LUCCA – Passeggia per strada cono il figlio imbracciando un fucile d’assalto M4, risultato poi un’arma giocattolo ad aria compressa priva però del tappo rosso, dunque difficile da riconoscere ad un primo sguardo, e all’arrivo dei carabinieri lo punta contro di loro, salvo poi desistere ed arrendersi dopo una lunga trattativa.
«Volevo solo sparare agli uccellini», dirà ai militari dell’Arma, che l’hanno denunciato per violazione delle leggi antiterrorismo. Succede a Lucca, nel popoloso quartiere periferico di Sant’Anna, dove l’uomo, un cittadino di nazionalità filippina di 42 anni, viene visto aggirarsi in pieno giorno, attorno alle 17 di lunedì, in compagnia di un bambino: alcuni abitanti, spaventati alla vista del fucile, chiamano il 112.
All’arrivo dei carabinieri che gli intimano di gettare il fucile, l’operaio risponde puntandolo contro di loro, sotto lo sguardo atterrito dei passanti: i militari non perdono la calma e non sparano, riuscendo dopo un prolungato colloquio a convincerlo a posare l’arma, risultata poi giocattolo ma che comunque, qualora fosse partito un colpo accidentale, avrebbe potuto ferire gravemente qualcuno. Una volta sequestrato il fucile e fermato e identificato l’uomo, i carabinieri hanno anche effettuato una perquisizione nella sua casa, dove sono state rinvenute altre due pistole giocattolo.
Simone Dinelli
https://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/2013/30-luglio-2013/strada-col-mitra-giocattolo-punta-contro-carabinieri-denunciato-2222407457089.shtml
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Fate un po' voi...secondo me gli è andata bene...