
Originariamente inviata da
sapeaux
secondo me potremmo disegnare una ''piramide alimentare softairistica''
-alla base della piramide ci sono softgunners alle prime armi, quindi nulla di studiato, jeans e felpa nera (se va bene), tennis shoes, maschera facciale a rete, tattico sudafricano o gilet da pescatore, no radio
-il softgunner della domenica: una mimetica a caso, stesso tattico del precedente e elmetto fritz replica, radio pmr, stivaletti da trekking
-il softgunner pro I: softgunners cresciuti, adottano una mimetica di squadra (vegetata, marpat, cadpat, woodland), buffetteria dello stesso colore, occhiali o maschere balistici tipo ESS o swissarms e radio lpd
il softgunner pro II: evoluzione del precedente: mimetica combat, stesso tipo di tattico, (a volte stesso tipo di asg), occhiali oakley, guanti mechanix, stivaletti combat lowa o affini
l'HSA softgunner I: stessa attrezzatura del precedente a cui si aggiunge tutto il necessario per sopravvivere a una 24-36h, ovvero tenda igloo, sacco a pela quechua, zaino da campeggio, torcia cinese
l'HSA softgunner II: evoluzione del I, ha una bivvy tent e un completo snugpack, sacco a pelo ferrino e coperta termica d'emergenza, zaino camelback o affini
in alternativa alla bivvy ha amaca e stuoino
segue il reenactor: quello serio, che ha tutto, mutande incluse, originale del setup riprodotto. si dica venga aviotrasportato sul campo di gioco
in cima alla piramide, le SF di tutto il mondo