Ciao a tutto il popolo di SAM!!!
Da poco tempo sono diventato anch'io un (fiero) possessore di un lanciagranate, per la precisione si tratta della replica dell'M203 made by DBoys, al momento la più economica in commercio.
Sabato per la prima volta l'ho usato in partita, saggiandone la grande utilità in spazi stretti e angusti in uno scenario cqb.. ma anche un piccolo e rognoso difetto.
Non mi soffermo molto sulla descrizione del prodotto, per un'accurata recensione leggete qui:
https://www.softairmania.it/threads/...-versione-LONG
L'imboccatura di questo lanciagranate (come il G&P) è provvisto di due alette laterali in metallo (probabilmente alluminio), piegate alle estremità in maniera tale da formare due piccoli dentini che vanno ad incastrarsi sulla scanalatura inferore del finto bossolo della granata (una volta inserita completamente), per evitare che possa scivolare fuori durante la fase di ricarica del lanciagranate.
Durante il game però, ho constatato che le due alette tendevano ad opporre troppa resistenza alla granata: appena inserita le due sporgenze si incastravano nel primo sbalzo, e la granata non entrava completamente. E' stato impossibile ricaricare velocemente il lanciapatate, l'unico modo era fare piccoli movimenti destra/sinistra per infilarla correttamente.
Tornato a casa, una delle due alette si era piegata troppo internamente (probabilmente si era andata ad incastrare in punta alla granata nel primo sbalzo..), appena ho provato a ripiegarla verso la bocca del tubo, questa si è spezzata proprio sulla cerniera della piega... (in foto quella rotta ha il pezzo attaccato col nasto adesivo nero).
Ovviamente tentare di riparare questo pezzettino è stato impossibile, sia per via del materiare (io e un mio amico abbiamo provato con il saldatore a stagno), per il punto in cui si è rotta e per le dimensioni ridotte.
Rifare il pezzo era difficile, perchè non ho nè i materiali nè gli attrezzi idonei a farlo.
Un altro difetto di queste alette, a parte opporre resistenza (e una di queste si è rotta praticamente subito..) è che tendono a graffiare la vernice della granata: come potete vedere, le mie granate King Arms, anche se nuovissime hanno i loghi al laser che stanno già venendo via (tralasciando il fatto che i loghi sono troppo delicati, vengono via con l'unghia).
Ieri sera, di ritorno dall'università, ho pensato ad un modo per sostituire questi due pezzi. Avevo considerato l'idea di smontarle e lasciare il lanciagranate senza, in questo modo la ricarica è facilissima perchè la granata non trova nessun tipo di resistenza, ma cosi basta inclinare poco il lanciagranate e la granata scappa via dal tubo prima di poterlo chiudere.. e si è costretti a ricaricare solo col fucile puntato verso il basso.
La mia idea era quindi trovare un materiale che permettesse di poter infilare la granata velocemente proprio come se non ci fossero le alette ma allo stesso tempo di tenerla ben salda dentro il tubo una volta inserita, e poterla ricaricare ANCHE col fucile puntato in alto (come nella controparte reale).
Qualcosa che potesse espandersi/comprimersi facilmente, generare un attrito sufficente da pareggiare la forza g della granata.. ed ho pensato alla spugna da cucina..
Dopo aver ritagliato una piccola striscia da una nuova spugna prelevata senza consenso dalla cucinaho cominciato, con un pò di pazienza, a ricavare tanti piccoli cubetti di diverse dimensioni, da poterli adattare dentro le cavità rettangolari che prima ospitavano le alette. Ho effettuato qualche tentativo, e il miglior risultato è stato ottenuto con pezzi poco più larghi della 'guida' per le alette, e con un'altezza poco inferiore di 1 cm. Ovviamente ho usato solo la parte più morbida della spugna, quella gialla, non quella verde, perchè non abbastanza elastica e potrebbe graffiare la vernice delle granate.
Ecco qualche 'campione di prova' e un pezzo finale:
Una volta ottenuti due cubetti/rettangolini dalle dimensioni idonee, si può passare alla colorazione (sarebbe stato anti-estetico lasciarli di colore giallo acceso).
Ho semplicemente usato un pennarello di inchiostro indelebile a base d'alcool dalla punta molto grossa, lo uso anche per nominare campioni di roccia, quindi non c'è possibilità che venga via. E' bastato schiacciare la punta contro i cubetti, e aspettare che la spugna assorbisse una buona quantità di inchiostro.
Mentre si asciugavano, ho lucidato a dovere le due sedi dove una volta erano montate le alette (per rimuoverle basta svitare le prime due viti a croce che trovate nel paramano in abs) e preparato la pistola della colla a caldo.
Una volta asciugati, ho schiacciato i due cubetti su carta assorbente per rimuovere l'eccesso di inchiostro, e li ho incollati con la colla a caldo incastrandoli per bene dentro le fessure lateriali. Il motivo per cui ho preferito fare i cubetti di dimensioni maggiori è proprio perchè in questo modo la superficie a contatto con la granata è maggiore, inoltre la base può fissarsi meglio perchè occupa tutto lo spazio disponibile all'interno della sede.
Durante l'asciugatura, consiglio di tenere schiacciati i due pezzi, così la colla può fare più presa.
Terminato il lavoro, con una forbice piccola si può andare a rimuovere la quantità in eccesso che fuoriesce dal tubo del lanciagranate.
Il risultato ottenuto è stato questo:
Dovete scusarmi per la qualità delle foto, ma è stato molto difficile fotografare il dettaglio.
Ma procediamo al test!
Infilare la granata non è più un problema! Ovviamente i due cubetti in spugna si schiacciano immediatamente appena inserite il colpo, la granata si spinge con molta facilità senza gli inconvenienti precedenti. Ora si può ricaricare molto velocemente!
La granata arriva fino a fine corsa e da lì non si muove più di un mm! Inoltre rimane saldamente incastrata anche se ricaricate il fucile mentre è puntato in alto. Non serve spingere la granata con forza: sia che la infilate piano o molto velocemente, raggiunto il finecorsa rimane incastrata.
Perchè possa sfilarsi, bisogna tenere il fucile puntato in alto e dare violenti scossoni (ma anche cosi la granata non esce subito precipitando, ma a 'piccoli colpi').
Ecco un'altra prospettiva, come potete vedere i due feltrini a granata inserita sono quasi invisibili, tutto a vantaggio dell'aspetto estetico.
Dopo aver chiuso il tubo e sparato la granata, per rimuoverla basta aprire nuovamente il tubo: la granata NON rimane incastrata dentro, ma viene espulsa correttamente grazie al dente inferiore, come dovrebbe fare..
Conclusioni:
Anche se all'inzio ho pensato che usare normalissima spugna fosse un'idea troppo banale e dubitavo del risultato che avrei ottenuto, mi sono dovuto ricredere immediatamente. La spugna esercita un attrito più che sufficiente a mantenere salda la granata nel tubo, inoltre si può comprimere con estrema facilità e rende la ricarica della granata velocissima.
La modifica che ho apportato non richiede molto tempo, appena una decina di minuti, forse il maggior tempo viene perso nel trovare la giusta dimensione dei due cubetti da realizzare. Se sono troppo grandi esercitano troppa resistenza, se sono troppo piccoli non riescono a fermare la granata.
Ma devo dire che sono pienamente soddisfatto del risultato: sono un ottimo rimpiazzo delle alette originali, perchè più pratiche e la modifica non ha un impatto estetico sfavorevole, anzi. Adesso posso ricaricare il fucile in qualsiasi posizione e situazione senza dovermi preoccupare di perdere la granata durante la ricarica
Consiglio a tutti quelli che possiedono un DBOYS o che hanno rotto un'aletta di provare questa soluzione, di sicuro avrete dei notevoli vantaggi in game.
Spero vi sia piaciuto il mio intervento e di essere stato chiaro, per qualsiasi domanda e/o informazione non esitate a chiedermi.
A presto!!!![]()