premessa
come avevo già specificato altrove, ero in cerca di una replica che mi facesse provare "l'ebbrezza" dell'essere cecchino, e non avendo a disposizione grossi capitali ho optato per questa copia cinese dell'arcinoto "aps2" della maruzen. ricordo che entrambi i modelli si rifanno allo "steyr ssg-p ii": ora che ci penso anch'io sono diventato uno "steyromane" :d.
come ho avuto modo di appurare, questo fucile è prodotto dalla stessa fabbrica e distribuito da ditte diverse con nomi diversi (double eagle m50, utg m324 oppure black eagle m6), quindi le caratteristiche di questi modelli sono le stesse.
ordine
l'oggetto è stato ordinato sul sito francese airsoft paradize, pagando una somma totale di 94,50 euro (di cui 15,50 di s.s.). arrivato in circa 10 giorni (dopo alterne vicende consultabili al penultimo post di questa pagina).
contenuto
la scatola contiene:
- il fucile, smontato in due pezzi (gruppo cilindro-canna e calcio);
- un caricatore;
- un comune "speed loader";
- occhiali protettivi;
- sacchetto di anonimi pallini;
- spessori per regolare la lunghezza del calcio;
- cinghia di trasporto;
- viteria varia e una brugola per serrare le viti.
materiali
la canna esterna, le slitte picatinny (sup. 170 mm, inf. 55 mm), la leva di armamento, il castello ed il grilletto sono in metallo (quale non è dato sapere, ma credo sia una qualche qualità di acciaio), mentre il gruppo scatto ed il gruppo che contiene l'hop-up sono in zama (o almeno credo).
la canna vera e propria è in alluminio, ma non mostra segni di piegatura (fatta scorrere su un piano liscio, rotola senza "saltelli").
il calcio, l'astina, la guardia del grilletto, il caricatore, il "contenitore" del gruppo di scatto e alcuni elementi dell'hop-up sono realizzati in plastica.
il calciolo è in gomma.
qualita'
estenamente, le verniciature non presentano colature o punti scoperti (solo in un punto della canna è presente una colatura, ma è visibile solo in controluce).
le plastiche non presentano quasi del tutto bave di stampaggio e gli accoppiamenti sono precisi.
la guardia del grilletto è di qualità inferiore rispetto al resto, presentando le "classiche" crepe superficiali (anche se questa è una "casualità", poichè ho visto altre foto in cui era perfettamente liscia).
"al tatto" & "alla vista"
imbracciato, il fucile colpisce per il suo bilanciamento: il baricentro è infatti situato sull'attacco anteriore della guardia (come sulle spade medievali!), così da non pendere, una volta in puntamento, nè in avanti, nè indietro. le plastiche non trasmettono quella sensazione di "plasticoso", e la zigrinatura svolge bene il suo lavoro.
il rumore dello sparo non è troppo forte, ma è sicuramente amplificato dal calcio in plastica, che all'interno è vuoto per buona parte, fungendo da cassa di risonanza.
le viti sul lato destro sono veramente orribili a vedersi.
particolari
canna + gruppo hop-up:
a) finestra dell'hop-up (quella che generalmente è ricavata fresando superiormente la parte iniziale della canna). questa funzione è qui svolta da un componente dedicato;
b) gommino dell'hop-up. sezionandolo trasversalmente, ha una forma ad "c", dove la parte verticale serve a sigillare il contatto con lo spingipallino;
c) pressore dell'hop-up;
d) levetta dell'hop-up. la parte orizzontale è avvitata al meccanismo collegato al pressore, mentre la parte verticale è quella che fuoriesce lateralmente al fucile e permettendo la regolazione;
e) una specie di "ghigliottina" che credo serva ad impedire al pallino incamerato di rotolare all'indietro mentre si carica la molla;
f) viteria varia;
g) "molleria" varia;
h) la canna, compreso lo spessore che la centra all'interno della canna esterna;
i) i due componenti del gruppo hop-up;
l) un pezzo che serve ad assicurare la canna interna all'esterna;
m) & n) i due componenti che trasmettono il moto dalla levetta dell'hop-up al pressore.
hop-up:
a) pressore;
b) gommino;
c) "finestra".
gruppo di scatto:
a) dente di scatto;
b) perno del dente di scatto;
c) fermo della molla (è dove poggia la molla del pistone);
d) viteria e "molleria" varia;
e) un fermo di cui non ho ancora compreso la funzione (sò solo che si abbassa ogni qualvolta giro verso l'alto la leva di armamento); (edit: questo "fermo" blocca il grilletto, impedendo di sparare quando la leva di armamento è alzata)
f) le viti che chiudono il gruppo di scatto;
g) grilletto;
h) sicura del grilletto (in acciaio, o presunto tale, anch'essa);
i) i due fermi che vincolano il gruppo di scatto al resto del castello;
l) le due scocche del gruppo di scatto.
castello, cilindro e leva di armamento:
a) castello;
b) cilindro (con all'interno pistone e molla). non apribile, al momento.
c) parte posteriore della leva di armamento;
d) leva di armamento (il fermo di cui sopra va ad incastrarsi in quella tacca visibile in alto a destra);
e) la vite che tiene fermo il tutto, avvitandosi all'interno della parte posteriore del cilindro.
prove di tiro
domenica l'ho portato in gioco e in seguito ai primi tiri è stato "bollato" (a vista) come overjoule. questo confermerebbe la misurazione fatta sul "solito" forum francese, dov'è riportata una potenza di 0,99 j.
usato anche durante la partita, senz'ottica (quindi usando solo la slitta come "mirino") dimostra una buona precisione (a 30-35 metri sbagliavo di 50 cm), quindi quando lo doterò di tale strumento sarà molto efficace.
una prova di tiro "ufficiale" sarà effettuata non appena avrò a disposizione un'ottica e una terreno di prova.
conclusioni
pro:
- prezzo;
- materiali;
- costruzione e rifiniture;
- potenza;
- precisione (anche se "a occhio");
contro:
- mancanza (?) di parti di ricambio;
- affidabilità (?);
- caricatore non compatibile con i vari vsr10 o aps2;
- cinta in dotazione più dannosa che inutile: i due moschettoni si sono spaccati di netto appena messo a tracolla (fucile caduto e volata graffiata).
per concludere: sono molto soddisfatto dell'acquisto!![]()