Ciao, ho gia avuto modo di ringraziare a nome degli Stingers i Sat che ho incontrato a fine evento e colgo l'occasione di ringraziare tutti i ragazzi che con il loro impegno han reso possibile la Wasp. Grazie!! ... stiamo ultimando il nostro debriefing e presto pubblicheremo.


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 Lo staff
 
			
			 
			 
 
				 
					
					
					
					
				 
			 
						
 
			 ]), alle 07:00 prepariamo zaini ed equipaggiamento e ci dirigiamo alla volta della ridente e vivace cittadina di Prosecco, nota per la sua calda accoglienza alla gente forestiera e per gli innumerevoli locali, in cui facciamo un'abbondante colazione. A stomaco pieno, ci dirigiamo verso il punto di infiltro, mentre attorno non si vedono nuvole nere... per fortuna, c'erano solo quelle blu, viola e bordeaux. Partiamo già con i goretex addosso, tanto l'erba è fradicia e di sicuro pioverà a breve. Foto di rito finchè siamo fighi e in forza, e partiamo. La via di infiltro prescelta risulta impraticabile, siamo subito costretti ad adattare il piano. Il navigatore-ex-parà Imbo dirige gli scout lungo una via alternativa dove, attraverso passaggi improponibili, riusciamo a infiltrarci in AO. Appena entrati e subito sentiamo voci. L'area risulterà una delle più presidiate. Dopo meno di 50mt, abbiamo il primo contatto: una pattuglia di 3 sentinelle si dirige, ignara, nella nostra direzione. Gli scout Russ e Bad Boy sono già spalmati nell'erba con il delta di mira sui tre, che si avvicinano fino a una decina di metri prima di essere eliminati a colpo singolo. Abbandoniamo l'area a un passo forse non abbastanza veloce, ma l'apertura del bosco e la forte concentrazione di nemici rendono il movimento complicato. Giungiamo nei pressi di un altro obj, che marchiamo sul GPS per poi tornare a notte fonda. Proseguendo in direzione nord-ovest, giungiamo purtroppo verso il nostro sciagurato destino... Sul limitare di una dolina, Russ scorge un campo tendato con una bandiera. Decido di attenermi al manuale, ci stiamo muovendo in modo ricognitivo, quindi fermo la pattuglia e mando avanti i due scout alleggeriti dallo zaino per osservare e riferire ...mossa sbagliata! Dalla mia posizione scorgo la pattuglia di difesa più temibile del torneo, i fottutissimi LGM del comandante Syn. Vedo proprio lui, assieme al "il maledetto" Fez e al rainbow warrior Tenebra che si aggirano sotto di noi a poche decine di metri. Comunico immediatamente la preoccupante ma gustosa notizia, e ci disponiamo in difesa. Sul mio lato destro succede una cosa inspiegabile alla scienza. Dal corpo di Fez si materializza Sniper, formando un duo temibile a mia insaputa. Lupin abbatte il secondo, ma non riesce a sfuggire a "il maledetto" che lo attiva a voce da sotto le caviglie del suo titolare. Nel frattempo, per spirito di gruppo e amicizia, tiro una raffica in testa a Tenebra, pericolosa sentinella. Sicuro di avere il fianco pulito dall'eliminazione di Fez, mi preparo a scendere nella dolina e sgancio la retro a supporto degli scout per un movimento a tenaglia...ma proprio in quell'istante, sento un fischiettio che mi richiama...mi giro...e vedo "il maledetto" che mi fa segno "sei muerto" e "suca bastardo". Rispondo amorevolmente di ficcarsi un dito nel culo, mi alzo e mentre me ne vado gli tiro la pettorina in testa, magra consolazione (e pensare che è il mio testimone di nozze, "il maledetto"). Sulle ali del suo ego, elimina Imbo-ex-parà e un altro elemento della pattuglia. Risultato, veniamo eliminati e non conquistiamo l'obiettivo. Ma soprattutto, veniamo derisi, insultati, sbeffeggiati dal "il maledetto" e la sua banda...è il momento più basso della mia carriera.
]), alle 07:00 prepariamo zaini ed equipaggiamento e ci dirigiamo alla volta della ridente e vivace cittadina di Prosecco, nota per la sua calda accoglienza alla gente forestiera e per gli innumerevoli locali, in cui facciamo un'abbondante colazione. A stomaco pieno, ci dirigiamo verso il punto di infiltro, mentre attorno non si vedono nuvole nere... per fortuna, c'erano solo quelle blu, viola e bordeaux. Partiamo già con i goretex addosso, tanto l'erba è fradicia e di sicuro pioverà a breve. Foto di rito finchè siamo fighi e in forza, e partiamo. La via di infiltro prescelta risulta impraticabile, siamo subito costretti ad adattare il piano. Il navigatore-ex-parà Imbo dirige gli scout lungo una via alternativa dove, attraverso passaggi improponibili, riusciamo a infiltrarci in AO. Appena entrati e subito sentiamo voci. L'area risulterà una delle più presidiate. Dopo meno di 50mt, abbiamo il primo contatto: una pattuglia di 3 sentinelle si dirige, ignara, nella nostra direzione. Gli scout Russ e Bad Boy sono già spalmati nell'erba con il delta di mira sui tre, che si avvicinano fino a una decina di metri prima di essere eliminati a colpo singolo. Abbandoniamo l'area a un passo forse non abbastanza veloce, ma l'apertura del bosco e la forte concentrazione di nemici rendono il movimento complicato. Giungiamo nei pressi di un altro obj, che marchiamo sul GPS per poi tornare a notte fonda. Proseguendo in direzione nord-ovest, giungiamo purtroppo verso il nostro sciagurato destino... Sul limitare di una dolina, Russ scorge un campo tendato con una bandiera. Decido di attenermi al manuale, ci stiamo muovendo in modo ricognitivo, quindi fermo la pattuglia e mando avanti i due scout alleggeriti dallo zaino per osservare e riferire ...mossa sbagliata! Dalla mia posizione scorgo la pattuglia di difesa più temibile del torneo, i fottutissimi LGM del comandante Syn. Vedo proprio lui, assieme al "il maledetto" Fez e al rainbow warrior Tenebra che si aggirano sotto di noi a poche decine di metri. Comunico immediatamente la preoccupante ma gustosa notizia, e ci disponiamo in difesa. Sul mio lato destro succede una cosa inspiegabile alla scienza. Dal corpo di Fez si materializza Sniper, formando un duo temibile a mia insaputa. Lupin abbatte il secondo, ma non riesce a sfuggire a "il maledetto" che lo attiva a voce da sotto le caviglie del suo titolare. Nel frattempo, per spirito di gruppo e amicizia, tiro una raffica in testa a Tenebra, pericolosa sentinella. Sicuro di avere il fianco pulito dall'eliminazione di Fez, mi preparo a scendere nella dolina e sgancio la retro a supporto degli scout per un movimento a tenaglia...ma proprio in quell'istante, sento un fischiettio che mi richiama...mi giro...e vedo "il maledetto" che mi fa segno "sei muerto" e "suca bastardo". Rispondo amorevolmente di ficcarsi un dito nel culo, mi alzo e mentre me ne vado gli tiro la pettorina in testa, magra consolazione (e pensare che è il mio testimone di nozze, "il maledetto"). Sulle ali del suo ego, elimina Imbo-ex-parà e un altro elemento della pattuglia. Risultato, veniamo eliminati e non conquistiamo l'obiettivo. Ma soprattutto, veniamo derisi, insultati, sbeffeggiati dal "il maledetto" e la sua banda...è il momento più basso della mia carriera. 
						

 
			 
						





 
						 
			