I bambini e il softair

[Mai strac]

Inverno 1979 quattordicenne con la scusa di dormire a casa di un amico andai alla Baia Degli Angeli per chi sa cosa sia, purtroppo chiuse quello stesso anno, da li è stato un crescendo fino a lavorarci, nelle discoteche, finché volontariamente sono andato a servire la patria (dal mio nick si potrebbe capire anche dove) quindi so benissimo cosa sia la montagna.

Tornando al softair
Quello che forse non si è capito è che basterebbe, adoperando la tua stessa similitudine una semplice domenica agli autoscontri, questi ragazzi non vogliono fare mil-sim o fine settimana nel bosco con razioni K, a loro basta giocare quelle 3/4 ore in una calda domenica mattina con bibite pizza e risate.
Se in questo merdoso stato gli fosse permesso questo sarebbe già un'ottimo traguardo.
La FISA da me interpellata mi ha assicurato da come poi si evince leggendo la pagina lincata che le coperture ci sono basta iscriversi con loro.

------ Post aggiornato ------

Mio figlio ha smesso di giocare a pallone perchè non si divertiva, dalle sue parole: "ci vado per divertirmi e per stare con altri ragazzini, se deve essere un lavoro preferisco smettere, è un gioco non dobbiamo fare la champion" questo è lo spirito che vedo in lui e nei suoi compagni quando giocano a softair, se questo spirito fosse uguale per tutti quello che lo praticano forse non esisterebbero gli highlander.
Io alla loro età giocavo a guerra simulando la pistola con il dito, poi con tavolette di legno simulai il fucile, altri con le lego costruivano pistole, altri ancora con il meccano, ci si rincorreva per i giardini delle nostre case urlando (bum sei morto) In questi ragazzi io vedo che stanno cercando quello che io facevo 40anni fa, in più loro abbinano le scene dei vari videogiochi, a loro dei tornei non frega nulla, per loro l'importante è giocare, rincorrersi e stare insieme, se questo lo si può fare facendoli stare all'aria aperta per me è un grande traguardo.

[pajero80]

Buona sera a tutti ragazzi!

Ho letto le ultime due pagine di questa discussione...inutile ora entrare e dire la mia su coni,e qui e la'!!!
Quindi vado al sodo e faccio sta domanda che mi pirla da un po nella mia testa di minc...a!!!

Tipo due mesi fa mi chiama una signora chiedendomi se poteva portare il figlio a giocare con noi?
Abbiamo parlato una quindicina di minuti,spiegandogli che siamo un club di parma,formato con statuto,regole,assicurazioni e bla bla bla...ecc ecc..
adesso arriva il bello: il ragazzo come lo chiamava.. lei suo figlio a dieci anni! Ma non ho parole!! Si nel senso,sono contento che un bimno di 10 anni sia gia' cosi smanioso di usare asg e imparare il gioco ma ...azz...non e' stroppo piccino? Verrebbe anche la mamma ad accompagnarlo nel gioco (magari se fosse buona ancor meglio) ma sinceramente non saprei come comportarmi del tipo,si si lo porti a giocare oppure no! Io al presidente non gli e ne ho mai parlato di sta cosa,ma visto che era un po' che non la sentivo "questa mamma" mi ha richiamato per sapere qjando riniziavamo a giocare dopo la pausa estiva...

MI DITE CHE FACCIO? LASCIO PERDERE E ASPETTIAMO CHE CRESCA IL PARGOLO...(premetto che ha gia tutto skioppetto.caricatori,na marea,lipo caschetto occhiali,radio sacca portabb..ohhh tutto pronto peggio che uno che gioca da 10 anni) bimbo pazzo!!

[fabiotacs]

Ciao Pajero
Ti direi: questa è l'Italia!
Diavolo, sinceramente noi del nostro club ci tireremmo indietro, a prescindere dal buon animo del pargolo, ma se si trova un angelo custode nel gruppo, beh
Ancora non sarebbe abbastanza

Inviato dal mio MT27i

[pajero80]

Ciao Pajero
Ti direi: questa è l'Italia!
Diavolo, sinceramente noi del nostro club ci tireremmo indietro, a prescindere dal buon animo del pargolo, ma se si trova un angelo custode nel gruppo, beh
Ancora non sarebbe abbastanza

Inviato dal mio MT27i

Infatti!!! Mi sa prorpio che lascio perdere..a me dispiace...ma ragazzi 10 anni...non vorrei che per un bb ...lacrime a fiumi...

[Guy]

messaggio modificato

[Skean]

Guy, ma quello è un altro discorso, quello che, giustamente, fai tu...un conto è per un padre portarsi dietro il proprio figlio e controllarlo ''a vista'' praticamente...
un altro è quello per uno che è estraneo al softair che non si rende conto dei pericoli reali che esso può comportare

[Mai strac]

A parte che io parlavo di fare gruppi di ragazzi seguiti da grandi e non di far giocare gli uni con gli altri, pensavo di essere inadeguato a questo tipo di cose invece mi rendo conto di essere forse un attimino troppo moderno, oppure, scusate l'espressione, siete antichi voi ma cercando in rete trovo che molti fanno quello che auspico per questi ragazzi.
https://sat-gaming.com/eventi/ tra gli organizzatori anche un vostro stimato iscritto, questo è uno ma cercando con google ho trovato molto materiale, adesso, non è che voglio far politica ma a me sembra che tutte queste federazioni FISA, ASI, FIGT, ecc. ecc. siano un pò come i vari sindacati gran casino, tira a campà basta magnà, io penso che, se ci fosse un'unica federazione che racchiuda tutte le società sportive che praticano il softair forse si potrebbero chiedere regole valide e giuste.

Tornando ai ragazzi e non bambini, (anche se so che a Modena c'è una società sportiva che accetta bambini da 7 anni, ma ha solo bambini, gli unici adulti sono gli istruttori, pensate fanno anche campi di 3 giorni nel periodo estivo) torno a ribadire che sono una risorsa inimmaginabile, a mio avviso è un'obbligo morale di tutti noi insegnargli delle regole per la convivenza di gruppo, oggi più che mai dove le famiglie per lavoro o perchè separate sono sempre meno presenti, scusatemi se sono così utopistico e sognatore ma soprattutto rompicojoni, voi non immaginate quanto sia bello vedere un gruppo di ragazzini seduti sotto gli alberi affaticati e sudati dopo un game a ridere scherzare.

[Skean]

adesso, non è che voglio far politica ma a me sembra che tutte queste federazioni FISA, ASI, FIGT, ecc. ecc. siano un pò come i vari sindacati gran casino, tira a campà basta magnà,
io penso che, se ci fosse un'unica federazione che racchiuda tutte le società sportive che praticano il softair forse si potrebbero chiedere regole valide e giuste.

per la prima cosa non posso che darti pienamente ragione, come su tutto in italia si preferiscono avere 100 cose inefficienti piuttosto che 5 efficienti solo ''perchè cosi sto dove mi piace di più''

per la federazione unica è un discorso che viene fuori di continuo, ma il problema è che il softair ha mille milla sfaccettature diverse e sarebbe impossbbile..senza contare che una
roba del genere, fatto qui in italia non so quanto risulti efficace...

[samuelesavoia31]

secondo me non centra nulla l'eta io ho iniziato a 11 anni con una pistoletta a gas .. e avevo gia la testa nn facevamo cazzate io ovviamente giocavo abusivamente con i miei amici più grandi che allora avevano 15/16 anni poi a 12 anni ho preso la mia prima asg con cui gioco ancora e ho 16 anni.. pero ripeto nn ho mai giocato in un club quindi forse per quello nessuno si è mai fatto problemi..

[Luky]

Il rischio, se così vogliamo chiamarlo, di riunire in un una associazione o sigla il gioco del soft-air, è quello di finire in un mondo regolamentato come l'UKARA in vigore in Inghilterra.
L'UKARA è nato per limitare i crimini (rapine) effettuati con imitazioni di armi vere, certificando negozi, giocatori e rivenditori che vendono repliche di armi.
Se fosse attuato anche in Italia, sarebbe un bene? Sarebbe un male? Date un occhiata generale alle regole dell'UKARA, fate il confronto con la nostra situazione e poi traete le vostre conclusioni.