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Recensione ACOG Sniper
Buon anno a tutti! Anche se in ritardo.
Non sono riuscito a trovare la recensione sul forum, sperò vi faccia cosa gradita che la proponga io!
Oggi parleremo dell'ACOG della Sniper.
Questo modello non replica il vero ACOG, ma è una sua artistica rappresentazione.
Iniziamo dalla confezione:
Dall'ultima foto possiamo notare che l'ottica è una 4x32.
Apriamo la confezione e scopriamone il contenuto.
L'ottica è protetta da uno strato di polistirolo che lo protegge da eventuali urti.
All'interno troviamo:
- L'ottica (ovviamente)
- Batterie CR2032 (una già inserita nell'ottica)
- Brugole varie
- Panno per pulire le lenti
- Scarno manuale di istruzioni.
Alcune foto dell'ACOG:
Come si nota dalle foto, l'ottica presenta un aspetto massiccio e rifinito, lente anteriore antiriflesso, filettatura per l'eventuale intallazione di un killflash, attacco rapido per slitte, tacche di mira ausiliare per gli scontri a corto raggio, e due slitte laterali per attaccare eventuali accessori (ad esempio un laser, anche se altro non mi viene in mente...)
La tacca di mira posteriore è regolabile sia in alzo che in deriva, ma per effettuarle, si devono usare sia un cacciavite che una chiave a brugola, cosa non pratica durante una partita.
Quest'ottica presenta il reticolo retroilluminato di tre colori: rosso/verde/blu; ognuno regolabile su tre intensità.
Come in foto, svitando i due tappi più piccoli, si arriva alle viti per regolare l'alzo e la deriva del reticolo interno.
Questo ACOG presenta un ingrandimento fisso a 4x
Immagine non ingrandita
Stessa scena vista tramite l'ACOG
L'ottica su varie ASG:
Mp5K (ASG corta)
M4 Noveske (ASG media)
M4 S-System (ASG "Lunga")
Come si può notare l'ottica, a puro livello estetico, si presta meglio ad essere montata su ASG medio/lunghe (anche se sul Kurz fa davvero la sua figura, De Gustibus :P)
Visuale FIRST PERSON SHOOTER
Considerazioni personali: la consiglio come ottica, precisa e pratica. Tra le note positive notiamo la presenza delle tacche di mira ausiliarie, e il poter illuminare il reticolo.
Tra le negative possiamo constatare un eccessivo consumo delle batterie (due giornate di allenamenti da 4 ore sono bastati a scaricare la batteria), La macchinosità nel regolare la tacca di mira posteriore dell'acog.
Pratica in ambienti boschivi, non posso esprimermi in ambienti urbani, ma dubito che possa essere meglio di un red dot.
Ne consiglio l'acquisto visto il suo rapporto qualità/prezzo (90 euro il costo, a me non sembra esagerato...mi affido a chi più esperto a contraddirmi)
Spero di essere stato esaustivo. Se manca qualcosa o avete domande in merito, non preoccupatevi di disturbarmi.
Buona serata a tutti!
90€
