L'aspetto assicurativo è oltremodo chiaro...infatti il mio dubbio era relativo alla possibilità che dovrebbe avere una persona nel prendere ed andare a proprio rischio e pericolo, dove gli pare...
Poi se uno si fa male e vuol rivalersi con l'asd quella è un'altra questione (come nell'esempio fatto da jump, anche uno che cade dalle scale di casa potrebbe far il furbetto e cercare di rivalersi)...in quel caso, che sia nelle scale di casa o in un campo estraneo con un'altra asd, il presidente dovrà render noto a chi di competenza che non era attività associativa...

Ed è proprio questo punto di cui non mi capacito: io voglio andare da un mio amico a giocare sapendo che lo faccio a mio rischio? Prima devo ugualmente chiedere al direttivo...



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