Faccio parte dei Band Of Brothers Soft Air & Laser Tag Team di Morlupo (Rm) facciamo entrambe le attività da quasi tre anni, soft air dal 2005.

Già esaminando il mondo del soft air si vede benissimo la crisi che c'è in moltissime associazioni, per l'accentuato frazionamento di esse, tantissime associazioni di persone non ancora preparate per organizzare, per muoversi bene, diciamo che stanno a galla, infatti anche gli eventi sono "scaduti", resistono per fortuna le vecchie glorie, ma con molto meno "forza lavoro". Questo si ripercuote sul laser tag, che inizialmente è più dispendioso, non solo sotto il profilo economico ma soprattutto sotto il profilo pratico!

Anche se alla lunga con il laser tag vai a risparmiare di meccanica e di pallini all'inizio devi pensare al kit che costa più o meno come un'ASG buona e spesso anche ad una replica da soft air, e, non è finita, devi pensare a far modificare la replica da soft air!! I tempi si alungano, e la gente motivata veramente è poca. Si è in pochi a potersi permettere ospiti.. i club già si contano sulla punta delle dita, ed è difficile reperire le IRG per le prove. Si va avanti un po a stenti ed ad espedienti, di tornei di pattuglia se ne vedono pochissimi ovviaente, ci si butta sui raduni a fazioni spesso nei centri abitati (poco abitati). Bello si, il posto il giocare interrottamente con il respawn, ma alla lunga può stancare.

Mettici che il fattore mira è più accentuato, bisogna mirare un po alto, soprattutto negli scontri ravvicinati (cono più stretto errore di parallasse.. bisogna puntare anche oltre la testa.. ma la gente non lo capisce neanche con i disegnini..), credono tutti di prendere e invece i sensori non sono neanche lontamnamente illuminati.. danno la colpa al sistema.."non funziona".. purtroppo questo problema non è un problema di chi si affaccia la prima volta.. ma largamente ANCHE di chi gioca a soft air.. A parte RedRay e credo ora anche LACS tutti gli altri kit soffrono di rifrazione, nei luoghi chiusi e bui, altro difetto accentuato negli urbani, e comunque ci sono in giro ancora vecchi kit red ray con i proiettori a silenziatore e vecchi kit LACS con i vecchi proiettori, e comunque sia tutte i kit tranne red ray ancora devono fare i conti con impostazioni notturne/chiuso e diurne/aperte, l'unico proiettore che non soffre è il PULCE RedRay. Quindi altro difetto visto soprattutto da chi gioca a soft air..

La mentalità.. abbiamo strumenti per taggare a 120 metri e spesso si gioca a soft air con queste.. ossia.. tipico attacco e difesa.. la difesa camina per un centinaio di metri si apposta e si comincia.. lo faccio coi pallini.. inoltre la gente non ci sta ad essere presa.. nel aser tag spesso vieni preso dalla distanza di 100 metri.. apparentemente da "nessuno".. umiltà.. manca un pochino da chi viene dal soft air..

Principalmente il laser tag "campa" sul soft air, si cerca nelle associazione di "convertire" al lato "oscuro", per i nuovi non ci sono cavoli.. i kit usati.. che hanno sempre bisogno di qualche ritocco.. gestire entrambe le atività è un po complicato.. ci sono gli "irriducibili" che vedono il laser tag non come un'altra occasione ma come un ostacolo.. da noi BoB ci sono ragazzi che stanno alla larga dal laser tag, ragazzi fanno indistintamente tutti e due e i ragazzi che hanno abbandonato per allergia il soft air.

Gestire sti kit laser tag non è semplice, i kit si possono configurare, giustamente, con un "server" e a casa il proprietario può fare ben poco, quindi tutto si deve fare sul campo prima di cominciare a giocare. Ormai sono rassegnato ci vuole almeno un ora per configurare 30 kit, che per un motivo o per un altro devono essere impostati..

I kit laser tag si vedono con il biocolo.. pochi negozzi li trattano, una persona compra praticamente senza vedere o toccare.. servono i kit nelle vetrine, le IRG già pronte.. e oviamente un prezzo competitivo.. mediamente ora parliamo di 500/600€ per partire.

Ci sono i kit DIY buono, ma non tutti hanno le capacità o tempo per assemblarli.. servirebbe un po semplificarli.. minimizzando l'utilizzo del saldatore..insomma renderli un po più friendly.. ma rimangono sempre prodotti per pochi..

Non ultimo la compatibilità hardware tra i vari sistemi in Italia.. faccio un esempio semplice: i proiettori.

La RedRay è tra le più diffuse.. se non la più diffusa, ha il suo proiettore pulce che sta sostituendo i vecchi silenziatori, ha una gestione delle distanze che io reputo la migliore.. anche perchè veramente differenziata, dil DC del segnale fa ben poco.. qualche metro di differenza.. gli altri kit hanno un solo proiettore.. distanze pressocchè identiche.. come faccio a giocare io con RedRay con ragazzi che hanno LACS il mio M4 fa 120 metri il loro 200!?? mi metto a cambiare la resistenza del PULCE ogni volta? Io con RedRay ho nil gearbox funzionante, faccio un determinato rumore che si sente anche a 100 metri o quasi.. come faccio a giocare con LTI che dopo manco 30 metri spariscono? Quindi c'è anche un ulteriore frazionamento. Già pensare di poter gestire la potenza del proiettore tramite software risolverebbe un po di problemi.. proiettori tutti uguali.. si imposta la potenza da menù secondo la replica in questione..

Altro problema, per garantire le giocate servono anche delle attrezzature per il club/campo, che costano e sono necessarie per gestire simulare le varie situazioni, ad esempio un club con RedRay dovrebbe comprare sicuramente un server "N1" per la programmazione, almeno due moduli "TK3" per la gestione di bunker/mezzi/respawnpoint/tenda medica/polveriera/veicolo bersaglio per taratura che vuoi o non vuoi fa tutto ma una cosa alla volta.. insomma ala fine il club per giocare a soft air pensa giusto ai pallini.. nel laser tag insomma.. stiamo parlando di circa 250€ per la N1 e di circa 200 per una TK3.. tutto questo da raccimolare con pochissimi soci.. in un periodo di crisi come questo.. non è assolutamente semplice..

In conclusione con il laser tag si hanno moltissime potenzialità.. il pallino sparirebbe in pochi anni, purtroppo ancora non vi è una distribuzione capillare, un prodotto semplice da utilizzare e soprattutto un prodotto finito in un negozio.. e forse la mentalità giusta per giocare a laser tag, si continua a giocare a soft air.. con la testa li senza sfruttare tutte le potenzialità!