa la pioggerellina che aveva mandato in corto l’impianto che avevano noleggiato per l’occasione. Dopo la rapida consultazione con l’arbitro siamo entrati nel casolare e qui si è presentato un primo contatto con gli ostili, ma la rapidità e l’esecuzione fatta dai miei ragazzi MIB hanno fatto si che gli ostili posti all’ingresso cadessero subito. Abbiamo perquisito la struttura e siamo riusciti ad individuare il nostro contatto Ciclope al quale abbiamo recuperato i suoi occhiali e così ci siamo spostati su di un'altra zona della masseria dove abbiamo liberato, non prima di aver fatto fuori altri ostili, Wolverine. Flesciata ai non ostili scheda punti foto ricordo e complimenti a Folletto il quale era ancora mortificato. Dimenticavo prima di andare via strizzatina ai gemelli di Marcello Sansò.
Saliti in macchina ci siamo portati nei pressi dell’”Obj Il Banchiere” e qui l’attesa è stata un po’ più lunga rispetto alle altre perché prima di noi c’erano in parcheggio altre due squadre. I ragazzi, giustamente, un po’ stanchi si sono addormentati io invece non riuscendo a chiudere occhio mi sono fatto una giocata a scopa sul mio telefonino. Eravamo ancora in stand bay quando è iniziato ad albeggiare sono sceso dal mezzo ho bevuto il mio ovetto fresco, un succo di frutta e le mie immancabili compresse così ho fatto colazione. Poco dopo alla radio è giunta la chiamata che potevamo avvicinarci all’obiettivo; ho svegliato i ragazzi ci siamo sistemati e ci siamo incamminati verso il luogo dell’appuntamento con l’arbitro.
Dopo aver fatto un piccolo briefing con l’arbitro Pierluigi “The Doctor” ci siamo avvicinati alla struttura. L’ingresso nel cortile già si presentava con un coefficiente di difficoltà molto alto in quanto vi era un sistema di allarme con segnalatore di presenza che se fatto scattare metteva in azione due asg posizionate sulla direttiva di ingresso della villa. Entrati con cautela e come ricordava il book ci siamo portati in un locale a destra dove abbiamo disattivato l’allarme e i ragazzi che si stavano facendo un pokerino sono stati tutti ammanettati. Usciti ci siamo portati al primo piano, entrati una grandinata di pallini ci hanno fatto capire che l’ambiente non era libero, dopo aver fatto fuori gli ostili armati siamo arrivati in una stanzetta che grazie ad un contatto di fili posti sotto un orologio si è aperta una porticina attraverso la quale siamo ritornati al piano terra. Qui abbiamo liberato i nostri due amici MIB fatti prigionieri “Batman e Robin” abbiamo ripulito la zona da altri ostili ed abbiamo bloccato il marziano che stava per decollare. Flesciata scheda punti saluti e i complementi a tutti.
L’avventura non era ancora finita, l’adrenalina era al massimo, abbiamo recuperato le ultime info che ci mancavano e dopo una affannosa salita su per una scalinata interminabile raggiungendo la cima di una torre ci siamo messi in direzione dell’”Obiettivo Lo Straniero”.
Arrivati abbiamo constatato che eravamo solo noi in attesa, subito luce verde e contatto con l’arbitro Raffaele “Blasco”. Abbiamo consegnato le nostri ASG lunghe che sono state riposte in una modernissima cariola turbo disel per essere occultate e ci ha introdotti all’interno di questa masseria. Siamo rimasti a bocca aperta perché i ragazzi della 1^ Legio e gli SWAT avevano creato uno spezzato di un villaggio romano nella lontana gallia con tanto di fabbro, osteria, prigione e soprattutto i centurioni, belli vedere i centurioni armati con modernissime asg. Il nostro contatto era all’interno dell’osteria. Quando siamo entrati ci ha subito offerto da bere (unica pecca in tutta questa bellissima scenografia che il vino non era buono come quello del nostro agente MIB “R” Rutt) Goliardicamente abbiamo iniziato ad intonare le strofe del famoso testo popolare “La società dei magnaccioni” , e mentre si cantava e si beveva è entrato Obelix sedendosi al nostro tavolo, nel frattempo i centurioni forse attratti dagli schiamazzi sono entrati nell’osteria. Abbiamo cercato di nascondere Obelix sedendoci sopra ma è stato scoperto e portato fuori. L’oste però ci ha dato delle info importanti: che il nostro contatto era un certo Asterix (tenuto prigioniero), dove avevano nascoste le nostre armi e come poterle recuperare, e infine usando uno stratagemma ci hanno mandato sopra da Sor Cesare l’Imperatore. Arrivati sopra un centurione che ci precedeva ci ha annunciato a Sor Cesare così dicendo: “A Cesare ce stanno du stronzi e un Nonnetto”. Mentre giù infuriava la battaglia tra i miei MIB e i centurioni siamo riusciti a liberare Asterix grazie anche ad una miracolosa pozione magica del druido. Flesciata scheda punti foto di gruppo e i complimenti non finivano più.
Dalla scaletta ci manca l’ultimo “Obiettivo Club Priveè”. Via via via eccoci al parcheggio chiesta luce verde l’arbitro ci comunica che sull’obj c’è già un altro team. Nell’attesa mangiamo qualcosa e sistemiamo l’attrezzatura.
Dopo 20 minuti ci comunicano luce verde e ci portiamo a ridosso dell’obiettivo dove ci raggiunge l’arbitro Maurizio “Capo”, il quale ci comunica che anche su questo obiettivo tramite una potentissima macchina del tempo saremo teletrasportati in un'altra epoca… entriamo in questa infernale macchina del tempo, siamo pronti per questa nostra ultima avventura, inizia il countdown con annesso rumore scenografico alla fine del quale ci ritroviamo catapultati nel mitico far west sembrava di essere atterrati sulla scena del film “Per un pugno di dollari”. Fin da bambino ho sempre sognato di essere un protagonista di un film western di Sergio Leone non sapendo che un giorno, grazie agli Highlanders in Notte Urban 2014, questo sogno si sarebbe avverato. Veniamo all’obiettivo il nostro contatto è all’interno del Saloon. Entriamo il pianista in un angolo strampella un pezzo orecchiabile, l’agente MIB “J” Joker viene invitato ad una partita e scopa dalla leggendaria Calamity Jane, io mi avvicino al barman il quale mi serve un bicchiere di whisky, bevo e pago, dopo gli chiedo se ha qualche informazione da passarmi e lui mi dice che avrebbe qualche informazione ma bisogna prima uccidere in duello un pistolero di nome Mezcal… e chi caz è Mezcal… esco e intravedo due pistoleri, due brutti ceffi, inizio a provocarne uno il più brutto (ahahahahahahaha) “Mauro Mav”, dalle parole ai fatti il passo è breve e così inizia una bella scazzottata (finta chiaramente) alla Bud Spencer (sto godendo da matti mi sentivo un vero cowboy) tutti i presenti scoppiano in una risata generale non si aspettavano questa mia reazione, purtroppo avevo sbagliato pistolero, Mezcal era l’altro. Lo sceriffo ci prepara per il duello fazzoletto in mano, appena tocca terra ci dice si spara. Il primo round finisce pari, nessun colpito, ma il secondo 1 a 0 per agente MIB “N” NonnoPino. Rientro velocemente nel saloon e il barista mi confida che uno dei vicesceriffo è corruttibile. Dopo aver provato con il primo passo alla donna che intascata la mazzetta dei dollari mi mostra un tatuaggio “740”, onestamente in un primo momento ho pensato alla mia prossima dichiarazione dei redditi distorsione professionale, poi sono entrato nella stanza dello sceriffo in un forziere dopo averlo aperto con la combinazione “740” al’interno un mazzo di chiavi, mi dirigo spedito alla prigione dove è tenuto prigioniero il nostro uomo, i miei ragazzi prendono posizione per un eventuale e probabile contatto, aperta la cella liberato Lucky Luke inizia il conflitto a fuoco i miei ragazzi hanno la meglio sugli ostili arriviamo pelo pelo dopo aver flesciato a 3 minuti dallo scadere dei 25. Che bellissima esperienza. E come sempre abbracci saluti foto di gruppo e complimenti a non finire.
Usciamo tutti da questo ultimo obiettivo come tanti bambini felici di aver ricevuto un bel regalo. Rientriamo alla FOB dove ci aspetta un buon pasto caldo ( e anche per questo un plauso agli SWAT), poi permettete non avendo chiuso occhi per tutto il torneo crollo sotto un tiepido sole primaverile. E qui ho visto le foto che i miei compagni di viaggio e non solo hanno fatto alle mie spalle, che ci vuoi fa so ragazzi lasciamoli fare. Mizzica non finisce più questo debriefing…
Veniamo all’ultimo atto del torneo. La premiazione inizia con un balletto eseguito magnificamente da una scuola di ballo del posto anche questo in sintonia con l’argomento, complimenti ai ballerini. Si passa ai ringraziamenti finali e all’attesa classifica. Man mano che si sale l’emozione cresce, arrivati verso la quinta posizione viene consegnato il premio fair play, dedicato all’indimenticabile “Marco Tango”, quando Mino nomina il N.A.O.S. non mi reggo più dalla gioia, salgo sul palco insieme a tutti i miei ragazzi a ritirare il premio, un inciso questo è il terzo premio fair play “Marco Tango” che ritira il NAOS, per noi sicuramente più importante anche del primo posto. Prima di arrivare al podio Mino ha voluto omaggiare una persona che come recita la targa “Una persona che si distingue sempre nel mondo del softair”, ho pensato sarà un loro socio o qualche autorità presente, non mi aspettavamo minimamente che Mino chiamasse a ritirare la targa fosse l’agente MIB “N” Nonnopino. E qui lascio a voi immaginare il mio stato d’animo mi sono sciolto come neve al sole mi sono talmente commosso che non ho trattenuto le lacrime… ma non è finita qui… Terzo classificato i bravissimi “I Guardiani di Giano”. A questo punto i due vecchietti NonnoPino e Fabio Fox si sono stretti in un unico abbraccio fraterno sapendo che il primo ed il secondo posto se lo sarebbero contesi i due club: N.A.O.S. e Bulldog Ciociari. Tutti i componenti delle due squadre sono saliti sul palco e Mino ha proclamato vincitore di “Notte Urban 2014” i Bulldog Ciociari secondo posto il N.A.O.S. e a questo punto si è scatenata una festa indescrivibile: baci abbracci applausi foto. Per il N.A.O.S. un bel triplete direbbe il mitico Mourinho….
E come in un film siamo arrivati ai titoli di coda, vi rubo ancora qualche minuto del vostro tempo, dopo aver visto “La grande Bellezza” io il mio oscar lo avrei dato sicuramente ad occhi chiusi agli SWAT ed ai ragazzi che hanno creato questa affascinante avventura, ci hanno messo il cuore e l’anima per farci trascorrere un fine settimana all’insegna del divertimento. Complimenti a tutti indistintamente gli obiettivi tutti belli. Complimenti alle ASD che hanno collaborato: Highlanders, 1^ Legio sas, Guastatori Angioini, Bold Eagles e i Ghost Warriors.
Permettetemi prima di lasciarvi un pensiero ed un ringraziamento ai miei ragazzi, in questo debriefing sembra che abbia fatto tutto da solo ma non è così intorno a me ci sono state altre sette persone che hanno lavorato, come sempre, con gioia, con professionalità, con amore e con umiltà, quattro aggettivi che non dovrebbero mancare mai in chi ama questo stupendo sport. Grazie a: Joker, Silente, Memory, Smart, Smarrito, Tramoggia e Rutt.
Scusate se sono stato un po’ prolisso ma ho voluto rivivere tutti i momenti più salienti dell’intera manifestazione e pertanto ringrazio tutti voi per la pazienza che avete avuto. Appuntamento a “Notte Urban 2015”.

Giuseppe “NonnoPino” de Gironimo
Presidente ASD N.A.O.S. di Francavilla Fontana

[Fox 62]

"Buonasera eccoci qua a scrivere il nostro debriefing scusandoci del ritardo.
Iniziamo con il dire che dagli Swat c'è da aspettarsi di tutto per cui
quello che è stato scritto sul book lo abbiamo letto ma non piu' di tanto, perchè sapevamo già che sarebbe stato come nelle precedenti edizioni nelle quali impazzivamo per pianificare gli obj ma poi una volta arrivati alla location trovavamo sempre qualche sorpresa. Tutt'altro rispetto a quello su cui ci eravamo preparati.
Quest'anno dunque abbiamo deciso di fare il contrario, ci siamo preparati mentalmente per affrontare cio che avremmo trovato e soprattutto abbiamo deciso di divertirci ed affrontare le prove con più serenità ed allegria.
È stato bellissimo vedere gli agenti di 18 squadre tutti vestiti da "becchini", e Nonno Pino con la parrucca è stato davvero il top. Che risate ragazzi.
Una volta entrati nella fob il Grande Morfeo e Pilota ci hanno illustrato "Notte Urban 2014" e dopo una bella presentazione
siamo finalmente partiti per le intelligence.
Ripensando all'arrivo sul primo obj: "Furto nel Castello" mi viene solo da ridere per quello che abbiamo combinato. Mi sono divertito come non mai.
Tra qualche giorno posterò il video, così vedrete voi stessi cosa è successo.
Siete stati tutti GRANDISSIMI a partire dalla persona che ha curato l'obj, il grande Mirco, il mitico Gargamella e la sua Birba ("stai tranquillo che sta benissimo con me"), Puffetta e tutti gli altri puffi.
Arrivati al secondo obj "Scienza" abbiamo trovato il Grande Pilota anche lui molto professionale. Complimenti per la sceneggiatura che abbiamo trovato, dalla cassaforte quasi reale e al grande Mazzinga. Bravi tutti ragazzi.
Il terzo obj: "Club Prive" mi ha colpito veramente molto, soprattutto grazie al grande Maurizio "Capo" ed ai suoi ragazzi. Abbiamo inoltre avuto l'onore di conoscere il grande Lucky Luke e sembrava proprio di stare nel vecchio west. Anche qui i miei complimenti ragazzi.
Ed eccoci al quarto obj: "Lo straniero" con il quale siamo stati catapultati nell'antica Roma. Anche questo è stato davvero emozionate, sia per i personaggi tutti in costume, sia per le figure di Cesare ed Obelix.
Il quinto obj: "La citta" ci ha fatto vagare tutta la notte senza risultati, perchè ogni volta trovavamo strade interrotte. Abbiamo dunque aspettato che facesse giorno per proseguire. Sicuramente di notte tutti gli effetti speciali preparati avrebbero reso di più, mentre noi con la luce del giorno non siamo riusciti a vederli tutti, ma è stato comunque bellissimo anche questo obj. Dalle location alla difesa quasi impenetrabile. E finalmente siamo riusciti ad aiutare il Ciclope a salvare il grande Wolverine, grande Folletto.
Nel sesto obj: "Il banchiere", dopo aver impedito che scattasse l'allarme, facendo una partita a scacchi abbiamo tratto in salvo Batman e impedito che l’Arquiliano partisse con la sua navicella. Qui eravamo quasi stremati, essendo l'ultimo obj. Ma abbiamo comunque apprezzato la bellissima location.
Devo dire che siete stati bravi tutti a sopportarci x 24 ore.
E poi come non citare manca l'obj "quartier generale" nel quale la mitica Seerlena con il suo laser nn lasciava scampo a nessuno. Che bel vedere ragazzi.
"Morfeo" hai scelto proprio l'obj adatto a te.
Voglio aggiungere a questo reso conto alcune cose, in primis ringrazio gli Swat per averci sbalordito anche quest'anno con i loro folli obj, ma non avevamo dubbi che ci avrebbero fatto divertire per 24 ore. L'impegno ed il sacrificio fatto da voi e dalle altre asd che vi hanno aiutato hanno dato i loro risultati. Anche quest'anno ci siamo fatti i nostri 1400 km volentieri, certi che avremmo trascorso un BELLISSIMO week end, all’insegna del divertimento.
Chiudo dicendo ancora una volta "Grazie Swat" per averci fatto provare belle emozioni, a prescindere da quella che è stata la classifica.
Abbiamo trovato ospitalità, gentilezza e soprattutto onestà e serietà da parte di tutti
Grandissimi tutti e grandissimi Swat .
Ci si vede al prossimo "Notte urban 2015".
Fox.

[elgringo]

Bene, che dire, per noi deserters questo è stato il nostro primo Notte Urban che tanto avevamo sentito nominare dalle altre squadra e dalla fama di essere un torneo pieno di imprevisti e di emozione....beh non siamo stati assolutamente delusi!
Ma partiamo dal principio....
Dopo aver ritrovato vecchi amici ed averne conosciuto di nuovi sempre in veste di MIB/Becchini/Rappresentanti (In numero davvero notevole tra l'altro) di aspirapolvere abbiamo affrontato una vestizione per recuperare il "neuralizzatore" e il "Grillo tonante" e per calarci ancora di più nella parte....dopodichè via con l'apertura delle buste e verso i primi obj intelligence che ci hanno tenuto sempre sul chi vive e ci hanno impegnati in una ricerca (non poco piacevole tra l'altro) delle famigerate informazioni tra le bellezze di porto Cesareo e Porto selvaggio, tra prove cartografiche e prove di Visione (anche se è stato un peccato aver annullato quell'obj intelligence)
Finita la prima parte ci siamo gettati nella fase combat, e li,devo dire, sono iniziate le VERE SORPRESE.
Eh si esattamente vere e proprie sorprese visto che dal book che ci è stato fornito non sospettavamo minimamente quale sarebbe stato il tema delle missioni da affrontare:

Obj Castello: Ci aspettavamo un vecchio mago da aiutare ed invece ci hanno fatto trovare GARGAMELLA(!!!) che chiedeva una mano per recuperare degli ingredienti da puffi più cattivi e armati che mai che non volevano di certo mollare l'osso facilmente e ci hanno anche strappato qualche risata con una puffetta che tentava degli approcci con il vicepresidente (che non si è ancora ripreso da quell'esperienza)
Obj Banchiere : Ambientato in una villa molto grande, ci ha messo alla prova con giochetti di logica che, sebbene familiari visto che erano stati ispirati dal film "Batman", ci hanno davvero stupito per le scenografie e la cura con cui erano stati preparati.Dopo averli superati siamo riusciti a salvare poi Batman e Robin e a catturare l'alieno completanto l'obj
Obj Città: questo è stato uno degli obj, a mio parere, più belli e scenografici tra tutti, tra fuoco, fiamme, una piccola città in miniatura e gli X-Men (si esatto gli x-men) a fare da antagonisti/alleati per tutto lo svolgimento della missione.....Stupenda la scena finale preparata ad hoc dove uno degli x-men sollevava in aria Wolverine poco prima di essere salvati dagli intrepidi MIB....
Obj Vecchio West: questo obbiettivo merita davvero per le scenografie e la cura con cui è stato preparato: un piccolo paese del vecchio west con tanto di saloon, ufficio dello sceriffo,e prigione (con annesso un lucky luke da salvare dalle catene) con contorno di rissone da bar e duello nella piazza a mezzogiorno.Complimenti davvero!
Obj Scienza: bellissimo obj dove erano state preparate una serie di prove alla "mission impossible" con tanto di stanza con laser, centraline da disattivare e cassaforti da scassinare per concludere il tutto con una navicella da far rientrare non appena partita.......peccato che si trattava di un goldrake bello grande che decisamente non ci aspettavamo e n che non ha potuto non stupirci.....
Obj "il politico": questo devo ammettere essere stato l'obbiettivo che più mi ha trovato impreparato....
Sapevamo che il nostro VIP era stato catturato da delle guardie mentre tentava di uccidere un importante politico e che dovevamo catturarlo noi.....ma mai mi sarei aspettato di trovarmi davanti dei Romani con tanto di scudo e spada, Cesare in qualità di "politico" e Asterix e Obelix come VIP's.....sinceramente sono rimasto davvero stupefatto non appena ho girato l'angolo e mi sono trovato davanti un campo romano e ho dovuto ricorrere a tutta la mia faccia di bronzo per non esclamare quello che stavo pensando: Che bast**** XD. Ovviamente dopo esserci ripresi abbiamo completato la missione un po' con l'astuzia un po' con la forza bruta portando via asterix senza un obelix che era stato ucciso dai romani per ragioni sceniche.Complimenti davvero!!!

Arriviamo quindi all'ultimo Obj, quello che non avevamo in programma:
Obj Quartier generale MIB: proprio mentre finivamo uno degli obbiettivi intelligence, dal nostro contatto informatico ci arriva una chiamata di emergenza riferendoci che il nostro quartier generale era stato attaccato e dovevamo liberarlo.....inutile dire che la squadra si è guardata in faccia ed è subito partita alla carica a testa bassa eliminando tutto ciò che le si parava di fronte (avversari tra l'altro che erano minuziosamente simili a quelli del film Men In Black 2)fino ad arrivare all'interno di un QG distrutto e trovare una sorpresa: Serleena L'aliena che doveva essere eliminata a colpi di Grillo Tonante per poi bloccare il flusso di dati che stava rubando.
Piccolo aneddoto: Essendo Serleena la "Bona aliena" fin troppo minuziosa nella sua riproduzione (è dire poco XD) abbiamo dovuto trascinare di forza un paio dei miei operatori che avevano intenzioni di stabilire un "contatto" del III tipo con l'aliena :P

Detto questo non posso che dire di essere davvero soddisfatto di questo torneo tra ambientazioni, fasi intelligence, e difficoltà degli obbiettivi e hanno davvero premiato le nostre aspettative.....il grado di immedesimazione dato dagli ambienti e dagli obbiettivi non ha potuto che contribuire al divertimento provato da noi Deserters in questo torneo, dove l'imprevisto e l'inaspettato era la regola e nel quale, dopo i primi 2 obj, non sapevamo più cosa aspettarci.
Concludo con un piccolo suggerimento che vuole essere solo costruttivo: sarebbe gradito fare in modo che il completamento degli obbiettivi possa essere fatto in più modi e non in uno solo (che magari se non rispettato rischia di far fallire la missione) se non riguarda ovviamente questioni strettamente legato al "background dell'obj"(ovviamente ripeto nulla di che solo un piccolo suggerimento)

Detto questo rinnovo i miei complimenti agli Swat nardò, gli Highlanders Lecce e tutti gli altri che hanno collaborato alla creazione di questa bellissima esperienza....contate pure sulla nostra presenza l'anno prossimo, non vediamo l'ora!

Adler-Presidente dei "Deserters Bari"