Buongiorno,
inizio con il doveroso ringraziamento allo Staff di SAM, in particolare nella persona di Hope, per avermi concesso l'autorizzazione a pubblicare questo comunicato.
E' finalmente uscito il libro SOLDIER "I" di Pete Winner scritto in collaborazione con il noto scrittore e giornalista militare Inglese Michael Paul Kennedy, con la prefazione del celeberrimo Andy McNab (già allievo di Pete nello Squadrone B del 22° SAS), edito dalle Edizioni "Il Campano" di Pisa, e di cui io ho curato la traduzione e l'edizione Italiana.
Ho atteso fino ad oggi per dare l'annuncio perchè volevo aspettare che il libro fosse fisicamente disponibile, e vi comunico che ieri pomeriggio la tipografia ha finalmente sfornato il primo lotto di copie (già in spedizione per chi aveva effettuato la prenotazione).
Il libro è la biografia di Pete Winner, un uomo che ha trascorso oltre venti anni nell'Esercito Britannico, di cui diciotto nel 22° Special Air Service Regiment fra gli anni '70 ed '80. Pete è uno degli ultimi guerrieri del XX Secolo, un soldato che ha combattuto in decine di teatri operativi in giro per il mondo negli anni in cui la moderna tecnologia non era ancora appannaggio delle operazioni delle Forze Speciali. Un uomo che ha assaggiato il sangue e il dolore per la perdita dei compagni, che è stato deluso dai politici e dagli alti gradi dell'Esercito. Un uomo che ha dedicato tutta la sua vita alla Patria, ricevendo ben poco in cambio. Pete ha partecipato ad alcune delle più celebri operazioni condotte dalle Forze Speciali Britanniche, e in questo libro le racconta con crudezza ma con un grande senso dell'umorismo tipicamente Inglese. Nel libro troverete anche le vicende di Pete impegnato nella carriera di operatore civile di sicurezza dopo il suo congedo dall'Esercito. Posso garantirvi che quest'uomo di storie da raccontare ne ha davvero tante...
Nell'edizione Inglese pubblicata dalla celebre casa editrice Osprey, SOLDIER "I" ha venduto svariate centinaia di migliaia di copie. L'edizione Italiana è inoltre arricchita da alcune foto scattate da me in Inghilterra. Consideratele un bonus per i lettori Italiani.
Stiamo organizzando la presentazione ufficiale Italiana del libro con la presenza degli autori. L'evento si svolgerà presso la caserma "Gamerra" di Pisa, sede del Centro Addestramento Paracadutismo dell'Esercito Italiano. Purtroppo le lungaggini burocratiche del Ministero della Difesa hanno fatto allungare i tempi, ma penso che ce la faremo a fare la presentazione per gennaio 2014, In ogni caso vi terrò aggiornati su questo.
Se qualcuno di voi leggerà il libro, mi farebbe piacere che pubblicasse qui le proprie impressioni. Grazie.
Colgo l'occasione di ringraziare pubblicamente alcuni softgunners, UKSF reenactors, e utenti di Sam, quali Spartan e Baldo (Cortona Marines Commando), Marco "Loug" Waldis (Pathfinder Platoon - MI), Alessandro "Goodman" Dalla Libera, e l'immenso Paolo "Grigio" Arca dei RMC di Roma per averci permesso di usare le loro foto nel progetto grafico del libro, in quanto la veste grafica dell'edizione Inglese ci risultava un po' scarna e volevamo fare di meglio.
Potete acquistare il libro al prezzo di €15,00 + s.p. a questo link:
https://www.edizioniilcampano.it/cat...soldier-i.html
Inoltre abbiamo aperto una pagina Facebook per pubblicizzare il libro dove potrete vedere altre interessanti foto:
https://www.facebook.com/italiansoldieri
Questa la sinossi del testo tratta dal comunicato stampa ufficiale della casa editrice:
Durante la Seconda Guerra Mondiale, il fondatore del SAS David Stirling
sottopose al Feldmaresciallo Montgomery un audace piano per cui un singolo
squadrone SAS che fosse penetrato per miglia dietro le pesantemente
fortificate linee nemiche, potesse attaccare la strada costiera
Tripoli-Tobruk lungo un fronte di 400 miglia. Montgomery si bloccò per un
attimo, poi si rivolse ai suoi ufficiali di stato maggiore e disse:
«Signori, il ragazzo Stirling è matto. Molto, molto matto. Ma la guerra è il
posto giusto per i matti».
"Niente pubblicità, niente media. Ci muoviamo in silenzio, facciamo il
nostro lavoro, e scompariamo. Se avrete l’energia, la forza di volontà e il
fegato necessari, noi vi accoglieremo a braccia aperte e vi faremo diventare
uno di noi. E se non li avrete, beh, allora piacere di avervi conosciuto."
Diciotto anni nel SAS hanno visto Pete Winner, nome in codice Soldato "I",
sopravvivere alla selvaggia battaglia di Mirbat, paracadutarsi nelle gelide
profondità dell’Atlantico Meridionale al culmine della Guerra delle
Falklands, ed assaltare l’Ambasciata Iraniana durante la più famosa
liberazione di ostaggi della storia moderna. Per la prima volta Pete rivela
i particolari del suo lavoro nella sicurezza svoltosi in tutto il mondo,
dalle strade senza legge di Mosca fino alla scorta di convogli umanitari
nella Bosnia sconvolta dalla guerra. Pete racconta anche i problemi del
Disturbo da Stress Post-Traumatico che molti veterani delle Forze Speciali
hanno dovuto affrontare, e di come lui abbia combattuto i propri demoni
personali durante gli alti e bassi della sua carriera professionale. Questa
è la sua storia, scritta in maniera impietosa, che lascia senza fiato, e che
riesce a far rivivere istantaneamente al lettore le sfide mortali raccontate
in ogni episodio.
La copertina dell'edizione Italiana:
Ringrazio tutti per l'attenzione, e rimango a disposizione per qualsiasi domanda.
Buona lettura.
Gianluca "Staffy" Porqueddu