buongiorno a tutti,
sono zato, segretario del club freespirit di padova.
non voglio creare allarmismi ma la situazione che si sta creando/evolvendo non è delle più rassicuranti.la farò breve.
giorni fa siamo stati contattati da una giornalista che a grandi linee chiedeva delucidazioni sul nostro sport...fin qua pareva tutto ok!noi chiaramente abbiamo spiegato tutto alla perfezione, documenti, carte autorizzazioni e company tutto è fatto a regola d'arte..facendo capire il ns concetto di gioco!
mai e dico mai avuto problemi nel nostro campo con il parco colli o con le persone di passaggio.
cosa mai sarà successo?be....vi inoltro l'articolo che il giorno dopo l'intervista è comparso sul corriere del veneto...
https://img138.imageshack.us/my.php?image=freedc3.jpg
avete letto?bene...noi non siamo il club citato in questo articolo, infatti il campo di baone dista parecchi chilometri da noi....ma tralasciando la veridicità del contenuto e le classiche inasattezze giornalistiche, questo intervento pare abbia scatenato un certo vespaio...l'ultimo aggiornamento è questo..
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colli. (f.g.) ai vertici del parco colli e al comune di baone sono servite parecchie telefonate e approfondimenti vari per capire, una volta letto l'intervento di ilario simonaggio, cosa diavolo sia questo soft air. la reazione è comunque unanime e pare certo che, per gli appassionati delle simulazioni di combattimento degli euganei, si aprano tempi grami. sono assolutamente contraria a questo tipo di attività, che non considero per niente ludiche ammette il presidente del parco, chiara matteazzi ci avevano chiesto l'autorizzazione per effettuare manifestazioni di carattere ludico a baone, ma non era specificato nella richiesta di cosa si trattasse. la carta firmata dal presidente non era una vera e propria autorizzazione, ma una comunicazione che raccomandava, nello svolgimento della manifestazione, di attenersi alla normativa dell'ente. in relazione alla richiesta noi non avevamo posto problemi di alcun genere spiega la matteazzi - perché non andavano contro le normative vigenti e nella comunicazione che abbiamo inoltrato all'associazione si raccomandava di non fare danni alla flora e alla fauna di non accendere i fuochi e di seguire le regole per il passaggio dei mezzi in zona parco, ma anche di non creare pericoli per i visitatori dei colli. non avevo quindi nessun potere per vietare la manifestazione, ora che siamo a conoscenza delle attività di questo tipo dovremo cercare più confronto con le amministrazioni comunali, per porre un freno alla presenza dei combat game sui colli. un secco no al ripetersi di tali eventi arriva pure dal sindaco di baone, antonella buson, che è venuta a conoscenza della polemica solamente nel pomeriggio di ieri. biasimo pienamente questa tendenza a giocare alla guerra in zona parco dice il sindaco sono d'accordo con la presa di posizione di simonaggio e penso che dobbiamo intervenire con l'ente per proibire questo tipo di manifestazioni nell'area collinare. domenica sul cecilia c'erano decine di ciclisti che provavano il percorso per una gara di mountain bike, poteva essere davvero pericoloso.
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ottimo vero?siamo in una botte di ferro....
sinceramente non so quale sia la cosa migliore da fare...ma penso che unirisi e cercare di fare un "muro compatto" sia la soluzione migliore per tutti!
aspetto consigli...c'è in gioco il nostro futuro, ma anche di altri club
per chi fosse interessato può contattarmi tramite pm
zato
www.freespiritclub.net