Molti di noi hanno giocato, nel corso della loro vita, ad una “caccia al tesoro”, divertente occasione in cui si mette alla prova l'intelligienza e la prontezza dei giocatori. Un’attività di gruppo che si presta moltissimo ad “aggiornamenti” e fantasiose versioni. E' facile quindi immaginare che si possa coniugare un gioco d'azione come il soft air con una tale occasione di divertimento.
Così hanno fatto i ragazzi dei “PMC Softair” di Gonnosfanadiga (Cagliari, Sardegna). Il risultato è stato “Operation Ultimate Weapon”, un modo interessante di promuovere il soft air presso il grande pubblico utilizzando appunto una formula più popolare.
La manifestazione, che ha usufruito della collaborazione di diversi sponsor privati, oltre che del patrocinio del comune di Gonnosfanadiga, ha visto la partecipazione numerose squadre, le quali, utilizzando anche mezzi multimediali come i social networks, hanno potuto essere maggiormente coinvolte nella manifestazione, avendo la possibilità di scaricare delle release pre-gara da un’apposito spazio facebook approntato dall'organizzazione.
La trama della partita richiama diversi elementi della classica spy story: una serie di inquietanti avvenimenti apparentemente scollegati tra loro stanno sconvolgendo lo scenario internazionale. Sabotaggi, incidenti, furti ed altri avvenimenti stanno allertando diverse agenzie di intelligence, compresa l'”organizzazione” di cui fanno parte i giocatori chiamati a partecipare, per poter chiarire questa situazione caotica. Questo è l'antefatto che fa da sfondo allo svolgimento della gara, la quale, come abbiamo detto in precedenza, ha coniugato i classici aspetti di una tradizionale “ caccia al tesoro” a quelli di un game di soft air, ovvero attacchi di gruppo verso obiettivi presidiati e tiri di precisione contro bersagli a distanza (prove sniper), oltre che la ricognizione di un'area boschiva di circa 50 ettari al fine di ritrovare degli obiettivi e dunque dei codici da utilizzare per progredire nel gioco.
Questi i nomi, decisamente pittoreschi, delle 12 squadre partecipanti:
SturmTruppen
Legione Straniera
Pesci da Lenza.
i Mercenari II
Squid Squod Squad
Black Sheep
I Seguaci di Birba
Dinamo Prinz
Kronos
La Casa 1997
Ronin SAT
Beronicenses SAT
Queste ultime due squadre sono Associazioni facenti parte del CoReSa, ed anche esse si sono volute cimentare in questa esperienza di softair alternativa, fra l’altro con ottimi risultati visto il piazzamento a metà classifica.
Una delle caratteristiche particolari di questo avvenimento è il suo svolgimento, articolatosi in due giorni ( sabato 3 e domenica 4 novembre 2012). Un tale lasso di tempo ha dato la possibilità di complicare la trama al fine di renderla più coinvolgente lasciando ai gruppi anche la libertà di trattenersi pernottando “nell'area di gioco”. Quest'ultima comprendeva l’intera area del Comune di Gonnosfanadiga, (paese, campagne e montagne).
Da segnalare, l'impegno del gruppo locale “ su Zilleri” che ha assistito i giocatori con la fornitura del ristoro per la cena di sabato ed il pranzo di domenica.
L'impegno dell'organizzazione è stato premiato dall'alto numero di partecipanti che hanno raggiunto la quota di 150 persone, le quali divise in 12 squadre, hanno concorso per vincere il premio di 500 euro messo in palio. La vittoria è stata infine conseguita dagli SturmTruppen, seguiti dalla Legione Straniera e dai Pesci da Lenza.
Concludendo possiamo quindi affermare che il connubio tra gioco del soft air e classici giochi di gruppo ha dato ottimi risultati ed ha creato una divertente occasione di avvicinamento a questo gioco, dando origine a dei risvolti di “ animazione” decisamente interessanti. Esperienza che andrà sicuramente ripetuta in futuro, magari ampliando l’invito a livello nazionale.
Per maggiori informazioni potete visitare lo spazio facebook del gruppo:
https://www.facebook.com/pages/-PMC-SOFT-AIR-SQUAD-Associazione-Sportiva-Gonnosfanadiga/316822197154
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