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Discussione: Vipertech m4

  1. #1
    Spina L'avatar di allepava
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    VIPERTECH ?

    Vipertech e' un'azienda orientale (ormai tutto e' orientale; che tristezza) che attualmente si occupa esclusivamente della produzione di repliche di GBBR (M16 e M4) che funzionano secondo il modello WA (modificato, come vedremo).
    Nel panorama generale della galassia WA - GBBR, Vipertech propone prodotti considerati un po' sotto INOKATSU (che peraltro credo abbia cessato l'attività in campo GBBR) e sostanzialmente sopra G&P WOC.
    In Italia INOKATSU e' sempre stata poco considerata (in campo GBBR), per cui G&P e' sempre stata considerata come il TOP; all'estero, invece, G&P e' considerata solo come marca che offre prodotti di media qualità, il TOP essendo costituito da INOKATSU fino al 2010 e dopo tale data anche da Vipertech.

    L'improvvisa ascesa della altrimenti sconosciuta Vipetech nell'olimpo del WA style e' immersa nella nebbia del mistero, ma si dice che tale azienda fosse quella che fino al 2009 materialmente forniva upper e lower a INOKATSU (la cui caratteristica principale in proposito era di offrire upper e lower FORGIATI in alluminio simile a quello dei RS). Vipertech aveva quindi il massimo know how in proposito.
    Alla fine del 2009 si dice che INO e Vipertech abbiano "litigato"; c'e' chi dice perché la seconda non voleva modificare i prodotti come INO pretendeva, c'è chi dice che i motivi erano altri. Fatto sta che Vipertech smette di lavorare per INO e si ritrova senza business ma con gli stampi di upper e lower dell'INO mod. 2009.
    Con la tipica intraprendenza orientale (che in Cina significa che ognuno fa quel che vuole, senza problemi di brevetti o altro) Vipertech decide di fare concorrenza al precedente datore di lavoro e di produrre un M4 GBBR migliore degli altri in commercio!

    E c'è riuscita !

    La prima versione (2010) si presenta subito con caratteristiche di estremo interesse (massima robustezza, grande realismo, massimo recoil), ma ha qualche problemino di hopup (chi non l'ha?) di finiture, ecc.
    Nel 2011 nasce la seconda versione, che presenta svariati miglioramento (anche e soprattutto nel gruppo hopup) che portano la replica alla sua maturità. Nel 2012 esce una nuova versione che però presenta minimi miglioramenti.

    Anticipo subito che il mio Vipertech l'ho acquistato usato da un ragazzo belga ed è una versione 2011.

    PRIMA IMPRESSIONE



    La prima impressione e' fondamentale.

    Date le attese e dato che il termine di paragone e' il WOC (che per me e' bellissimo), la prima impressione (i primi 5 minuti) e' stata un po' deludente.
    Non so come spiegarmi; parliamo di sensazioni tattili o visive. I colori, i metalli, non so.
    Dobbiamo ammettere che il WOC si presenta meglio di quel che e', nel senso che è ottimo ma sembra ancora meglio.
    Il Vipertech non riesce a prima vista a prevalere, perché il meglio e' "dentro", nei materiali, nel funzionamento; non molto e' stato speso in fronzoli estetici. Non so, e' come un RS militare, che rispetto allo stesso modello civile appare più povero, ma in realtà non lo e'.

    Questa prima sensazione si perde in fretta. Basta utilizzare la replica un po' perché si inverta.
    L'M4 Vipertech e' veramente più vicino al RS di ogni altra replica, INO escluso forse.

    I materiali sono eccezionali, come vedremo.
    Le dimensioni dovrebbero essere esatte al 100% come INO (mentre il WOC non le rispetta, anche se per poco). Naturalmente non sono in grado di dire se ciò risponde al vero, ma così si dice.



    MATERIALI

    Bhe', qui Vipertech non teme nessuno; quasi neanche i RS, verrebbe da dire.
    Upper e lower sono in alluminio areonautico CNC; procedimento di forgiatura simile a quello dei RS.
    Tutto il resto e' alluminio (poco) e acciaio (molto).
    Plastica: nulla
    Zama: nulla
    Altre leghe: nulla
    Gomma: gli oring

    Un carro armato; non pare vi siano punti deboli. Vedremo.

    INTERNO

    Vale quanto detto prima.
    Otturatore:

    Massiccio.
    Tutto in acciaio.


    Completo pesa circa 290 grammi.
    Tutto dire.

    Gruppo spingipallino:






    Eccolo qua: poco da dire, se non che e' tutto in metallo (dentro e fuori) e che la tenuta e' data da due oring.
    Non consente, direi, l'utilizzo del npas ratech.



    Bello.

    Molla e spring guide:





    La molla e' molto più lunga di quella estiva del mio WOC e molto più dura.
    La guida e' più pesante.

    Gruppo scatto:



    Tutto acciaio.

    CORTO RINCULO

    Dov'è DARK?
    Questi qua hanno sviluppato un sistema a corto rinculo che è molto simile a quello descritto da DARK su queste pagine tempo addietro.
    In sostanza si tratta di inserire un bel distanziatore nel tubo del calcio per ridurre la corsa dell'otturatore (il sistema funziona anche senza, ma peggio). L'otturatore presenta un arretramento del punto di ingaggio del bolt stop, tale da consentire il funzionamento anche con una corsa così ridotta. Esattamente come descritto da DARK (chiedi un po' i diritti ...).
    Vantaggi: tantissimi, dal ROF, alla fluidità di funzionamento, al minor consumo di gas.
    Svantaggi: due e solo estetici; l'otturatore che a fine colpi si blocca un po' più avanti del dovuto; la leva di armamento che, azionata, non arretra fino in fondo.

    HOPUP

    Il Gruppo hopup e' senz'altro uno dei migliori nel mondo GBBR: la canna e' una normale canna da AEG, con tutti i vantaggi che ne conseguono; il gommino e' proprietario (anche se teoricamente pare possibile utilizzare qualsiasi gommino ordinario AEG style); la bar extension e tutto il gruppo e' in acciaio.

    Inizialmente il funzionamento del mio esemplare lasciava a desiderare (pareva che l'azionamento del gommino non avesse particolare effetto). Dopo molteplici montaggi e smontaggi ho scoperto che la colpa era della canna (una 6,04), che in un punto intermedio della stessa presentava una leggera strozzatura che rovinava l'effetto hopup. Sostituita con la prima che mi e' capitata a mano, il funzionamento si è dimostrato ottimo, anche se, come al solito, il tutto pare concepito per potenze superiori al Joule).




    POTENZA


    Premetto che la replica non e' potentissima, perché come INO viene preferito un recoil maggiore alla velocità del BB. In ogni caso con l'otturatore di serie a 20 gradi (temperature di casa) la potenza e' di circa 1,5 / 1,7 joule (con un buon greengas), il che non ne consente l'utilizzo in campo.


    Peraltro non pare utilizzabile il riduttore di potenza ratech style che uso sul WOC.


    Vipertech ha scelto un'altra strada: produce infatti un gruppo spingipallino fatto apposta per fornire potenze inferiori al joule (e quindi ancora più recoil); a 20 gradi (sempre con greengas) la potenza e' di 0,7 joule, il che fa pensare che anche a 30/35 gradi non si esca dal limite legale, consentendo un uso anche in luglio e agosto.

    Con tale otturatore a bassa potenza, utilizzando i caricatori co2 GHK la potenza sale parecchio e tocca i 0,9 joule a 4/5 gradi!


    A proposito, data la robustezza estrema della replica fa si che Vipertech, in via precauzionale, sconsigli l'uso dei GHK co2 solo sopra i 20 gradi!

    RINCULO

    Veniamo ora all'obbiettivo primario di Vipertech.


    Direi che ci siamo; il rinculo e' sostanzialmente superiore a quello del WOC; non saprei dare una quantificazione, ma sicuramente e' MOLTO superiore. Tale obbiettivo e' raggiunto senza pericoli per il sistema (rotture e malfunzionamenti) perché la robustezza e' da carro armato.


    Tanto per rendere l'idea, Vipertech consiglia l'utilizzo del redgas a qualsiasi temperatura, senza timori di problemi; la CO2, come detto, fino a 20 gradi (venti gradi, ragazzi: non oso pensare alle botte).


    Il peso di otturatore e spring guide, più il mollone enorme fanno si che il rumore sia molto particolare e forte. E molto metallico.

    SUL CAMPO

    Prima partita: 4 ore in mezzo alla neve; temperatura variabile da 0 a 4 gradi centigradi; inizialmente coperto, poi sole.

    Ho utilizzato esclusivamente i caricatori ghk co2 e il fucile ha funzionato bene in colpo singolo (usato poco) e con brevi raffiche (diciamo 3/6 colpi circa), il che, essendo la prima volta che uso in gioco sia il Viper che i CAR co2, lo considerò un buon risultato.


    Con queste temperature il rinculo lo valuto circa pari a quello del WOC a 20 gradi (temperatura di casa).


    Piuttosto ho avuto qualche problema di hopup (poco incisivo per il freddo) e un po' di marmellata di BB a fine giornata (credo per via del fatto che stavo utilizzando una bomboletta a fine vita - direi che 40/50 colpi sono il massimo che una buona bomboletta può garantire con il Viper).


    Nel complesso sono soddisfatto di essere riuscito a giocare a questa temperatura con brevi raffiche. Il problema hopup mi pare senz'altro risolvibile e lo imputo al fatto che sti gommini, studiati per funzionare a 1,5 joule con 30 gradi di temperatura, a bassa potenza e al freddo rendono poco.

    Provato a casa, confermo che con qualche grado in più l'hopup funziona bene.


    Vedremo alla prossima partita.


    A presto
    Ultima modifica di allepava; 17/02/2013 a 10:08

  2. #2
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    Bello schioppo davvero.
    Io con il co2 non mi preoccuperei proprio, io con il mio fucile totalmente rinforzato al pari del viper lo uso esclusivamente a co2 da due anni anche a temperature superiori ai 30°.
    Personalmente ritengo il co2 molto stabile tanto che da 10 gradi in su non sento tanta differenza di recoil, cambia di poco l'autonomia e la potenza ma non c'è la differenza che c'è con il green gas.
    Sarà che ho ridotto il foro del tip per depotenziare il fucile dato che con il loading nozzle della iron airsoft non c'è l'npas, credo sia una soluzione simile al tuo viper.
    Purtroppo non posso darti altra rep+ ma sappi che ho gradito molto la recensione.
    Ora attendo prove pratiche.

  3. #3
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    Bello veramente .... Però visto che è quasi un real steel , leva tutti i pezzi magpul e monta ris kac e pala bushmaster !!
    Complimentissimi ...... Ma come l'hai trovato il belga ???

  4. #4
    Spina L'avatar di allepava
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    @ DARK: grazie tante; interessante quanto dici sulla co2, perché io temevo che, non avendo i GHK alcuna forma di regolazione della pressione, all'aumentare della temperatura aumentasse la potenza sia per il BB che per il rinculo dell'otturatore. Proverò in casa (20 gradi) per vedere che succede. Domenica prossima spero di giocare, così vedo come si comporta.

    @ Fcdlc: grazie anche a te; hai ragione, infatti originariamente aveva proprio il ris kac e il bushmaster, sono io che per provare ho messo i pezzi magpul. Il belga l'ho trovato su un forum americano, se non erro

  5. #5
    Recluta L'avatar di VIASSO
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    cavoli sembra una gran bella replica! grande!

  6. #6
    Soldataccio

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    Complimenti!
    che caricatori usi? i suoi EB?

  7. #7
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    Bella rece!

    Però: diamine perchè hanno realizzato l'otturatore e la guida sul design WA?! Prima o poi si trancerà, avrebbero dovuto cambiare approccio come ha fatto la VFC.
    Il GFPA invece è una bellezza, impara G&P.

  8. #8
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    veramente la guida laterale è completamente diversa e se tanto mi da tanto è pure in acciaio.

  9. #9
    Soldataccio L'avatar di Live
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    veramente la guida laterale è completamente diversa e se tanto mi da tanto è pure in acciaio.
    Si crepa la sede lo stesso, dai un'occhiata su ggi

  10. #10
    Tutor L'avatar di D.A.r.k.
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    Quale sede? Intendi la finestrella sul bolt carrier?

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