
Originariamente inviata da
zerosoft
Parto dal tuo post, nonostante alcune correzioni apportate al c.p. in materia di difesa personale, a fronte del generalizzato malumore della pubblica opinione, per un susseguirsi di fatti di sangue che avevano portato il gioielliere di turno all'accusa di omicidio volontario, la corrente giurisprudenza continua a contrastare pesantemente la legittima difesa e l'accusa minima di eccesso colposo è di default qualunque siano le condizioni dell'aggressore salvo che ti abbia sparato. Questo è un dato incontrovertibile salvo poi differenti valutazioni in sede di giudizio ma il gip viaggia così
@Jump62 partecipo alla discussione ma ritengo che non sia di competenza di SAM indipendentemente da dove stiano le ragioni e i torti
@Mohs (scusa se ti abbrevio) Wakiki sicuramente è più aggiornato ma una volta la procedura prevedeva l'intimazione "fermo o sparo" colpo in aria e poi( se non eri già morto) colpo possibilemente agli arti inferiori, in modo che al 90% il colpo finissse sull'asfalto e di rimbalzo ferisse o peggio, ignari passanti.
Non so se ora sia cambiata, lo spero
Una parentesi tecnica a proposito di arma automatica in dotazione alle nostre FO, mi sono riletto una bellissima recensione sulla Beretta M12 dove un esperto ne descriveva pregi e difetti, raccomandando per l'uso corretto, un addestramento di almeno 6 mesi e successive sessioni mensili in poligono di almeno 200 proiettili alla volta!! chi sa com'era (è?) la realtà delle cose è autorizzato al ghigno sarcastico.
Detto ciò è morto un ragazzo (non bambino) di 13 anni forse per una grave imprudenza, viste le circostanze, un agente gli ha sparato presumendo di difendersi da un evento di grave minaccia all'incolumità sua e degli altri, se così sembrano essere andate le cose non penso sia andato al bar a brindare sullo scampato pericolo.
Vorrei rammentare che, negli anni '90 se non ricordo male, in cui le rapine alle gioiellerie erano un fatto più che quotidiano, a Roma, un famoso giocatore di calcio di serie A entrò in una gioielleria di (pare) un conoscente simulando una rapina, questo per la tensione dei momenti non lo riconobbe, estrasse la pistola regolamente detenuta e lo uccise.
Giudicare a freddo seduti ad una scrivania di fronte ad un pc al caldo della propria casetta o ufficio e tanto ma tanto facile nonchè un pochetto superficiale