Eccomi.
Quando un club di SoftAir si costituisce in forma di ASD/Associazione Sportiva Dilettantistica è obbligato dalla Legge (Finanziaria 2003) ad affiliarsi ad un EPS/Ente di Promozione Sportiva.
L'affiliazione comporta l'estensione all'ASD della polizza RC stipulata dall'Ente con la compagnia assicurativa a cui è legato (generalmente da contratti biennali).
Poi, sempre la Legge, pone a carico del Direttivo dell'ASD l'OBBLIGO di contrarre una polizza risarcimento infortuni per ogni suo singolo socio.
La polizza (personale e connessa strettamente alle attività svolte dall'ASD... dunque NON operativa se io gioco per mio conto) può essere stipulata tramite l'Ente con la compagnia assicurativa che ha già fornito quella RC... oppure, con altra compagnia scelta (l'unica "libertà" prevista) dall'ASD.
La polizza dell'ASNWG è chiaramente elaborata da una compagnia dietro sua diretta istanza.
Non ha nulla a che fare con la questione "ASD" o associazionismo in qualsiasi forma perchè, in questo caso scatterebbero i diritti/doveri che il Codice Civile prescrive.
E sul cui rispetto sta indagando l'Agenzia delle Entrate, visto l'utilizzo del tesseramento fittizio (vieni a giocare una volta, oppure ogni tanto, oppure per la festa di matrimonio/compleanno/laurea eccetera ... ti iscrivo così hai la copertura RC e quella per infortuni) portato avanti dalle ASD che, dietro il paravento del no-profit sono invece utilizzate per arricchire direttivo, associazione, negozi.
L'avremo scritto qui sopra già undicimilacinquecentonovantanoveduevolte... ma vedo come non ci sia verso di farlo diventare un punto fermo di questa disciplina...