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Lo staffquando usciranno le foto?
quando usciranno le foto?
lunedi si aprono le danze deabifng e foto e video
Un ringraziamento a Capità e tutto lo staff organizzativo la pioggia ha reso alcune parti del campo simili a risaie rendendolo stile vietnam più che afgano,il primo premio a mio parere và alla professionalità degli arbitri e l'impegno dei cecchini nonostante la pioggia costante di presidiare gli obj.Il mio Team è soddisfatto sull'andamento della gara forse con più calma avremo avuto meno colpiti infatti chiudevamo le finestre con troppo anticipo e poi ci toccava attendere sotto la pioggia la finestra di uscita faremo tesoro dell'esperienza congratulazioni al 9° Incursori primi classificati rimando un debriefing più dettagliato e con le foto alla prossima settimana per rispetto ai Club che si devono ancora godere la gara (ASNWG) e agli organizzatori che si sono sacrificati per tre domeniche di seguito sacrificando tempo libero e affetti familiari.GRAZIE
leon non smentire mai il tuo essere ..................sei un mito e saluto tutti voi complimenti e quelle che hai detto sono parole sante e vere di chi sà cosa significa organizzare e partecipare grazie da tutto lo staff organizzativo
ok terza tappa conclusa con grande successo (prima tappa di campionato ASWG Co.Re.La) foza con foto video e commenti grazie
eccoci qui..ho aspettato che finisse la maratona del grande Capita',sempre professionale al massimo. che dire, a nome del IX Comabt Eagles ringrazio veramente i grandi Mercenari Pontini e i ragazzi della Linea Gustav con i quali è sempre un piacere scambiare quattro chiacchere e risate..( vi aspettiamo a Maggio!). che dire...è stato un torneo molto carino..scenografie fantastiche !come detto sopra in molti punti del campo pensavamo che uscisse qualche "Charlie" data la moltitudine di fango,pioggia e praterie verdi..bella location, semplice, niente di complicato.regole chiare senza alcuna difficolta' nè di navigazione ne i interpretazione.fantastico l'obbiettivo dove c'era il pc e i codici di disinnesco/innesco bombe..bello bello bello...peccato solo per la nostra posizione,forse condizionata molto dall'obbiettivo dove c'era da attraversare il torrente.li' abbiamo perso molto..tempo, pallini e operatori.peccato. ma comunque, nonostante il fango, la pioggia, e quest'episodio che ovviamente non pregiudica tutto il torneo,ci siamo divertiti molto .che penso sia la cosa fondamentale in questi eventi !!! grazie di cuore davvero per l'ospitalita' e la professionalita' che dimostrate sempre !
Abbiamo atteso a lungo, ma finalmente possiamo mostrarvi il nostro video debriefing per questo bellissimo torneo!
Grazie ancora a Capità e a tutti gli organizzatori, spero che vi piaccia
spettacolare!!!!!!complimentissimi ragazzi
Debreafing - Legio Prima Minervia - Softair Roma - 3° Classificati
Infiltrati alle ore 7:15, freddo bestiale, la nebbia per fortuna si è alzata...
Detto in milanese: "Stamo carichi a pallettoni pe’ cinghiale"!! E' un pò che non affrontiamo una gara, ma la ruggine ce la siamo scrollata di dosso appena infilati i tattici...
Prova chrony superata, un paio di "aggiustatine" agli hop up e si parte.
Arriva il nostro "black hawk", entriamo, la porta si chiude, buio... solo una luce rossa ci permette di leggere le opord iniziali, sballottati qua e là riusciamo a malapena a scambiare due parole, il rumore dei rotori è assordante... dopo qualche minuto, finalmente il "bestione" atterra. LUCE VERDE
Usciamo in formazione, raggiungiamo il capannone dove ci attende il breafing... Un losco figuro con una sgargiante mimetica digital e la barba ci illustra rapidamente la missione, ci affida un mini disk dove sono salvati i software per il riconoscimento del DNA dell' "obiettivo".
Adrenalina a mille, partiamo, ci "fiondiamo" verso il capannone dove è stata indicata la presenza di un informatore, così velocemente che ignoriamo la stradina che porta all'ingresso principale, facciamo un giro assurdo per ritornare poi sui nostri passi, nessuna traccia dell'informatore... Cominciamo bene!!
Ci viene indicata una zona industriale dove è presente una batteria Sam da sabotare, abbiamo a disposizione gli esplosivi per farla saltare...
Ci avviciniamo allo stabile in perfetta formazione, ma alla prima raffica ci disperdiamo come topini, entriamo da diversi lati senza alcun senso logico, tiriamo giù un paio di operatori nemici, gli altri ben appostati ci sterminano, grazie anche ad una simpatica ASG che ci lascia ancor prima di iniziare.. Complimenti!!
Piccolo debreafing, ricondizioniamo le attrezzature, inizializziamo l'ASG di backup e ripartiamo.
La navigazione è semplice, individuiamo in pochi minuti il primo waypoint, da lì il secondo obiettivo è visibilissimo... Formazione a rastrelliera, tre elementi si sganciano per l'aggiramento, ingaggio perfetto, gli operatori nemici vengono abbattuti in meno di 4 minuti. Così si fa (maledizione)!!
Procediamo verso il comando satellitare, anche qui la navigazione è abbastanza semplice, a parte qualche imperfezione nella rotta iniziale che ci sbatte dentro una macchia di vegetazione fitta che ci rallenta, raggiungiamo l’obiettivo in poco tempo, entriamo in azione un po’ allo sbando, i primi 4 nostri operatori vengono ingenuamente trivellati dalle raffiche iniziali, troppo chiusi per la miseria, in pochi secondi ci troviamo in numero dimezzato… Io ed un altro ci sganciamo per l’aggiramento, seguiti dopo pochi secondi da un terzo, la nostra Lara invece li affronta a viso aperto, offrendoci la copertura che ci permette di ingaggiare in offuscamento due dei quattro difensori, gli altri due sono troppo coperti, tentiamo una sortita coprendoci a vicenda, ma veniamo abbattuti uno dopo l’altro… Peccato per l’inizio sciagurato, pensiamo.
Rapido debreafing, ci attende il mercato con i suoi simpatici Mortai…
Navigazione, in pochi minuti incontriamo gli informatori che ci indicano dove dirigerci, tre di noi devono abbandonare le armi automatiche e affrontare l’obiettivo con le pistole, il team leader prende in mano la situazione e trascina gli altri due all’ingaggio. Arrivano allo stabile rapidamente, il nostro occhio viene abbattuto dal cecchino, colpito ad un orecchio, tira giù tre o quattro Santi e si allontana dalle operazioni, gli altri due individuano il colpevole, lo aggirano e lo crivellano, dopo di chè è un gioco da ragazzi raggiungere i mortai ed eliminare l’altro difensore… C4… Boooom!! Festa finita!
Di nuovo in marcia, la postazione Sam è individuabile senza navigazione Gps, ci dirigiamo senza indugi sull’obiettivo, divisi in due squadre guadiamo il ruscello a nord ed a sud dell’accampamento, anche stavolta entrata perfetta, ingaggiamo i difensori dai due lati, grazie alla copertura impeccabile di alcuni di noi riusciamo ad avvicinarci e ad eliminare tutti i difensori senza nessuna perdita.. Presi dall’entusiasmo due di noi si lanciamo verso la batteria di missili ignorando le fotocellule, punti persi inutilmente (stramaledizione). Gli altri trovano la cassa con la leva di disattivazione, piazzano il c4 e fanno brillare tutto… Va bene anche così!
La fatica comincia a farsi sentire, il terreno pesante, la pioggia battente adesso sono i nemici più ostili, nel frattempo un'altra ASG ci lascia, forse l’acqua è troppa anche per lei, non abbiamo più backup, il buon Bulldozer deve affrontare gli ultimi assalti con la fidata Beretta M92…
Arriviamo sul waypoint successivo con difficoltà, le indicazioni su carta non combaciano, ci imbattiamo nell’obiettivo per caso, grazie alla curiosità di uno dei nostri che si affaccia dietro un canneto e per poco non viene crivellato dai colpi di una minimi.. Accorriamo alle sue urla, li affrontiamo frontalmente, tre di noi vengono eliminati quasi subito, due in copertura, gli altri si allargano, riusciamo ad arrivare a Dama in quattro mosse, da pochi metri è un gioco da ragazzi eliminare la difesa e prendere l’obiettivo, le ultime informazioni sono recuperate, facciamo brillare tutto con il c4… ben fatto!
Ci siamo, una breve rassegna dell’attrezzatura, verifichiamo che tutti siano a posto, caricatori ripristinati, tra noi e la dimora del Boss di fine quadro ci sono due “sfortunati” operatori di contro interdizione, li travolgiamo con un assalto quasi all’arma bianca, in pochi secondi siamo sotto la casa, ci sganciamo in 4, due ad est e due ad ovest, i rimanenti attaccano frontalmente… Sarà il freddo, sarà l’adrenalina, ma con i peli delle braccia che premono contro la mimetica ci infrangiamo come un onda di tsunami contro la difesa, travolgiamo tutto, una sola perdita, siamo alla porta… Libero! Obiettivo individuato! Il prezioso drive ce l’ho in tasca, lo estraggo nemmeno fosse una reliquia, lo collego al notebook… non succede niente maledizione!! Comincio a frugare sul desktop, un raptus mi spinge a formattare tutto… L’arbitro dell’obj mi dice che doveva partire in automatico… Ma dai?? Apro il drive, trovo il file, parte il filmato, sequenze di dna, conto alla rovescia… tutto combacia… E’ lui!! Bin Laden è nostro!!
Un grazie doveroso al "losco figuro", al secolo Giancarmine "Capità" Di Rienzo, ai suoi Mercenari, alla Linea Gustav e a tutti i partecipanti alla gara, è stata un'emozione incrociare ancora le armi con tutti voi... A presto!!
In attesa della conferma e-mail
Innanzitutto mi scuso per la mia assenza , i ragazzi comunque mi hanno riferito che si sono divertiti da matti nonostante la pioggia e mi hanno chiesto di ringraziare l'organizzazione al completo per aver tirato fuori un bellissimo evento. Saluto i Mercenari Pontini , la Linea Gustav , I Dragoni Neri , I ROOTS e tutti gli altri con la promessa di esserci anche l'anno prossimo.
Vi allego il deb. scritto dal nostro mitragliere/segretario/gambusiere Davide "Struscio" sul nostro forum e posso dire che anche per chi non c'era rende perfettamente l'idea della gara.
Con grande onore e dietro autorizzazione suprema del nostro caposquadra, l'eccellentissimo Alessio Sodoma, ho il piacere d'illustrare il debreifing della gara fatta a Minturno, dove i TAZ hanno iniziato a distinguersi dall'appuntamento per la partenza poichè il buon Pirata, dopo aver lanciato l'idea che l'ultima macchina arrivata pagava la colazione, insieme al buon Grillo si avviavano alla cassa
perchè le altre due macchine erano arrivate con ben mezz'ora d'anticipo e come dice il proverbio...chi ben comincia è a metà dell'opera!!!!
Colazionati, si proseguiva verso la meta, ma dopo neanche 2km., la colonna si fermava per l'attacco isterico del buon Struscio che si rendeva conto di non avere più attaccata al moschettone la chiavetta USB necessaria per la gara e dopo averlo tranquillizzato mostrando che la stessa era caduta all'interno dell'auto, si ripartiva allegramente
Arriviamo alla meta dopo circa 2h. di viaggio sempre sotto una pioggia battente ed incessante e dopo esserci presentati all'organizzazione, espletiamo le formalità di rito, ovvero farci preparare degli ottimi panini con la salsiccia accompagnati da birre in bottiglia....il TAZ è sempre il TAZ e a panza piena si ragiona meglio!!!!
Iniziamo a prepararci con un Sodoma attento controllore dell'umore del gruppo, un Sorriso contagioso, un Grillo con testa a fungo per via dll'elmetto, un Sola sfoggiante un completino idrorepellente vegetato fashion, una Seranda aperta con luce verde e recettiva, un Ringhio ponchettato sessantottino come il Che da giovane, un Pirata in silenzio mistico e religioso con un alone intorno al GPS e Struscetto insalsicciato dal sacco dell'immondizia e col buco sull'alluce del calzettone bianco destro....bene i TAZ sono pronti!!!
Veniamo prelevati dall'elicottero furgonato bianco dell'organizzazione e una volta dentro, temiamo per la probabile "sbrattata" del nostro caposquadra Sodoma che soldi e paura mai avuti, ma mal d'auto quando non guida, sì ed abbondante.... l'allegra brigata inizia ad intonare il famoso canto del cartografo: "portaci, portaci, portaci alla meta, o Pirata portaci alla meta!!!" e gli occhi sbarrati del nostro buon Franco tradiscono un barlume di accondiscendenza brillando nel buio dell'elicottero...
La luce rossa si spegne e all'accensione della verde, scendiamo dall'elicottero furgonato bianco che ci ha trasportato in zona ostile in perfetto atteggiamento tattico: "occhio non spingete...oddio scivolo...e dai cò 'ste mani sul culo...eccotelo tiè..." e ci ritroviamo davanti Capità, presidente dei Mercenari Pontini, associazione organizzatrice dell'evento, che inizia il briefing della gara, illustrandoci il tutto, consegnando le coordinate al Pirata ed insieme ripassiamo tutta la missione...bene siamo pronti!!!!
Nostro primo incarico, rintracciare un infiltrato che ha importanti notizie per noi e corriamo tutti insieme verso un capannone dismesso poco lontano per incontrarlo, parlarci ed esfiltrare immediatamente in quanto tutta l'area è stata minata ed abbiamo solo 4'....ma non troviamo nessuno!!!! Attoniti, torniamo al punto di partenza e con un sorriso sarcastico e sardonico, Capità c'indirizza verso il primo obiettivo consegnandoci un apparato elettronico...
SIAMO PRONTI!!!!!!
OBJ 1 - La fabbrica con la batteria SAM - 25' tempo max.
Il capannone è un enorme ecomostro rettangolare con volta a cupola capriata...all'esterno è tutto tranquillo e la squadra si divide per entrare, come comandato, applicando il famoso schema offensivo TAZ il 3-2-3 che tradotto in linguaggio tecnico mil-softairistico interno, vuol dire: tre di quà, due al centro e tre di là... la manovra è perfetta: bum bum, pim pim, rattattatàààà, coperturaaaaaa, bum bum, batapam...difesa eliminata!!!! Che spettacolo stì TAZ!!!! er Sola, coperto dalla squadra, si avvicina alla batteria SAM e applicando il congegno fornito dal comando, sabota la batteria missilistica: OBJ completato!!!!!
Bene ed ora la parte + bella, visto che, per finire tutta l'azione, abbiamo impiegato 5' al massimo: chi vuole grappa?? cioccolata?? mi fai accendere??? chi non piscia in compagnia.... merendina??? bravi ragazzi!!! ammazza che palle 'st'acqua!!!! e mò che famo pè 20'???
I TAZ scalpitano... il tempo passa, manca poco...via, via, via possiamo procedere verso l'....
OBJ 2 - L'accampamento dei capi estremisti - 30' tempo max passando per il VIA! ops...per il WP 1
La pioggia, nostra cara amica, da buon'amica non ci abbandona mai e spediti ci avviamo verso il 1mo WP, dove er Sola, fotografo ufficiale fashion della squadra, immortala il cartello appeso sparaflashando due scatti e poi ci giriamo verso un'immensa distesa verde, solcata da canalini di scolo, bell'argilla viscida grigia e delle discrete pozze d'acqua immobili e sparse....C'è movimento, ci sono tende e teloni con degli ostili che ci scrutano e poi spariscono...Bene! Il nostro grande caposquadra Sodoma, scruta, valuta e cambia lo schema della formazione, passando da un 3-2-3 ad un 2-2-4 con gli esterni molto larghi ed un cuneo centrale a supporto delle ali che tradotto tecnicamente dal TAZ puro, vuol dire: 2 molto larghi, alltri 2 cercate di passare larghi dall'altra parte magari passando dietro a quella siepe e gli altri 4 centrali a copertura, così li teniamo giù!!! Qui il bum bum pim pim bam bam deng deng è stato leggermente più lungo perchè si erano trincerati bene, ma il TAZ che si diverte è sempre il TAZ che si diverte (gli altri meno
Raccolti in 10 sotto un telone verde, accendiamo le sigarette, beviamo, ricarichiamo, scherziamo, aspettiamo i nostri canonici 20' e come il nostro arbitro attacca il telefono con la sua organizzazione gara, partiamo con 1' di ritardo verso l'...
OBJ 3 - Base comando satellitare - 30' tempo max passando per il WP2
L'allegra brigata, ridaciante e bagnata, si apprestava ad affrontare una collina resa insidiosa grazie all'aiuto della nostra buon'amica pioggia che rendeva il terreno sgusciante e saponettoso esaltando le qualità dell'argilla grigia... tra una battuta ed un Ringhio ed un Pirata che facevano i pavoni grazie all'allargamento del loro poncho impigliato tra rovi e rami, rivedevamo la luce della vetta ed il nostro Corona Sola, fotografo fashion, immortalava con i soliti sparaflash, il cartello del WP...Bene!!!! Seguendo le attente indicazioni del Pirata cartografo (di là,di là regà semo quasi arrivati!), raggiungevamo la base comando satellitare, un casale ben difeso e ci rendevamo conto che questo OBJ era abbastanza difficile in quanto non permetteva un aggiramento a 360°, ma potevamo attaccarlo solo frontale, un 180° insidioso che s'imbutava in un unico cancello d'ingresso...il nostro Sodoma impartiva l'ordine di formazione a ventaglio che dava i suoi frutti sventolando pallini a destra e a manca che falcidiava la difesa esterna, ma a caro prezzo visto che al cancello rimanevano in piedi solo er poro Seranda ed er poro Struscio che sprezzanti delle pallottole e del pericolo posavano l'italico piede centimentro dopo centimetro offrendo la loro carne per il sacrificio supremo... pum pum bim bim lallà deng deng bum bum puliscono la zona, entrano nella palizzina comando, con perizia estrema raccolgano le informazioni, disattivano le procedure di lancio, minano la base e dopo essersi messi in sicurezza, la fanno esplodere: OBJ completato!!
Un pò spauriti per lo scampato pericolo, attendiamo molto meno in compagnia dell'organizzazione e dopo il solito giro di grappa, le solite nevrotiche sigarette ed aver recuperato Struscio tornato indietro perchè s'era scordato i guanti, ci avviame felici verso l'....
OBJ 4 - Tutti al mercato, eliminazione cecchino, recupero informazione e WP3
Piove, piove, piove ma il TAZ impavido continua per la sua strada, sfortunatamente in discesa e dunque anche scivolosa, ed arriviamo al WP3 relegato agli annali storiografici della missione dal fulmineo flash del Sola fashion; la decisione da prendere è importante, in quanto solo tre di noi potranno andare al mercato, eliminare il cecchino a colpo singolo, avvicinare l'inflitrato addetto al mortaio e recuperare le informazioni...Abbandonata subito l'idea tattica di scegliere i prescelti col collaudato metodo dell'ambarabam ciccì cocò tre civette sul comò, il buonsenso del Taz e del caposquadra prevale e partono i nostri Sodoma, Sorriso e Ringhio verso il mercato....L'attesa è lunga, la pioggia incessante, i volti sereni, l'animo felice, ma il tutto viene turbato dai mogi visi dei Taz rientranti in formazione: "obiettivo fallito??? come'è successo??? porca paletta!!! non ci posso credere, mannaggia... e fai bene, sciocchino è andato tutto bene..pensa il cecchino s'è talmente messo paura che il fucile s'è inceppato!!!" La fortuna aiuta gli Audaci, ma anche i TAZ: informazioni prese, OBJ completato senza sparare un colpo!!!!
Scaramanticamente pensando e giustamente non parlandone, inizia ad affiorare la coscienza che la gara stà andando bene e dopo aver analizzato attentamente e disquisito sulla validità tecnica e consona dell'abbigliamento e dei scarponi dei singoli, ovvero parliamo di qualcosa se no il tempo non passa mai, dopo circa 25' ci mettiamo in cammino verso l'....
OBJ 5 - postazione missilistica SAM
Il nostro informatore ci aveva avvertito che la maggiore insidia per la conquista della postazione SAM era rappresentata dalla naturale posizione geografica del luogo, ovvero una vasta radura pianeggiante attraversata da un grande canale di scolo acque in piena (visto il contributo inarrestabile della nostra abbondante amica pioggia), che non permetteva assolutamente nessun tipo di aggiramento, ma solo un attacco frontale con un ottimo controllo visivo delle postazioni nemiche, ma con un'altrettanta esposizione al fuoco ostile poichè si rimaneva bloccati dalla parte opposta dell'argine mentre si doveva trovare un passaggio nel canale e col canale in piena...axx,TAZ!!!!!! Con enorme orgoglio, devo rendere onore al sacrificio di alcuni di noi ed esaltare la precisione di mira e tiro degli altri, in quanto riuscivamo ad eliminare 3 ostili su 4 nel momento in cui si sporgevano per sparare all'allodola Sodoma e all'allodola Struscio: grandi TAZ
!!!! Localizzato l'ultimo ostile barricato, frenetici cerchiamo un varco, un guado per passare dall'altra parte e, trovato, ci rendiamo conto che la corrente è forte, l'argine di discesa e risalita sono viscidissimi, scivolosi ed argillosi, la profondità del canale è di circa 1,5 mt. e solo un masso traballante al centro della furia delle acque, ci permette un appoggio sicuro (?) per lo slancio dall'altra parte...ari axx,TAZ!!!! er vigile Seranda, tra i primi ad arrivare al guado, si assume la responsabilità di dirigere l'ordine di attraversamento degli altri, guardando attonito e smarrito la furiosa corrente finchè la fila finisce e rimane da solo col Pirata dagli occhi sbarrati a palla alla prese con la valutazione dell'inzuppamento del poncho e del conseguente trascinamento a valle del corpo.... dall'altra parte er Sola viene colpito, Sodoma e Struscio allodolati e quindi out, Grillo, Sorriso e Ringhio bloccati dall'ostile... ma i nostri due eroi, sconfiggendo le paure e la piena, varcano il guado, arrivano a supporto, 2 bim 3 bam un puff, difesa eliminata, dispositivo antiintrusione disabilitato, manopola recuperata, batteria disattivata, missili SAM Cquattrati, messi i bravi TAZ in sicurezza....BUM!!! OBJ completato
Gli ostili ostili erano i Dragoni Neri del buon Orso e vista l'amicizia tra i Club, il tempo è passato in fretta e dopo il fraternizzamento con abbraccio finale...l'impavido piede dell'italico Taz si volgeva verso il nuovo fronte di fuoco, ovvero l...
OBJ 6 - i pozzi petroliferi e WP4
L'avvicinamento ai pozzi petroliferi è stato fatto in modo tecnico-tattico-sportivo-accademico encomiabile, con la squadra in avanzamento modalità stealth sparpagliata su 50mt. e divisa in gruppi di 2/3 persone che parlavano tranquillamente dei fatti loro...alla fine della radura, una strada sterrata riunisce i TAZ in pausa passeggiante militar marciante ed un attimo dopo ecco l'ultimo cartello del WP4 impresso per sempre nella memoria della macchinetta del Sola, ormai calato nella parte ed intenzionato a diventare il fotografo delle dive... Il prigioniero si è liberato e ci rivela che i pozzi petroliferi sono ben difesi, truppe nemiche trincerate dietro solidi sbarramenti e casematte che dominano il campo aperto sul quale confluisce un'unica strada, quella da cui proveniamo...axx TAZ, siamo carne da macello!!! Ma il TAZ sà quello che fàz e mentre Struscetto intavola una momentanea e logorroica disquisizione educo-distrattiva con l'arbitro sull'esatta validità del potere del muro immaginario rappresentato dal canneto, la squadra getta il cuore in campo ed oltre l'ostacolo, elargendo agli ostili una fiumara di pallini ed allargandosi a mano aperta di gigante, ovvero a ventaglio, con copertura ed avanzamento a blocchetti, ovvero a brick.... aripum pum, aribam bam e butupù e batapam...tutti gli acerrimi e strenui difensori dei pozzi sono eliminati!!! Con fare esperto, il C4 viene piazzato, la squadra si mette in sicurezza e BAM!!!
OBJ completato!!!
Le anime degli ostili sono anime buone e pie e dopo aver assistito ad una evacuazione di pioggia dorata quasi collettiva dei TAZ rilassati ed aver udito le risatine, ci immortalano in una bellissima foto di rito (...ma non era dei TAZ?)...ma il tempo passa in fretta quando stiamo bene noi ed era ora di muoverci verso l'ultimo e più temibile degli OBJ, il.....
OBJ 7 - Il covo di Bin Laden (nan-nanna-nan-nààààà!!!)
Il sentiero sterrato che conduce verso il nascondiglio segreto di Bin Laden è sorvegliato da una stanca, svogliata e mal pagata sentinella che volgea le spalle alla nostra direzione di marcia: mai dare le spalle al TAZ che te l'appoggia in un lampo, come le canne dei giocattoli dei primi che sono arrivati di corsa dietro la schiena della sentinella...l'allarme non è stato dato e col passo furtivo del gattopardo strisciante, ovvero ingobbiti come se avessimo 100kg. sulle spalle, ci avviciniamo al famigerato
covo di Bin Laden... capo Sodoma decide per un 4x4 non fuoristradato ma appiedato, dividendo la squadra in due tronconi, ovvero 4 di qua e 4 di là (pagina 2 comma 1 del manuale del Taz combattente) mettendo in atto la famosa manovra a tenaglia, cavallo di battaglia del TAZ: veramente 4 pimpim spari e la guardia scelta di Bin è out e dopo aver perimetrato il covo, facciamo irruzione e troviamo il nostro Bin Yoghi Laden sbigottito e rassegnato davanti al cospetto dei nostri fumanti giocattoli spianati...facciamo le analisi di rito, prelevando una goccia di sangue e con l'esame del DNA, il Pirata appura che Bin Yoghi Laden dei Roots di Anagni è proprio Bin Laden!!! Lo stringiamo in una morsa umana, pronti a sacrificare le nostre vite per scortarlo verso il punto di esfiltrazione, verso la fine della nostra esaltante missione, verso casa, verso la tranquillità, canticchiando una canzone di De Gregori... Generale, la guerra è finita,
il nemico è scappato, è vinto, è battuto, dietro la collina non c'è più nessuno, solo aghi di pino e silenzio e funghi buoni da mangiare, buoni da seccare...
Mi scuso della lungaggine e della goliardia del debriefing, ma spero di aver trasmesso quello che è realmente successo in gara, dove un gruppo vero di amici, di fratelli, divertendosi e facendo divertire, ha portato alto e fiero il nome del nostro Club. spargendo il verbo del nostro modo di concepire il softair e regalando un'altra pagina indelebile di storia nel Gran Libro dei TAZ. libro forgiato quotidianamente da tutti noi!!!
Approfitto per ringraziare di cuore per avermi sopportato, Sodoma, grande capo, Pirata, grande cartografo, Grillo grande Vecchio, Ringhio grande combattente, Sorriso grande cuore, Er Sola grande esordio vero, Seranda grande certezza e soprattutto Voi che non siete potuti venire ed avete fatto il tifo da casa: grazie grazie grazie per quello che regalate!!!!
Rispondi quotando
