Mi unisco ai ringraziamenti generali per questo evento al V° Delta che ci ha ospitato in un erea operativa unica nel suo genere ringrazio Arca, i ragazzi degli ASAS , gli Snoopy a Kucciolo , poi un grande ringraziamento per Benny , Barde e tutto il nucleo organizzativo che ha messo in piedi questo evento che per l’ambientazione modalita’ elementi scenografici degli obiettivi e per lo spiegamento di forze in campo penso che rimarra’ memorabile in tutti noi per parecchio tempo. So cosa vuol dire mettere su un evento e per questo voglia rimarcare la sua grande riuscita nella sua progettazione e svolgimento ed il beneficio che ne ha tratto chi aveva l’onore di partecipare. Il fattore umano pero’ non e’ prevedibile e non e’ imputabile a qualsiasi pecca organizzativa. La nostra associazione e' al secondo raduno ed anche qui come la volta precedente abbiamo dato il nostro contributo in ambedue le forze in campo .Cio’ ci porta naturalmente a sentire la temperature di ambedue le fazioni e possiamo confermare che i casi riportati sono stati isolati e non meritano ora di condizionare la bonta’ , lo spirito e l’umore di quest’ultimo evento . Sicuramente ci sono stati fattori vedi la particolare tipologia dell’area operativa , l’ alto numero dei partecipanti alcuni di loro ancora da rodare e istruire la scelta discutibile di alcuni di arroccarsi all’interno degli edifici che possono aver portato disunione, disinformazione e scazzo sfocianti in situazioni che hanno penalizzato la correttezza il fair play e il divertimento generale. Personalmente avevo visto fino dagli inizi che non venivano eseguite scrupolosamente le regole e disposizioni a partire su come agire o sparare nell’area gioco dettate dal V° Delta che fra l’altro erano tutte riportate sullo scarico responsabilita’ (bastava leggere quello che si firmava ) fino al giungere al non seguire diciamo proprio scrupolosamente i dettami storici degli equipaggiamenti e delle armi ed il realismo e il rispetto reciproco che sono i fondamenti di questi raduni . Allo scorso raduno alcuni di noi hanno avuto problemi con le loro armi e sono finiti a sparare con una C96 e successivamnete con l’aumentare delle armi non sparanti a fornire semplicemente il proprio contributo di turno al settore medico, il tutto con grande spirito di gruppo e di realismo per un rispetto del divertimento generale. Il realismo ed il divertimento devono essere sempre la nostra linea guida ed in questa occasione sono sembrati passare in secondo piano per fare spazio all'agonismo. Tutto questo secondo me e’ giusto venga evidenziato per richiedere e pretendere che non si abbia piu’ a verificare . Rimane un vero peccato che abbia condizionato l’umore dei partecipanti a tal punto di non attendere un saluto generale di tutti i componenti visto che molti sono andati via frettolosamente .(non essere riusciti a fare una foto finale di gruppo e’ stato emblematico) Sono convinto che sia importantissimo ritrovarsi sia all’inizio ma anche alla fine con ambedue le fazioni tutti insieme con un caloroso saluto generale per rinsaldare la nostra amicizia e poter fortificare il nostro gruppo di appassionati.