Vi pongo una domanda...ma prima faccio una premessa...concordo che il softair sia una passione, che prevede sforzi ed esborso economico, come tutte le passioni...e concordo che esistono casi estremi dove c'è chi vede il softair come modo per guadagnare...premetto che dalla domanda che sto per fare escludo questa visione di "softair=macchina per fare soldi"...
Come già espresso, io credo che se un club organizza un evento, ed alla fine riesce a far cassa, non fa nulla di male (purchè non redistribuisca gli introiti, ma bensì li investa in materiale/servizi utili alla collettività associativa)...
Ma ho letto che alcuni non sono daccordo...quindi mi chiedo:
come gestite voi gli eventi? fate in modo di finire sempre a pari/in perdita?
Se andate in perdita, chi mette la differenza? fate una colletta tra i soci del club? se si, i vostri soci sono felici di rinunciare a domeniche e domeniche di gioco, da dedicare ad organizzazione ed allestimento, per far divertire altri, ed alla fine anche tirar fuori cash personali per permettere tutto questo? sarebbero disposti a ripetere gli sforzi pur sapendo che alla fine il risultato è questo?
L'acquisto di materiale per un evento, materiale che poi vi rimane (quindi non l'affitto del posto, oppure l'ambulanza, ma ad esempio tende comando, attrezzatura specifica, elementi scenici e simili) al termine dell'evento stesso, che fine fa? cioè, vi rimane comunque in carico? lo donate per non avere cespiti a carico dell'associazione, o cosa?
Attenzione...faccio nuovamente la distinzione, per sottolineare con la giusta importanza la cosa...il socio non deve avere un rientro economico...il suo impegno e sacrificio, secondo me, è giusto che sia dato gratuitamente per l'organizzazione dell'evento...ma trovo ingiusto che in aggiunta debba anche sborsare cash...se invece c'è un rientro, ovviamente, non verrebbe a beneficio diretto del socio, ma sicuramente a beneficio indiretto, nel senso che se con quel disavanzo, acquistiamo come associazione qualcosa di utile a tutti, ogni socio ne godrà!
Il mio punto di vista è che esistano, è vero, le associazioni che usano gli eventi come modo per arricchirsi, ma non necessariamente chi al termine di un evento ha un guadagno, deve essere categorizzato tra chi non vede il softair come passione, ma come metodo di guadagno...
Se tutti gli eventi fossero gestiti "in perdita", allora nel giro di poco credo non ci sarebbero più eventi a cui partecipare...
Perchè è facile dire "io pensavo che il softair fosse solo una passione, e che se ci fossero spese son solo i soci a contribuire in quanto l'associazione è proprio questo"...ma mi domando, per curiosità, e non per malizia, come fanno a gestire eventuali spese le associazioni così...
Riporto il mio esempio diretto, dove di tasca nostra, con colletta da parte dei soci, abbiamo racimolato più di mille euro per la sistemazione e l'allestimento di un urban... cash dati a fondo perduto e che non torneranno indietro...ai club ospiti non domandiamo niente, attualmente abbiamo fatto pochi "eventi" e perloppiù tra club amici, dove l'unica quota era un contributo per l'ambulanza (proprio facendo costo ambulanza diviso tra partecipanti)...ma sinceramente, l'idea di organizzare qualcosa, che ci possa far rientrare nelle casse del club un po' di cash, non per rimborsare direttamente i soci, ma magari per acquistare materiale utile a tutti, la vedo come una possibilità positiva, ed anzi, un socio che si è fatto il mazzo, lavorando molto, e mettendoci anche denaro, alla fine credo sarebbe felice di sapere che l'associazione, di contro, ha deciso di fare degli acquisti di materiale fruibile a tutti...